Un tempo cabarettista, poi attore, è ormai diventato un cabarettista-attore-regista-sceneggiatore e produttore.
Schneider ha esordito alla regia con la commedia carceraria Big Stan, interpretata, oltre che dallo stesso Schneider, da David Carradine, M. Emmett Walsh, Scott Wilson, Henry Gibson e Jennifer Morrison (Dr. House -Medical Division). Schneider è anche stato cosceneggiatore ed interprete di The Chosen One, che ha prodotto assieme al fratello John Schneider.
Nella primavera del 2006, Schneider ha recitato accanto a David Spade e Jon Heder nella fortunata commedia Gli scaldapanchina (The Benchwarmers), mentre Adam Sandler e Jack Giarraputo della Happy Madison Productions erano i produttori. Schneider ha conosciuto Sandler quando entrambi erano dei cabarettisti che cercavano di emergere al Saturday Night Live. Schneider ha lavorato in dieci pellicole della società, essendo stato impegnato come cosceneggiatore e interprete di Gigolò per sbaglio (Deuce Bigalow: European Gigolo), Hot chick - una bionda esplosiva (The Hot Chick), Animal (The Animal) e Deuce Bigalow - puttano in saldo (Deuce Bigalow: Male Gigolo), come narratore della commedia di animazione Otto notti di follie (Eight Crazy Nights), e affiancando Sandler in The Waterboy, Big Daddy - un papà speciale (Big Daddy), Little Nicky - Un diavolo a Manhattan (Little Nicky), Mr. Deeds e 50 volte il primo bacio (50 First Dates), oltre ad aver svolto dei cammeo in tanti altri titoli.
Oltre a recitare, scrivere e dirigere, Schneider è molto impegnato nel campo della beneficenza. Ha fondato una sua associazione personale, la Rob Schneider Music Foundation, per incoraggiare e assistere nell’istruzione musicale gli studenti delle medie e del liceo.