Se pensate che sia la solita modella senza talento recitativo che passa davanti alla cinepresa solo perché il tempo di stare di fronte all'obiettivo della macchina fotografica o di sgambettare nel catwalk sia agli sgoccioli (ed è necessario correre ai ripari per guadagnarsi il pane), beh... vi sbagliate di grosso e dovete assolutamente ricredervi! Katherine Heigl, nonostante il suo passato da modella e numerose fotografie di nudo fashion alle spalle, è una delle attrici più promettenti oggi in circolazione. Non solo ha un corpo la cui pelle sembra essere fatta di seta e che tutti, e dico tutti, vorremmo almeno una volta accarezzare, ma è anche capace di conquistarci da un punto di vista intellettuale o puramente intrattenitivo, di commuoverci, di farci sorridere, indossando uno dei camici più noti al mondo: quello della dottoressa Izzie ne Grey's Anatomy.
Le origini
Nata a Washington DC da un impiegato di origini tedesche e una casalinga di origini irlandesi, Katherine Heigl è crescita secondo la dottrina dei mormoni. Dopo brevissimo tempo dalla sua nascita, la sua famiglia decide di spostarsi dalla capitale degli Stati Uniti d'America a una più sconosciuta New Canaan, nel Connecticut, dove Katherine o "Katie" (come la chiamano in famiglia) passa la maggior parte della sua infanzia, accanto ai fratelli più grandi John, Jason e Meg. Disgraziatamente, nel 1986, proprio Jason, a causa di un incidente automobilistico, muore per un trauma cerebrale. Da quel momento in poi, il lutto investirà la famiglia Heigl, mentre per Katherine si affaccerà, seppur giovanissima, una nuova consapevolezza, secondo la quale, in questa breve vita bisogna veramente provare di tutto e seguire le proprie passioni. E in più, di fronte alla proposta dei dottori di donare gli organi del fratello, si attiva e si attiverà (una volta diventa attrice affermata) per la promozione dell'importanza della donazione di organi.
Nel mondo dello spettacolo fin da giovanissima
Dotata fin da bambina di una bellezza non indifferente, comincia, in qualche modo, a sfiorare il mondo dello spettacolo diventando una baby modella. Merito di una zia che, visitando la sua famiglia a New Canaan, quando lei aveva solo 9 anni, le diede il numero telefonico di un fotografo per una serie di scatti e pose che già presagivano il suo futuro. Una volta cresciuta, ma ancora minorenne, parte per New York con il permesso dei suoi genitori, mandando il suo book alle migliore agenzie di moda della città. In meno di poche settimane, Katherine firma un contratto con la Wilhelmina Models, la più rinomata e internazionale delle agenzie di casting per modelle e modelli. Dopo essere passata alla Elite Modelling Agency e dopo essere apparsa nelle cover di un numero impressionante di riviste, comincia a muovere i primi passi nella televisione, apparendo nello spot nazionale dei cereali per la prima colazione Cheerios.
Gli esordi
Anche lei, come molte altre modelle, tenta la strada del cinema e della recitazione. Il suo debutto è nel 1992 con il film Calde notti d'estate di Craig Bolotin, accanto a Juliette Lewis e Eliza Dushku, mentre l'anno dopo è nella pellicola Piccolo, grande Aaron (1993). Ma la vera prima prova da attrice è accanto a Gérard Depardieu nella commedia Ma dov'è andata la mia bambina? (1994), per il quale ruolo ha scalciato via persino Alicia Silverstone.
Si comincia sempre di più a parlare di questa giovane star, almeno in America, soprattutto perché ha infiammato il cuore dell'attore e sex symbol degli Anni Novanta Joseph Lawrence, conosciuto durante un party del magazine "Seventeen". La loro relazione dura solo un anno e, al termine di questa, la Heigl si rimette immediatamente a lavoro apparendo nel testosteronico e dinamico Trappola sulle Montagne Rocciose (1995), e diventando la protagonista di Aiuto sono mia sorella! (1996), storia di due sorelle che per un desiderio espresso di fronte a un cielo stellato, si scambiano magicamente i corpi.
Nel 1996 riesce finalmente a diplomarsi al liceo New Canaan High School, seguirà poi un repentino trasferimento a Los Angeles, dove la bella Katherine prenderà parte a numerose apparizioni in telefilm come Law & Order - I due volti della giustizia (1998), ma anche a pellicole di serie B come l'horror La sposa di Chucky(1998), basato sull'epopea macabra del bambolotto assassino. Venuta a conoscenza del casting di un nuovo telefilm basato su tematiche aliene, si presenta non per un ruolo, ma per ben 3 parti di fronte al casting. Il serial è Roswell (1999-2002) e la Heigl risultò essere convincente per il ruolo di una delle tre protagoniste: Isabel Evans.
Il successo nel nuovo millennio
Nel contempo, continua a frequentare il grande schermo apparendo in pellicole come 100 ragazze (2000), il thriller per teenagers Valentine - Appuntamento con la morte(2001), numerosi film tv e altrettante pellicole indipendenti. Terminato Roswell, la Heigl cerca casa e un nuovo personaggio da interpretare e, sempre prediligendo il piccolo schermo, eccola calarsi nel ruolo della dottoressa specializzando Isobel Stevens, detta Izzie, all'interno del telefilm cult Grey's Anatomy (2005-2007), grazie al quale otterrà un Emmy come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica e una nomination al Golden Globe nella stessa categoria.
Diventata grande amica dell'attore T.R. Knight, si fidanza con il musicista Josh Kelley, che sposa nel 2006 durante la pausa natalizia dalle riprese di Grey's Anatomy), poi prende parte a quella che è la miglior pellicola della sua carriera fino a questo momento: la commedia brillante Molto incinta (2007) di Judd Apatow con Seth Rogen, Paul Rudd e Steve Carell, dove interpreta Alison Scott, una promettente futura giornalista che, dopo una sbornia, si ritrova a letto con l'uomo sbagliato, ma (ancora peggio) otto settimane dopo si ritrova in stato interessante. Sorprendentemente, lo stesso personaggio è stato scritto e quindi creato apposta per lei, tanto è vero che Judd Apatow aveva come prima scelta solo lei, convinto più che mai che la Heigl avesse dette nascoste doti comiche. «Sono grata a tutte quelle persone che pensano che io sia bella e anche sexy [...] ma, tento di lottare contro tutte le persone che mi vedono come non sono. Mi piacerebbe, un giorno, essere in una posizione tale da poter scegliere un ruolo che mostri la mia creatività e non solo la mia taglia di reggiseno», qualcuno forse l'ha ascoltata.
Gli ultimi lavori
Tra le sue ultime partecipazioni troviamo 27 volte in bianco (2008) di Anne Fletcher, divertente commedia sul matrimonio reiterato, La dura verità (2009) di Robert Luketic e Tre all'improvviso (2010) di Greg Berlanti, in cui si troverà a fare i conti con una dolce bambina rimasta orfana di entrambi i genitori.
Dopo varie commedia romantiche, nel 2017 passerà al thriller con L'amore criminale.
Uomini e donne Secondo qualcuno gli uomini verebbero da Marte e le donne da Venere, altri affermano che gli uomini e le donne sono uguali. La (dura) verità sta nel mezzo ed è rivelata da Robert Luketic (La rivincita delle bionde, Appuntamento da sogno!, 21) nella commedia romantica che vede Katherine Heigl e Gerard Butler confrontarsi sull'amore in una battaglia dei sessi all'ultima battuta. "Spero vivamente che il ritratto che il film fa degli uomini e delle donne sia un tantino esagerato" ha dichiarato l'attrice premio Emmy per il ruolo di Izzie Stevens in Grey's Anatomy
Da modella ad attrice È bella come può esserlo una cheerleader. Katherine Heigl rappresenta un archetipo di fascino femminile: bionda, formosa e soprattutto sexy, con un sorriso che può conquistare il mondo. Bella, Katherine Heigl, lo è stata fin da bambina, quando iniziò la carriera di modella. Fu un dramma però a segnare la sua vita, la morte drammatica del fratello. Dopo la sua scomparsa, i genitori si convertirono alla dottrina mormone ma quella morte, con il tempo, convinse Katherine che la vita va vissuta pienamente, oltre a renderla un’attiva sostenitrice della donazione degli organi
Il film Ben (Seth Rogen) e Alison (Katherine Heigl), pur appartenendo a due mondi diametralmente opposti, s'incontrano casualmente in un bar e finiscono a letto insieme dopo aver alzato un po' il gomito. Alla fine ognuno se ne va per la sua strada, o almeno così dovrebbe finire. Invece, qualche settimana più tardi, Alison telefona a Ben e non certo per chiedergli un altro appuntamento: la donna, infatti, deve semplicemente comunicargli che dopo quella notte passata insieme, è rimasta incinta e che lui sarà padre! Ben si trova davanti al classico bivio maschile: prendere la fuga o aiutarla a metter su famiglia