Jo Baier è nato nel 1949 a Monaco di Baviera. Dopo la maturità ha studiato Scienze dello spettacolo, germanistica e americanistica presso l'Università Ludwig-Maximilian e nel 1980 ha
conseguito il dottorato in filosofia.
Jo Baier ha iniziato il suo lavoro come regista nel 1979, inizialmente con documentari. Fino a oggi
ha girato più di 60 film documentari e lungometraggi per la tv. Dal 1984 sono stati realizzati anche parecchie fiction per le quali ha scritto lui stesso anche le sceneggiature. Tra i suoi lavori più
importanti sono compresi Henri 4 (2010), "Liesl Karlstadt und Karl Valentin" (2007), Das letzte Stück Himmel - Par amour pour Julian (2006), Nicht alle waren Mörder - Ce n'étaient pas tous
des assassins (2005), Stauffenberg (2003), Schwabenkinder - L'hiver des enfants (2002), Verlorenes Land - Terre perdue (2001), Wambo (2000), Der Laden - La boutique
(1996/97/98, film per la televisione in tre parti), Hölleisengretl - Dame Gretl (1994), Wildfeuer
(1900/91) e Schiefweg (1986/87). Per i suoi film Jo Baier ha ottenuto numerosi premi e
riconoscimenti, tra i quali più volte il Premio Adolf Grimme, il Premio della Televisione Bavarese, il
Premio per la Regia dell'Accademia Tedesca delle Arti Figurative, il Premio per la Televisione
dell'Accademia Tedesca delle Arti Figurative, il Premio TV Tedesca e il Premo Robert Geisendörfer.
Per la sua opera omnia Jo Baier è stato insignito della Croce Federale al Merito e dell'Ordine
Bavarese al Merito. Nel 2011 dirige La fine è il mio inizio.