Per anni ha rubato regolarmente la scena, passando con disinvoltura da Girls a The Morning Show. Ma è con Past Lives di Celine Song che l'attrice di origini coreane ha conquistato lo status di star.
Origini
Greta Lee nasce a Los Angeles il 7 marzo 1983 da genitori immigrati coreani. Frequenta la Harvard-Westlake School e la Northwestern University di Evanston, dove studia recitazione, prima di trasferirsi a New York per dedicarsi alla carriera attoriale.
Carriera tra cinema, tv e Broadway
Esordisce in tv nel 2006 interpretando Heather Kim nell'episodio Taboo della serie Law & Order: Unità speciali. «Pensavo di aver vinto un Oscar quando ho ottenuto quel ruolo», ha raccontato in seguito l'attrice. «Interpretavo la coinquilina della vittima. Era un episodio molto popolare, me ne accorgevo anche dalle repliche da cui ricevevo compensi... il mio primo vero momento di entusiasmo.» L'anno successivo Lee debutta a Broadway nei panni di Marcy Park, una studentessa modello e multilingue, nel musical "The 25th Annual Putnam County Spelling Bee". Nel ruolo, canta, suona il pianoforte e dimostra grande versatilità anche in numeri di destrezza scenica, come far roteare una bacchetta, lanciarla e afferrarla al volo. Nel 2010 è Dorine nella commedia di David Hirson "La Bête", in scena al Music Box Theatre. Durante questo periodo, Lee si cimenta in diversi ruoli «seriali», tra cui Heidi in High Maintenance, un'infermiera nella dark comedy di Showtime Nurse Jackie (2012-2013) e Soojin nell'acclamata Girls di Lena Dunham (2013-2014). È guest star in New Girl e prosegue la sua carriera sul piccolo schermo come Ruby nel mystery Wayward Pines e Amber Wood-Lutz nel legal drama The Good Fight. Al cinema, appare nella comedy Le sorelle perfette, accanto a Tina Fey e Amy Poehler, e nel thriller finanziario di Jodie Foster Money Monster, con George Clooney e Julia Roberts. Dal 2019, eccola nei panni Maxine: la migliore amica della protagonista (interpretata da Natasha Lyonne) nella serie rompicapo targata Netflix Russian Doll. Dalla seconda stagione di The Morning Show, Lee entra a far parte del cast principale nel ruolo di Stella Bak, brillante dirigente di una grande società mediatica che, nonostante le sue competenze, fatica a essere presa sul serio. È questo ruolo a imporgli l'attenzione del pubblico e della critica grazie a due candidature agli Screen Actors Guild Awards e una nomination agli Emmy Awards come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica. Lee ha doppiato Lyla in una scena post-credit del pluripremiato film d'animazione Spider-Man - Un nuovo universo, personaggio che ha ripreso nel sequel del 2023 Spider-Man: Across the Spider-Verse.
Il successo di Past Lives
Nel 2024 ottiene il plauso della critica nei panni di Nora, una donna che si riconnette con il suo amico d'infanzia, attraverso il concetto di «In-Yun», in Past Lives: il melò semi-autobiografico di Celine Song. Se in passato Lee aveva incantato il pubblico con il suo tempismo comico, l'intensa storia d'amore tra due amici coreani, le ha offerto l'occasione di svelare tutta la sua profondità emotiva. Il risultato è una performance toccante che le vale una nomination ai Golden Globe e l'ingresso nell'élite del cinema contemporaneo.
Altri progetti
Nel 2025, l'attrice interpreta un'esperta della NSA specializzata sulla Corea del Nord nel thriller politico A House of Dynamite di Kathryn Bigelow. Nello stesso anno, la troviamo come programmatrice informatica e CEO di Encom in Tron 3, sequel del fanta-franchise culto. In seguito, debutta alla regia e alla sceneggiatura con The Eyes Are the Best Part: un horror psicologico sul desiderio, tratto dall'omonimo romanzo di Monika Kim.
