L'affascinante storia di una bella fanciulla trasformata in cigno e dello straziante tributo alla potenza dell'amore. Espandi ▽
Il lago dei cigni rappresenta una perfetta unione di coreografia e musica e, anche se Cajkovskij non visse abbastanza a lungo da poterne assaporare il successo, la sua prima musica per balletto è diventata sinonimo del balletto stesso e fonte d'ispirazione per generazioni e generazioni di ballerini, nonché emblema della cultura popolare. Dai primi giorni dei Vic-Wells Ballet, Il lago dei cigni è diventato uno dei titoli di punta del Royal Ballet. Attraverso questa produzione, Anthony Dowell si è posto lo scopo di tornare ad un' autentica versione della coreografia creata dal grande Marius Petipa e da Lev Ivanov nel lontano 1895 per il Teatro Mariinsky. Le scenografie di Yolanda Sonnabend si rifanno alla Corte Imperiale Russa di quel periodo, unendo accuratezza storica e fantasia gotica. Le scene di corte del I e del III Atto presentano uno stile glamour ispirato a Carl Fabergé, mentre i celebri atti "bianchi" sono ricchi di nebbia, ombra e luce lunare.