Nel 2005, il padre del regista Adam Ol'ha lascia la moglie e sei figli per iniziare una nuova vita con una nuova donna. Per Adam, sua madre e le cinque sorelle, la rottura del matrimonio rappresenta un grande sconvolgimento.
Il regista ritrova alcune bobine mai viste sull'invasione sovietica della Cecoslovacchia nel '68. Non è soltanto un'avventura cinematografica "archeologica", ma anche un appassionante incontro con i testimoni filmati e sull'eredità di quei tragici eventi.
Dopo la repressione della Primavera di Praga nel 1968, la fotografa Libuše Jarcovjáková cerca di liberarsi dai vincoli del repressivo regime cecoslovacco e intraprende un lungo viaggio verso la libertà.