Danny Boyle riporta in vita gli zombies con un bel senso del ritmo, interpreti funzionali alla narrazione, qualche azzeccata soluzione di montaggio e una notevole colonna sonora. Horror, Gran Bretagna, Paesi Bassi2002. Durata 112 Minuti.
Londra. Un gruppo di animalisti liberano degli scimpanzè affetti da un virus misterioso. 28 giorni dopo la metropoli inglese sembra diventata una città fantasma. Espandi ▽
Alcuni animalisti inglesi fanno irruzione in un laboratorio scientifico e - nonostante il parere contrario dei ricercatori - liberano degli scimpanzé costretti a vedere ininterrottamente immagini violente, ma vengono morsi. Qualche tempo dopo, in Inghilterra si diffonde un'epidemia trasmessa per via ematica che provoca stati di rabbia permanente. Un mese più tardi, tre superstiti cercano di salvarsi dagli attacchi dei contagiati... Recensione ❯
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Il documentario come ricerca di una verità e come tentativo di riconciliazione con una memoria elusa. Documentario, Paesi Bassi, Danimarca2015. Durata 110 Minuti.
Il regista parla con sua nonna, ne esce fuori una storia e non solo della sua persona. Espandi ▽
"Voglio capire cosa è andato storto" dice a un certo punto Tom, il regista. "Questo è un problema tuo" risponde la protagonista, sua nonna, la novantacinquenne Marianne Hertz. È stata lei a chiedergli di raggiungerla in Sud Africa per ricostruire in un film la storia della sua vita. Iniziando da quando abbandonò i figli in un orfanotrofio, per tornare a riprenderli due anni dopo come se niente fosse. Ne esce un album di famiglia dominato da una nonna assai insolita, una donna bellissima ed egocentrica che un giornale degli anni Cinquanta presentava come "Modella e mamma esemplare"; attraverso fughe e rivelazioni, incontri e separazioni oggi non rinuncia a essere protagonista di un racconto struggente e irresistibile. Recensione ❯
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Un film intenso, elegante e fortemente sensuale in cui la regista si dimostra eccezionale nel cogliere ogni sfumatura. Drammatico, Francia, India, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia2024. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'infermiera di Mumbai Prabha si immerge nel lavoro per sopprimere ricordi dolorosi, finché un regalo non riapre le ferite del suo passato. Espandi ▽
All We Imagine As Light, opera seconda della regista indiana 38enne Payal Kapadia, coprodotta da Roberto Minervini, è una storia che ha il sapore dei romanzi di Jane Austen. Racconta con immensa tenerezza la storia di due donne (anzi tre, perché c’è anche un’infermiera più anziana, Parvati, sfrattata dalla casa in cui ha vissuto per 22 anni) i cui desideri e aspirazioni si scontrano con un assetto sociale che le relega in un angolo e preclude loro soddisfazioni e sentimenti. Un film intenso, elegante e fortemente sensuale senza essere esplicitamente sessuale (ma l’unica scena di sesso del film è una delle più realistiche e commoventi viste nel cinema recente). Kapadia si dimostra una regista eccezionale, capace di cogliere ogni sfumatura dell’universo narrato, ogni luce, ogni sguardo, ogni dettaglio, ogni piccolo spostamento dell’anima. Le corrispondono in bravura le due attrici protagoniste, Divya Prabha nei panni di Anu e soprattutto Kani Kusruti, la cui intensità recitativa fa di Prabha un magnete irresistibile, e un grido soffocato che è impossibile non ascoltare. Recensione ❯
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Un'opera ibrida innovativa ed ambiziosa che nell'affrontare il tema del razzismo arriva dritta al cuore. Documentario, Paesi Bassi2023. Durata 72 Minuti.
Sophia, Hanna, Khadija, e la stessa regista Niki, si ritrovano in un nuovo mondo: i Paesi Bassi. Dopo anni, ancora le stesse domande: da dove vieni, parli olandese, ti abbronzi al sole? Espandi ▽
A meta tra film di finzione e documentario, All You See scandaglia l’ipocrita rispettabilità della società olandese in maniera emotiva, intima ed ambiziosa. Costruendo uno stile narrativo del tutto fluido e innovativo, che si presenta come una sorta di mediazione tra documentario e lungometraggio narrativo, Niki Padidar realizza un’opera che afferma il suo carattere personale prima di ogni altra cosa. L’analisi della regista è ad ogni modo mirata a svelare e smontare metodicamente quelli che sono i sistematismi derivanti dal razzismo endemico che permea la società olandese. Tutto questo emerge però dalle parole e dalle testimonianze delle immigrate, dalla loro frustrazione dinnanzi a una società che da una parte le ha integrate, ma che dall’altra continua imperterrita a rifiutarle e a ghettizzarle. Tutto avviene sul piano emotivo, che è una lingua universale che trascende l’aspetto meramente ideologico, motivo per cui il film arriva dritto al cuore dello spettatore. Recensione ❯
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Un padre e un figlio si ritrovano a combattere per la sopravvivenza tra natura. Espandi ▽
Dopo la morte della madre, Rein si trasferisce in un piccolo villaggio delle Alpi per immergersi nella natura, meditare e lavorare come maestro di snowboard. La tranquillità termina quando il padre invadente gli fa visita. Gijs è l'indiscusso protagonista di un'escursione sugli sci con Rein e i suoi amici. Sa essere affascinante con tutti ed inizia a flirtare con Laura, la nuova fidanzata del figlio. Non passa molto tempo, prima che Rein ne abbia abbastanza. Trascina il padre lontano dal gruppo e i due continuano la loro escursione da soli. La tensione è palpabile. Gijs si sente sempre più a disagio su un terreno così ripido e pericoloso, ma Rein si spinge fino alla cima, ignorando le suppliche del padre di tornare giù. Improvvisamente, la natura si scatena violentemente, trasformando la loro meschina lotta per il dominio, in una prova di sopravvivenza in piena regola. Recensione ❯
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Il dilemma morale di un uomo che lotta per provare la propria innocenza. Espandi ▽
Frontiere occidentali dell'Unione Sovietica, 1942. La zona è sotto l'occupazione tedesca e sostenitori locali stanno combattendo una brutale campagna di resistenza. Un treno è deragliato non lontano dalla città, dove Sushenya, un operaio ferroviario, vive con la sua famiglia. L'innocente Sushenya viene arrestato con un gruppo di sabotatori, ma l'obiettivo ufficiale tedesco prende la decisione di liberarlo. Le voci del tradimento di Sushenya si diffondono rapidamente... Recensione ❯
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Nel 1963 il padre di Anna Frank, unico sopravvissuto della famiglia, aprì l'archivio utilizzato per realizzare questo film. Espandi ▽
Amsterdam, a un anno da oggi. Nel museo dedicato ad Anna Frank un temporale infrange la teca nella quale è custodito il diario della ragazzina ebrea morta in un campo di concentramento dopo aver vissuto per oltre due anni nascosta con la sua famiglia nell'attico segreto di una palazzina della città olandese. Dalle pagine del diario "liberato" si materializza Kitty, l'amica immaginaria con cui Anna conversava in quel testo quasi epistolare. Kitty vede i visitatori del museo, fra cui un ladruncolo di nome Peter, ma loro non vedono lei: perché la ragazza diventa visibile solo fuori dalla casa-museo di Anne, e solo se ha con sé il diario della sua amica perduta. Recensione ❯
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Jerry Falk (Jason Biggs) è un giovane aspirante scrittore di New York. Incontra Amanda (Christina Ricci), una ragazza libera e spregiudicata, e se ne innamora pazzamente. Espandi ▽
Jerry Falk è un giovane aspirante scrittore di New York. Incontra Amanda, una ragazza libera e spregiudicata, e se ne innamora pazzamente. Amore e passione, però, non bastano a tenere in piedi la relazione e Jerry chiede aiuto al suo mentore. Recensione ❯
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Un'indagine sul giornalismo all'epoca delle fake news. Espandi ▽
17 luglio 2014: un aereo della Malaysia Airlines 17, colpito da un razzo, precipita in Ucraina facendo 298 vittime. Il governo russo accusa dell'azione l'esercito ucraino ma col passare del tempo emergono le prove che l'operazione è stata compiuta dalla 53ma brigata dell'esercito russo di stanza in Ucraina. A dare una svolta decisiva all'indagine è un gruppo di non giornalisti, ma esperti in nuove tecnologie, social media e web, raccoltisi spontaneamente attorno a Eliot Higgins e a Bellingcat, il sito da lui fondato nel 2014. Trentasei anni, inglese di Leicester, impiegato in cassa integrazione e appassionato da sempre di controinformazione e cultura digitale, Higgins definisce Bellingcat (da "belling the cat", mettere il campanello al gatto detto dai topi, metafora per l'atto di disinnescare una minaccia) un esempio di "open source journalism", o giornalismo partecipativo, che possa insegnare ad altri privati cittadini, a opera di quelli che già aderiscono, senza ricevere compenso e ciascuno secondo le proprie competenze, come orientarsi nel flusso di dati e immagini e fare le verifiche necessarie alla comprensione dei fatti, smentire fake news e alterazioni di immagini satellitari, tra le altre. Recensione ❯
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La vicenda di Benedetta Carlini, mistica e suora cattolica italiana vissuta all'epoca della Controriforma accusata di omosessualità ed eresia. Espandi ▽
Alla fine del XV secolo, con la peste che devastò la terra, Benedetta Carlini si unisce al convento di Pescia, in Toscana, come novizia. Capace fin dalla tenera età di compiere miracoli, l'impatto di Benedetta sulla vita nella comunità è immediato e epocale. Recensione ❯
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Un affresco realistico della resistenza olandese al nazismo che abbraccia i codici del melodramma e del feuilleton. Guerra, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Germania, Belgio2006. Durata 135 Minuti.
Rachel Stein sopravvissuta all'esecuzione di massa nazista, ottiene asilo in una cellula della resistenza olandese. La giovane cantante di varietà decide di mettere la propria bellezza al servizio della resistenza infiltrandosi nei salotti del potere. Espandi ▽
Settembre 1944, Rachel Stein, giovane cantante di varietà, fugge in Olanda dalla Germania nazista. Nei territori liberati perde la sua famiglia in un'imboscata tedesca. Unica sopravvissuta, ottiene asilo in una cellula della resistenza olandese capeggiata da Kuipers.
Per vendicarsi, Rachel decide di mettere la propria bellezza al servizio della resistenza, e con il nome di Ellis De Vries, riesce a infiltrarsi nei salotti del potere seducendo l'ufficiale Müntze, del quale s'innamora.
Rachel/Ellis, accusata di alto tradimento, finisce per essere braccata dai tedeschi e dalla resistenza, ma nonostante tutto, non rinuncerà a perseguire i suoi propositi di vendetta. Recensione ❯
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Un ragazzo instaura uno strano rapporto sentimentale con una pistola. Espandi ▽
Marteen Moreau è un professore universitario che ormai non ha più stimoli di interesse in una vita che trova ripetitiva e noiosa. Un giorno un rapinatore smarrisce la pistola con cui ha ucciso una cassiera in un supermercato. Marteen se ne impossessa e da quel momento la sua vita cambia. Recensione ❯
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Una scommessa vincente, per ricordarci come il cinema debba sempre provare a scuotere le coscienze. Animazione, Spagna, Paesi Bassi, Germania2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La vera storia di come Luis Buñuel ha realizzato il suo terzo film. Espandi ▽
Luis Buñuel si trova in un difficile momento della sua vita d'artista. L'age d'or, film manifesto del surrealismo ha scandalizzato tutti i benpensanti ostracizzando il regista da qualsiasi possibilità progettuale in Francia. Individuato in una tesi di dottorato che gli è stata donata da Maurice Legendre il tema del suo prossimo film, deve trovare il denaro per realizzarlo. Sarà un amico, con una vincita alla Lotteria, a consentirgli di girare Las Hurdes, un documentario su un'area della penisola iberica abbandonata totalmente dal governo alla miseria e all'insignificanza sociale. Recensione ❯
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Un'opera che affronta il tema dell'identità sessuale e ci ricorda che i condizionamenti sociali sono difficili da sormontare. Drammatico, Belgio, Paesi Bassi, Francia2022. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ragazzo deve fare i conti con la separazione dal suo più caro amico. Espandi ▽
Lukas Dhont dopo Girl torna ad affrontare il tema dell'identità sessuale contestualizzandolo all'interno di un rapporto di profonda amicizia. Il regista belga si dimostra ancora una volta estremamente abile nel portare sullo schermo le sensibilità di chi vive una fase di mutamento nella propria vita. Questa volta sotto la lente di ingrandimento ci sono due ragazzini che vivono con spensieratezza, ma non con superficialità, una delle fasi più complesse dell'esistenza umana. La tensione che in Girl accompagnava lo spettatore sin dalle battute iniziali qui si viene a creare progressivamente intaccando la gioia di un legame che il contesto di una vita agreste e ricca di note di colore (si vedano in proposito le immagini del lavoro in campagna) contribuiva a rendere totalmente naturale. Dhont torna così a ricordarci (e continua ad essercene bisogno) che i condizionamenti sociali a tutti i livelli costituiscono purtroppo ancora un ostacolo difficile da sormontare. Recensione ❯
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La storia di Marian, infermiera devota, che aiuta i malati nel loro percorso di sofferenza, fino a quando i suoi sentimenti cambiano improvvisamente. Espandi ▽
Marian, un'infermiera di mezza età, si dedica ai suoi pazienti come una santa. A volte si ritrova ad assumere il ruolo di redentrice per i malati terminali, aiutandoli ad aspettare l'ultima ora. Quando si avvicina ad un malato per un semplice atto di voyeurismo, resta affascinata da lui. Data la fragilità di questi nuovi sentimenti, Marian soccombe ai suoi bisogni umani. Recensione ❯
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