Un dramma di denuncia che, con un tocco umoristico e visionario, affronta le condizioni sempre più problematiche dei lavoratori precari europei del settore terziario. Da giovedì 31 agosto al cinema.
Fuori da un discount, un gruppo di senzatetto ha fondato un accampamento di tende e baracche. Vivono recuperando scarti alimentari dai cassonetti del discount scontrandosi quotidianamente con la resistenza aggressiva dei suoi commessi. Nel frattempo, le nuove e stringenti condizioni di lavoro imposte dai vertici della catena incrinano le relazioni umane tra i dipendenti del negozio.
Attraverso un’alternanza originale di live action e stop motion, The Store ci immerge in un presente distopico in cui la logica del profitto incide profondamente e dolorosamente sui rapporti personali.
È un dramma di denuncia che, con un tocco umoristico e visionario, affronta le condizioni sempre più problematiche dei lavoratori precari europei del settore terziario, ma mette in luce anche tematiche universali come la lotta per far coesistere la genitorialità e il lavoro e offre uno sguardo sulla tematica ambientale, sul recupero degli alimenti e sulla politica antispreco e comunitaria.
Il film, diretto da Ami-Ro Sköld, è distribuito da I Wonder Pictures. Uscita prevista giovedì 31 agosto.