The Store

Film 2023 | Animazione, Drammatico, +13 143 min.

Anno2023
GenereAnimazione, Drammatico,
ProduzioneSvezia, Italia
Durata143 minuti
Regia diAmi-Ro Sköld
AttoriIsabelle Grill, Fredrik Evers, Linda Faith .
Uscitagiovedì 31 agosto 2023
TagDa vedere 2023
DistribuzioneI Wonder Pictures
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 3,83 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Ami-Ro Sköld. Un film Da vedere 2023 con Isabelle Grill, Fredrik Evers, Linda Faith. Genere Animazione, Drammatico, - Svezia, Italia, 2023, durata 143 minuti. Uscita cinema giovedì 31 agosto 2023 distribuito da I Wonder Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,83 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi The Store tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento martedì 29 agosto 2023

Delle donne senzatetto recuperano cibo dai cassonetti di un negozio mentre i dipendenti dello stesso stabile lottano per avere nuove condizioni di lavoro. In Italia al Box Office The Store ha incassato 8,3 mila euro .

Consigliato assolutamente sì!
3,83/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 3,67
PUBBLICO 4,33
CONSIGLIATO SÌ
Un formidabile mix di stili per smontare la retorica del Nord Europa come modello di welfare da seguire.
Recensione di Giancarlo Zappoli
lunedì 14 agosto 2023
Recensione di Giancarlo Zappoli
lunedì 14 agosto 2023

In un supermercato alimentare della Svezia viene chiesto ai dipendenti di accelerare i tempi di lavoro e di mettersi a disposizione per turni brevi a chiamata con arrivo quasi immediato. A dover coordinare questa ristrutturazione viene chiamata la capo del personale Eleni la quale avrebbe diritto a un'assenza per maternità. Se non accettasse verrebbe retrocessa a semplice impiegata.

Ami-Ro Sköld cancella con questo film la retorica dell'area scandinava quale modello di gestione sociale.

Avevano già provveduto, nel corso di questi anni, autori di romanzi cosiddetti gialli quali Mankell o Larsson a farci comprendere che l'oro che ci sarebbe piaciuto veder luccicare nel nord Europa non era (se mai lo era stato) più tale. Sköld aggiunge la pietra tombale a qualsiasi ipotesi di tipo diverso. Lo fa con un film che non si sottrae allo scontro compiendo anche una scelta estetica di rilievo.

In questo supermercato, che i clienti letteralmente invadono quando si propone qualche offerta particolarmente allettante, vediamo agire sia gli esseri umani sia dei pupazzi, decisamente poco attraenti, realizzati con una sorta di stop motion. Viene così differenziata la reificazione di uomini e donne che diventano come dei burattini al servizio del capitalismo più aggressivo e feroce.

La maschera di un predatore la porta la figlia maggiore di uno dei dipendenti ma la sua è una protezione dall'esterno mentre invece chi non la indossa, il supervisore, è la vera belva. Che, per di più, ha il coraggio di tenere una riunione dei capi del personale (parlare di risorse umane in questo contesto sarebbe inappropriato) a cui dice che i nuovi massacranti tempi di lavoro sono funzionali a far sì che i clienti possano perdere poco tempo per gli acquisti per averne di più da dedicare agli affetti familiari.

Questi ultimi invece non debbono più contare per i dipendenti, a qualsiasi livello si trovino. L'esempio è fornito da Eleni che è costretta, se vuole conservare la posizione raggiunta, a imporre orari massacranti non solo ai colleghi ma anche a se stessa. Finendo con il doversi appoggiare alla madre per la crescita del figlio neonato.

Non vengono risparmiati neanche i servizi sociali che chiedono ad Aadin, padre single, di negare alle due figlie anche un minimo di frequenze alla pista di pattinaggio perché diventerebbero un segnale di status in contraddizione con l'assistenza pubblica.

Fuori dal supermercato poi ci sono gli homeless che vorrebbero e potrebbero vivere con i prodotti scaduti se, a un certo punto, non venisse loro impedito di accedervi. Un mondo quindi strutturato contro l'uomo in favore del profitto senza limiti.

Ami-Ro Sköld si avvicina a queste persone mostrandocene più aspetti (quello in forma di pupazzi in rapporto con l'utenza, quello del backstage del lavoro nonché quello privato a cui si unisce successivamente l'incontro con i senzatetto). Lo fa con un profondo senso di indignazione unito ad un altrettanto forte senso di umanità.

Ken Loach ha confermato anche al festival di Locarno che, con tutta probabilità, The Old Oak sarà il suo ultimo film. Può essergli di conforto (e lo è anche, seppur in parte, per noi spettatori) sapere che in Svezia c'è una regista che ha appreso la sua lezione e la sta applicando con grande sensibilità

Sei d'accordo con Giancarlo Zappoli?
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
mercoledì 6 settembre 2023
mauro.t

Alla direttrice di un supermercato svedese, neomamma, viene richiesto di tagliare i costi del personale. Sarà costretta a provvedimenti impopolari, che le attireranno l’odio dei dipendenti, e la indurranno all’autosfruttamento nel periodo delicato del post-parto. I provvedimenti influiranno pesantemente sulla vita dei lavoratori, sulle loro entrate, sui loro rapporti con l’assistenz [...] Vai alla recensione »

martedì 5 settembre 2023
Vilma

Da vedere assolutamente. È geniale come viene rappresentato lo schiavismo odierno

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
venerdì 1 settembre 2023
Emma Gray Munthe
Aftonbladet

Quando il pollo in sconto finisce, scoppia il caos tra i clienti di un discount. Ma anche dietro le quinte la situazione e drammatica e i dipendenti devono prepararsi al peggio. Salari da ridurre, pause per fare la pipì da eliminare, orari e turni che mettono i lavoratori uno contro l'altro, gravidanze da nascondere. Una manager di livello intermedio è costretta a tornare al lavoro anche se ha appena [...] Vai alla recensione »

mercoledì 30 agosto 2023
Giorgio Amadori
Sentieri Selvaggi

The Store è un film di mostri. Un film di maschere deformi, quasi ci trovassimo di fronte ad un horror, dove, però, è la brutalità della società contemporanea, prima a spaventare e poi ad atterrire lo spettatore. Tutta la crudeltà di un mondo governato dal capitale viene così esplicitata in un dialogo diretto tra realtà ed animazione stop-motion. E così, in un'opera che ragiona per sineddoche, la [...] Vai alla recensione »

martedì 29 agosto 2023
Marco Grosoli
Film TV

No, non è il solito film indignato sui precari di oggi. Certo, nulla manca nel supermercato di The Store, adiacente a una comune di senzatetto dediti a rubare gli avanzi: infidi mezzucci per incrementare la competizione tra i lavoratori, disponibilità telefonica 24/7, prestazioni ossessivamente cronometrate, gravidanze nascoste per non avere casini, salari che rendono il risparmio una chimera, e molto [...] Vai alla recensione »

venerdì 25 agosto 2023
Davide Maria Zazzini
La Rivista del Cinematografo

Consuma. Compra. Produci. Vendi. Muori. Sempre di più. Sempre più velocemente. Efficienza, produttivismo, velocità, aumento dei ricavi. Sono i dogmi che rimbombano per i magazzini di The Store, rabbioso e lucidissimo J'accuse di Ami-Ro Sköld alla società consumistica. Dito puntato, senza paura, sulle storture del sistema neocapitalista che strapazza in un vortice di stress e produttivismo esasperato [...] Vai alla recensione »

mercoledì 2 agosto 2023
Alessandro De Simone
Ciak

Un supermercato e i suoi dipendenti, messi sotto pressione per migliorare le vendite e tagliare i costi all'interno del negozio. I dipendenti sono tutti con contratti zero ore, lavorano a chiamata mentre le loro vite vanno a rotoli in nome della produttività. E tra le molte mansioni, devono anche fare in modo che la merce che viene buttata non venga rubata dai componenti di una comunità che invece [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
mercoledì 2 agosto 2023
 

Un dramma di denuncia che, con un tocco umoristico e visionario, affronta le problematiche condizioni dei lavoratori precari europei del settore terziario. Dal 31 agosto al cinema. Guarda il trailer »

NEWS
martedì 1 agosto 2023
 

Delle donne senzatetto recuperano cibo dai cassonetti di un negozio mentre i dipendenti dello stesso stabile lottano per avere nuove condizioni di lavoro. Vai all'articolo »

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati