Ti mangio il cuore

Film 2022 | Drammatico, V.M. 14 115 min.

Regia di Pippo Mezzapesa. Un film Da vedere 2022 con Elodie, Francesco Patané, Francesco Di Leva, Lidia Vitale, Giovanni Trombetta. Cast completo Genere Drammatico, - Italia, 2022, durata 115 minuti. Uscita cinema giovedì 22 settembre 2022 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 - MYmonetro 3,15 su 22 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento domenica 12 marzo 2023

Tratto dall'omonimo libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, un gangster movie e una grande, tragica storia d'amore. Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Nastri d'Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello, In Italia al Box Office Ti mangio il cuore ha incassato 512 mila euro .

Consigliato sì!
3,15/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 2,77
PUBBLICO 3,68
CONSIGLIATO SÌ
Una storia di passioni e vendette che ha il coraggio (anche estetico) di rimanere estrema.
Recensione di Paola Casella
domenica 4 settembre 2022
Recensione di Paola Casella
domenica 4 settembre 2022

Promontorio del Gargano. I Malatesta e i Camporeale sono in guerra da sempre, e Michele Malatesta ha vendicato l'eccidio di tutta la sua famiglia avvenuto nel 1960. Più di quarant'anni dopo, le due famiglie sembrano aver instaurato una tregua, favorita da una terza famiglia, i Montanari. Ma Andrea Malatesta, il figlio prediletto di Michele, perde la testa per Marilena, la bellissima moglie di Santo Camporeale, ed è di nuovo guerra senza esclusone di colpi, destinata a protrarsi nel tempo e a travolgere persone e cose. Nessuno saprà più di chi potersi fidare, così come nessuno potrà evitare di entrare in qualche misura nella spirale della violenza.

Ti mangio il cuore è girato in bianco e nero e ambientato in una Puglia atavica e rurale, dove gli esseri umani vivono insieme alle pecore e ai maiali e spesso si comportano peggio delle bestie.

Nessuno si sottrae alla logica della faida che condiziona la vita di intere famiglie e intere generazioni. In mezzo scorre la passione, quella fra Andrea e Marilena ma anche quella fra Teresa e Michele, e i legami di sangue sono viscerali e potenti, nel bene e nel male. La fotografia fortemente contrastata di Michele D'Attanasio rispecchia visivamente l'asprezza dei conflitti in scena e la divisione netta degli schieramenti: è tutto, letteralmente, bianco o nero, non c'è spazio per alcuna gradualità.

È questo però anche il punto debole della regia di Pippo Mezzapesa (che firma il copione, tratto dal libro omonimo di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, insieme ad Antonella Gaeta e Davide Serino) che rimane sempre sopra le righe: certamente una scelta, ma difficile da sostenere per le quasi due ore del racconto. Anche per questo funzionano meglio gli attori che scelgono di recitare in levare, da Francesco Di Leva a Michele Placido alla cantante Elodie, che esordisce qui come interprete. Una nota a parte merita Lidia Vitale, che pur facendo della sua Teresa, la moglie di Michele Malatesta, "l'albero del veleno", non dimentica di inserire nella sua interpretazione mezzi toni e sfumature.

Le musiche di Theo Teardo sostengono in pathos della storia che funziona, anche nel montaggio di Vincenzo Soprano, per accumulo - soprattutto di cadaveri. Da un lato Mezzapesa ha il coraggio di rimanere estremo fino in fondo, e la capacità registica per donare un'eleganza formale ad una storia di efferata brutalità. Dall'altro qualche momento di respiro in più avrebbe reso la narrazione meno grave e meno estrema. Ma il pubblico potrebbe innamorarsi di questa partitura western a tinte forti (nonostante il bianco e nero) con la stessa passionalità incandescente con cui Marilena e Andrea bruciano sulla fiamma del loro peccato.


TI MANGIO IL CUORE disponibile in DVD o BluRay

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 6 giugno 2023
Felicity

Il meridione più oscuro è ritratto in bianco e nero in Ti mangio il cuore ed è descritto nei suoi riti e nelle contraddizioni tra modernità e tradizione. La realtà rurale del Gargano, in Puglia, è fatta di clan e malavita, faide quarantennali, odii inesorabili, convivenze fragili, tradizioni indistruttibili.

domenica 2 ottobre 2022
Nino Pellino

Raramente esco da una sala cinematografica totalmente convinto della bellezza assoluta di un pellicola. Questa volta mi è successo dopo aver guardato "Ti mangio il cuore" del sorprendente e bravissimo regista Pippo Mezzapesa. La guerra perpetuata per vari decenni nella regione Puglia a partire dagli anni '60 tra le famiglie malavitose dei Malatesta e dei Camporeale, ci viene mostrata [...] Vai alla recensione »

domenica 8 gennaio 2023
francog

Film che si fa forte del fatto che la storia e' vera e , sviluppato abilmente in bianco e nero e  riproducendo una realtà rurale quasi a se stante e senza tempo, cerca di dare tutte le risposte su questo presupposto.ma manca qualcosa. Poco dinamico,la figura di Elodie non e' ben delineata. Film discreto. Probabilmente film dai costi contenuti. 

domenica 8 gennaio 2023
francog

Film che si fa forte del fatto che la storia e' vera e , sviluppato abilmente in bianco e nero e  riproducendo una realtà rurale quasi a se stante e senza tempo, cerca di dare tutte le risposte su questo presupposto.ma manca qualcosa. Poco dinamico,la figura di Elodie non e' ben delineata. Film discreto. Probabilmente film dai costi contenuti. 

sabato 7 gennaio 2023
Fabrizio Friuli

Due bande pugliesi hanno cessato le reciproche ostilità,  fin quando il figlio di uno dei capi : Andrea Malatesta perde il senno per la splendida consorte del capo avversario Marilena Camporeale e col tempo,  la loro relazione viene scoperta e il padre di Andrea,  viene abbattuto con uno sparo. Dopo il suo funerale,  la moglie infedele inizia a convivere con Andrea e la sua [...] Vai alla recensione »

mercoledì 28 settembre 2022
athos

Film claustrofobico su famiglie del sud Italia che si fanno la guerra. Un livido b/n illustra i delitti che squassano due famiglie in lotta perenne. Chi vince oggi percerà (la vita) domani. Manca qualcosa alla sceneggiatura, manca completamente lo Stato. Nel complesso si lascia vedere, grazie a interpreti che meritano tutti la sufficienza piena.

Frasi
Lass'm 'a facc'
Michele Malatesta (Tommaso Ragno)
dal film Ti mangio il cuore - a cura di Tonia S.
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
martedì 25 ottobre 2022
Leonardo Gregorio
Gli Spietati

Nel Paese delle spose infelici Annalisa saltava giù dalla cima di una chiesa per imparare definitivamente a volare; nel Bene mio Noor irradiava del suo transito misterioso le notti e i giorni dei vicoli e delle stanze di un borgo abbandonato dall'uomo e da Dio; in Ti mangio il cuore (in concorso negli Orizzonti della Mostra di Venezia 2022) la Marilena di Elodie è il corpo estraneo improvviso in una [...] Vai alla recensione »

giovedì 29 settembre 2022
Valerio Caprara
Il Mattino

Passato a Venezia nella sezione Orizzonti, "Ti mangio il cuore" è la trasposizione sullo schermo del libro omonimo (ed. Feltrinelli) basato sulla storia vera della prima pentita dei clan mafiosi del Gargano, la cosiddetta quarta mafia. Pippo Mezzapesa, anche cosceneggiatore con Antonella Gaeta e Davide Serino, affronta vicende già di per sé nerissime scegliendo di orchestrare immagini e dialoghi con [...] Vai alla recensione »

giovedì 29 settembre 2022
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

Romeo e Giulietta fra i mafiosi della Puglia garganica, terra arcaica, faida che nei decenni si rinnova. Tutto testimoniato nel libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini. Tutto esasperato nel film di Mezzapesa, che perciò può sedurre o può irritare, e magari avvincere e respingere allo stesso tempo, e in ogni caso prende partito estetico, non è filmetto ordinario, una virtù non da poco.

martedì 27 settembre 2022
Lorenzo Martini
Ciak

Il meridione più oscuro è ritratto in bianco e nero con la consueta abilità da Pippo Mezzapesa, regista di Ti mangio il cuore, dal 22 settembre in sala con 01 Distribution, ed è descritto nei suoi riti e nelle contraddizioni tra modernità e tradizione. La realtà rurale del Gargano, in Puglia, è fatta di clan e malavita, faide quarantennali, odii inesorabili, convivenze fragili, tradizioni indistruttibili. [...] Vai alla recensione »

lunedì 26 settembre 2022
Fabio Canessa
Il Tirreno

Overdose di gomorre e suburre con una faida infinita tra famiglie di un paesino pugliese, dove la violenza bestiale è impaginata dall'elegante fotografia in bianco e nero di Michele D'Attanasio. La sceneggiatura, pur scritta a dieci mani, non ha il tempo di caratterizzare i personaggi, che muoiono ammazzati prima di essere raccontati, in una carneficina meccanica, priva di tensione e di sorprese.

lunedì 26 settembre 2022
Gianni Canova
We Love Cinema

Bianco o nero. Senza mezzi termini. Con poche sfumature. Con la gamma dei grigi ridotta al minimo. E con un'esibita e dichiarata enfatizzazione degli opposti. È radicale la scelta luministica e cromatica compiuta da Michele D'Attanasio, direttore della fotografia di Ti mangio il cuore: portare la radicalità brutale dei conflitti che il film mette in scena anche e prima di tutto nella fotografia.

domenica 25 settembre 2022
Marco Minniti
Asbury Movies

Tra le tante opere audiovisive italiane che (tra cinema e tv) negli ultimi anni hanno illuminato il tema della criminalità organizzata - e quello dello scontro tra famiglie rivali - questo Ti mangio il cuore si segnala se non altro per una certa originalità. Il nuovo film di Pippo Mezzapesa, infatti, si allontana in modo abbastanza netto dai mafia movie più classici, nonché dall'epica di serie televisive [...] Vai alla recensione »

domenica 25 settembre 2022
Enrico Danesi
Giornale di Brescia

I Malatesta da una parte, i Camporeale dall'altra, in mezzo i Montanari. Sembrerebbe una situazione per il Joe/Clint Eastwood disegnato da Sergio Leone in «Per un pugno di dollari»; ed in effetti c'è qualcosa del western nazionale in «Ti mangio il cuore» di Pippo Mezzapesa: la violenza efferata, certamente, e la feroce contrapposizione tra due casate malavitose del Gargano, la cui faida, in principio [...] Vai alla recensione »

sabato 24 settembre 2022
Serena Nannelli
Il Giornale

Ti mangio il cuore del regista Pippo Mezzapesa, presentato all'ultima mostra del cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, è un'opera di cui si è molto parlato sui Media perché segna l'esordio alla recitazione della cantante e performer Elodie. La popstar nostrana è qui protagonista in un ruolo ispirato alla prima pentita di mafia e il film, tratto dall'omonimo libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano [...] Vai alla recensione »

sabato 24 settembre 2022
Nicolò Barretta
La Voce di Mantova

Puglia. Il soleggiato promontorio del Gargano è terreno di scontro tra criminali che si servono della legge del più forte per governare. A riaccendere un'antica faida tra due famiglie rivali è un amore proibito: quello tra Andrea, erede dei Malatesta che sembra riluttante verso il codice istituito dalla mafia foggiana, e Marilena, seducente moglie del boss dei Camporeale.

venerdì 23 settembre 2022
Giovanni Spagnoletti
Close-up

Talvolta - non sempre per carità - ci si dovrebbe interrogare sull'eterno e gigantesco problema del rapporto tra stile e narrato, ovverosia banalmente quanto forma e contenuto possano ben funzionare insieme. Tale riflessione ci è venuta spontanea specificamente in rapporto a questo Ti mangio il cuore, terzo lungometraggio del regista pugliese Pippo Mezzapesa (ispirato all'omonimo romanzo-inchiesta [...] Vai alla recensione »

giovedì 22 settembre 2022
Maurizio Acerbi
Il Giornale

Sembra un western, ma girato in Puglia, ai giorni nostri e in bianco e nero. Dove, non a caso, ci sono anche maiali e pecore, metafore di una certa umanità. Come i protagonisti del film di Pippo Mezzapesa, che si comportano peggio di tante bestie, con agnelli che si trasformano in lupi e maiali che «mangiano il cuore» di altri uomini. 1ratto dall'omonimo libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, [...] Vai alla recensione »

giovedì 22 settembre 2022
Luigi Abiusi
Il Manifesto

Un film come Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa, in sala in questi giorni - al di là della vicenda, degli avvicendamenti: un morto dopo l'altro; e lei, Maddalena (Elodie), bellezza ctonia, gotica, libera (anche di farti sprofondare irrimediabilmente nel baratro, nella malia del suo sguardo), da una famiglia all'altra, da un uomo all'altro, con tutto il corollario di spaesamento provocato da questo [...] Vai alla recensione »

giovedì 22 settembre 2022
Gabriele Porro
Cult Week

La prima cosa che salta agli occhi è la fotografia di Michele d'Attanasio, nitida, contrastata, cruda, espressiva: nel film tutto è davvero bianco o nero, compreso il sangue. Gli sfondi e gli ambienti sono squallidi, luoghi dove gli uomini vivono letteralmente insieme alle e come le bestie. Le immagini di Ti mangio il cuore, passato all'ultima Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti, forse possono [...] Vai alla recensione »

martedì 20 settembre 2022
Pier Maria Bocchi
Film TV

Ispirato alla vicenda della prima pentita di mafia, Ti mangio il cuore è un film-grido. Il bianco e nero di Michele D'Attanasio è gridato, lo stile di Pippo Mezzapesa è gridato, le bocche e gli occhi sono gridati, gli ammazzamenti e la morte sono gridati. Un grido talvolta molesto, spesso sguaiato. Ma è un grido-proiettile. E qua e là arriva a segno.

martedì 6 settembre 2022
Davide Di Giorgio
Duels.it

Nell'elaborata articolazione del racconto di guerra tra due clan della mafia garganica, Ti mangio il cuore è comunque un film ben iscritto in pochi elementi, che Pippo Mezzapesa dispone in maniera chiara sin dai primi minuti: la terra, innanzitutto, quella di una regione che recupera i suoi scenari più arcaici, fatti di costruzioni antiche, strade strette e campi fangosi in cui si muovono "lupi, maiali [...] Vai alla recensione »

lunedì 5 settembre 2022
Maria Lucia Tangorra
Cineclandestino

Ascoltiamo uno sparo... la macchina da presa guida il nostro sguardo, sfoca sul muro per poi abbassare l'obiettivo e inquadrare le persone appena uccise. La ferocia non è finita, coloro che hanno compiuto tutto ciò decidono di aprire i recinti e, come qualcosa che immaginiamo accada solo nei film - qui è la finzione a ispirarsi a modi di fare reali -, i maiali si avvicinano ai cadaveri, facendoci sentire, [...] Vai alla recensione »

domenica 4 settembre 2022
Michele Anselmi
Cinemonitor.it

Non suoni irriverente, ma "Ti mangio il cuore" a me sembra una parodia, s'intende involontaria. La parodia di un certo cinema di ambientazione "gomorresca", anche se qui siamo sul Gargano, dove da decenni si sfidano, in faide di arcaica ferocia contadina, famiglie rivali. C'è un libro/inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini alla base del film presentato nella sezione Orizzonti.

domenica 4 settembre 2022
Raffaele Meale
Quinlan

Una statuetta della Madonna. Un colpo d'arma da fuoco. Sangue che cola ai piedi della figura sacra, per poi raggiungere il terreno di una fattoria dove si trovano i cadaveri di un'intera famiglia. Un uomo è ancora vivo, ma viene finito con un proiettile in testa. I maiali vengono liberati da un recinto e iniziano a grufolare attorno ai corpi senza vita, mentre l'unico sopravvissuto, un bambino, esce [...] Vai alla recensione »

domenica 4 settembre 2022
Sergio Sozzo
Sentieri Selvaggi

Pur partendo da coordinate spaziotemporali che fanno riferimento ad un'epoca e ad un "mondo" ben preciso (le lotte di mafia per il controllo del Gargano), Pippo Mezzapesa immerge fin da subito Ti mangio il cuore in una dimensione "esplosa", dove i personaggi sembrano attraversare riferimenti che solo il livido bianco e nero totalizzante di Michele D'Attanasio riesce a far convivere all'interno della [...] Vai alla recensione »

sabato 3 settembre 2022
Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

Dall'omonimo libro-inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini (Feltrinelli Editore), Pippo Mezzapesa dirige Ti mangio il cuore, in concorso a Orizzonti a Venezia 79, dal 22 settembre in sala. In carnet, tra gli altri, Pinuccio Lovero. Sogno di una morte di mezza estate (2008) e Il paese delle spose infelici (2011), il regista inquadra una faida "di amore e sangue" in seno alla mafia, misconosciuta, [...] Vai alla recensione »

NEWS
MOSTRA DI VENEZIA
domenica 4 settembre 2022
Paola Casella

Una partitura western incandescente come la passione dei due protagonisti. In Orizzonti dal 22 settembre al cinema. Vai all'articolo »

TRAILER
mercoledì 24 agosto 2022
 

Regia di Pippo Mezzapesa. Un film con Elodie, Francesco Patané, Francesco Di Leva, Lidia Vitale, Giovanni Trombetta. Da giovedì 22 settembre al cinema. Guarda il trailer »

NEWS
venerdì 29 ottobre 2021
 

Tratto dall’omonimo libro inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini Ti mangio il cuore è un gangster movie e una grande, tragica storia d’amore. Con Elodie al suo esordio cinematografico. Vai all'articolo »

winner
miglior fotografia
Nastri d'Argento
2023
winner
miglior canzone
David di Donatello
2023
Con Elodie nella parte di Marilena Camporeale
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