Una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Documentario, Italia, Francia, USA2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'estate 2017 gli USA sono scossi da una serie di brutali omicidi di giovani afroamericani ad opera della polizia. Monta la protesta della comunità nera. Le Black Panther organizzano una grande manifestazione. Espandi ▽
Se per il resto del Paese la Louisiana è una sorta di festa permanente, la realtà smentisce lo stereotipo e rivela una complessità che impone rispetto.
Cercando di essere il meno invasivo possibile, Roberto Minervini sfila insieme a un ostinato collettivo dei diritti civili che eredita la rabbia delle Black Panther, denuncia la violenza della polizia e rilancia la marcia del popolo nero verso l'emancipazione. Il film smentisce l'immagine rosa di una nazione multicolore, dove la polizia spara a freddo a un venditore ambulante di CD, dove il crimine razzista permane e i discendenti del fante confederato risorgono. Che fare quando il mondo è in fiamme? è una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia razziale e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Cronaca di un rivoluzionario esperimento sociale e terapeutico a Trieste, tra osservazione e partecipazione. Documentario, Italia2019. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il racconto del progetto di salute pubblica presente nel quartiere di una periferia come tante. Espandi ▽
Microaree è "un progetto di salute e coesione sociale" nato nei primi anni 2000 nei quartieri periferici di Trieste e inaugurato a Ponziana, un complesso abitativo particolare, popolato di anziani, molti dei quali vivono soli e tendono a non uscire più di casa. Qui si attiva un portierato sociale attorno al quale ruotano diversi servizi, tra cui un piccolo ambulatorio, ma il luogo è inteso soprattutto come centro di aggregazione sociale. Perché la finalità della medicina territoriale o "cura nel territorio" è far sentire gli abitanti del quartiere parte di un tessuto sociale e di un luogo fisico, non solo "pazienti", meri recettori di farmaci e terapie. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bell'esordio italiano che racconta con garbo e urgenza la storia di una donna in Mauritania. Drammatico, Italia2019. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La complessità del rapporto tra le donne e i loro corpi attraverso la storia di una donna che mette a rischio la propria salute per soddisfare un canone estetico imposto da altri. Espandi ▽
Verida, una ragazza della Mauritania, viene svegliata dalla mamma una mattina con una comunicazione speciale: è stato trovato il suo futuro marito, e ora inizia la pratica del gavage, secondo cui una futura sposa deve ingrassare decine di chili prima del "sì" per soddisfare i criteri estetici degli uomini del luogo. Sottoposta a una dieta ferrea di dieci pasti al giorno, Verida subisce in silenzio l'influenza della madre e il volere di un uomo che non ha scelto. Nel frattempo, il ragazzo taciturno che viene a casa a pesarla è l'unico che le regala un sorriso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'intervista impossibile: due giornalisti incontrano oggi Leonardo Da Vinci nei più bei luoghi della sua storia. Drammatico, Italia2019. Durata 80 Minuti.
Due giornalisti si imbattono nel vero Leonardo Da Vinci e cercano di intervistarlo. Espandi ▽
Due giornalisti diversi per provenienza - uno sta a New York e l'altro in Italia - e generazione, interpretati da Jacopo Rampini e Gianni Quillico, decidono di andare sulle tracce di Leonardo Da Vinci per fargli un'intervista dal vivo, perché forse è ancora in giro per l'Europa. Da New York si giunge in Italia, nei luoghi leonardeschi, dai più noti come la città di Firenze, fino alle Basiliche nascoste di Milano, città dove Leonardo ha vissuto e lavorato alla corte di Ludovico il Moro. Poi Vigevano, dove la figura di Massimiliano Finazzer Flory, regista, insieme a Filippo Feel Cavalca, di questa raffinata produzione e interprete di Leonardo, appare per la prima volta, con un cammino lento e lo sguardo pensieroso, in movimento verso lo spettatore all'interno della straordinaria sala delle Scuderie del Castello Sforzesco, fino ai paesaggi della Loira, luoghi di ispirazione dei dipinti del genio artista e luogo dove i due giornalisti lo trovano, dopo averlo cercato come in una caccia al tesoro tra ambienti preziosi. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sport movie all'americana dalla struttura classica, ben sceneggiato e molto ben interpretato da Andrea Carpenzano. Commedia, Italia2019. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una giovane promessa del calcio dal carattere difficile e dall'insegnante chiamato ad aiutarlo in vista dell'esame di maturità. Espandi ▽
Christian Ferro sembra avere tutto: a vent'anni vive in una megavilla, ha una fidanzata influencer, migliaia di fan e un contratto multimilionario con la Roma. Ma la sua brillante carriera è messa a rischio dal carattere iracondo. Per inculcargli un po’ di disciplina, il presidente della Roma lo costringe ad affrontare l'esame di maturità, ingaggiando come professore Valerio Fioretti. Ma anche lui ha qualche esame esistenziale da superare. Lungometraggio d’esordio di Leonardo D'Agostini, Il campione è uno sport movie all'americana, che attinge a molto cinema precedente. La sceneggiatura, ben costruita, è ricca di dialoghi divertenti e dettagli preziosi, ma il punto di forza del film è Andrea Carpenzano. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Quattro amici aprono un'agenzia che organizza rapimenti per ricchi annoiati dalle solite vacanze che vogliono vivere l'ebbrezza di un'emozione estrema. Espandi ▽
In un paesino sperduto dell'Aspromonte, quattro disoccupati, sfaticati e pigri debbono rimediare ad un danno arrecato all'intera comunità: hanno stupidamente e involontariamente distrutto la statua della Madonna. Quando tutto sembra volgere al peggio uno di loro ha un'idea, a suo dire, geniale: aprire un'agenzia che organizzi rapimenti per ricchi annoiati dalle solite vacanze e che vogliano vivere l'ebbrezza di un'emozione estrema. Con la collaborazione di un'esperta informatica tornata in paese dal Portogallo per un funerale la macchina si mette in moto. Ma cosa accade se si 'accontenta' il cliente sbagliato? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Viaggio tra i censori dei social: una visione necessaria che lascia tuttavia un'amara sensazione di sconfitta. Documentario, Germania, Brasile, Italia2018. Durata 90 Minuti.
Uno sguardo sull'oscuro e sotterraneo mondo di Internet da cui vengono rimossi i contenuti più discutibili. Espandi ▽
Chi si nasconde dietro Facebook e Google? Quando postiamo i video e le foto sui nostri smartphone e personal computer dove finiscono? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Il film è l'esclusiva inchiesta giornalistica che ha sconvolto il SundanceFilm Festival. Un viaggio dietro le quinte del web, un thriller che passa dalla Silicon Valley ai grattacieli delle Filippine. Dalle interviste ai guru del web ai comizi di Trump, sorvolando sulle scrivanie colme di pc che utilizziamo ogni giorno nei nostri uffici, fino ad arrivare a Zuckerberg e alle strade piene di teste chine sugli smartphone. E poi ci sono loro, i Cleaners, gli oscuri spazzini del web che guardano, giudicano, salvano e cancellano i nostri contenuti sul web. Dove si colloca esattamente, all'interno dei social, il confine tra il controllo dei media e la libertà incondizionata che il web sembra volerci dare? Un'indagine a tutto tondo sul ruolo dei social network e dell'informazione, e su come un semplice like o una foto possano condizionare vite ed esistenze. Senza che, spesso, ce ne accorgiamo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Cucendo insieme come una rete da tonnara le immagini di repertorio, Zoppeddu racconta dettagli di grande poesia. Documentario, Italia2018. Durata 70 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo spunto per descrivere la Sicilia del mare, quella ancorata alla tradizione, fatta di valori primordiali e nobili dei quali, ancora, si sente l'eco in tutta l'Isola ed oltre. Espandi ▽
Il documentario prende ispirazione dall'omonimo libro "Diario di Tonnara" dello scrittore Ninni Ravazza. La storia racconta i borghi, le comunità e le avventure che hanno scandito la vita quotidiana dei pescatori del tonno. Una comunità che si sviluppa sul mare e che dal mare mutua le leggende, i riti magici e la sacralità. Diario di Tonnara è un documento che dipinge a tinte oniriche ma fortemente realistiche un mondo destinato ad essere relegato nel cantuccio della tradizione. Un universo fatto di racconti, di storie tramandate di generazione in generazione e di una ritualità che oggi fatica ad essere ricordata. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una commedia 'etnica' dalla trama stralunata e surreale che contiene eguali parti di poesia e di farsa. Commedia, Italia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un agente segreto deve risolvere un mistero: qualcuno ha comprato la luna in Sardegna. Espandi ▽
Una coppia di agenti segreti italiani riceve una telefonata dagli Stati Uniti: pare che qualcuno, in Sardegna, sia diventato proprietario della luna. Il che, dal punto di vista degli americani, è inaccettabile, visto che i primi a metterci piede sono stati loro. L'uomo che comprò la luna è una commedia "etnica" che conferma il talento registico di Paolo Zucca dopo L’arbitro. La sceneggiatura, di Geppi Cucciari e Barbara Alberti, è ”lunare" e surreale. Il punto di forza è la conoscenza approfondita che Zucca e Cucciari hanno della loro terra, e che dà loro la libertà di prendersi in giro. Il film racconta la riappropriazione di un'identità geografica, proponendosi come un'ode a tutti i sardi che le radici se le tengono strette, così come tengono stretto il diritto di sognare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'impresa coraggiosa e riuscita grazie a una regia sicura, una scrittura solida e interpretazioni azzeccate. Commedia, Italia2019. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Andrea Serrano è un aspirante scrittore che è costretto a lavorare in un obitorio in attesa della grande occasione della sua vita. Che finalmente arriva. Espandi ▽
Andrea Serrano ha 29 anni, sa di essere uno scrittore, ma al momento campa lavando i pavimenti di un obitorio: difficile dare un senso alla propria esistenza quando ci si sente una comparsa nella vita degli altri, invece che il protagonista nel proprio storytelling personale. Tutto cambia quando Andrea pubblica il suo primo romanzo, "Non finisce qui", e un produttore, Oscar Martello, se ne dichiara così entusiasta da volerlo trasformare in film. In una Roma dove "nessuno dice quello che pensa e nessuno fa quello che dice", Martello non ha peli sulla lingua e si dimostra di parola, affiancando ad Andrea un regista e una protagonista, Jacaranda Ponti, che guarda caso è la donna dei sogni dello scrittore. Peccato che il regista si riveli un "Tarkovsky dei poveri" e trasformi "Non finisce qui" in un film inguardabile: la carriera di Andrea rischia di naufragare, così come quella della bella Jacaranda. Riusciranno i due a recuperare dignità, umana e professionale? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il racconto intimo di una campionessa raccontato con grande intelligenza e maturità artistica. Drammatico, Italia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di formazione di Irma, seguita intimamente dai sedici ai diciannove anni, attraverso gioie, speranze e una dura sconfitta che cambierà lei e la sua vita. Espandi ▽
Irma ha solo 18 anni, ma è già una campionessa di boxe. Il suo successo è un risultato notevole per una ragazza cresciuta in uno dei paesi più violenti del napoletano. Tuttavia più Irma riesce nel suo percorso sportivo, più si rivela fragile nel suo percorso interiore. Trascorre mesi nei ritiri di allenamento lontano da casa, sotto pressione e con enormi aspettative nei suoi confronti. Inizia ad insinuarsi in lei il dubbio se valga la pena o meno di rinunciare alla sua gioventù per i propri obiettivi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un esordio che tiene accesa l’attenzione dello spettatore senza aver bisogno di ricorrere a colpi di scena o a soluzioni estreme. Thriller, Italia2018. Durata 81 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un thriller psicologico che ruota intorno a segreti, bugie, paure e che ci porterà a conoscere le verità più nascoste delle due donne. Espandi ▽
In una cittadina di mare una ragazza fugge pensando di essere inseguita. L'accoglie nella propria villa una donna di nome Veronica. La casa però non è la sua e l’incontro non è stato casuale. Manfredi Lucibello affronta la sua opera prima con, alle spalle, due produttori attenti come i Manetti Bros. L’unione delle forze dà origine a un thriller che si affida alla sceneggiatura e ad attori con esperienze molto diverse. A loro spetta il compito di reggere uno script che tiene accesa l’attenzione senza ricorrere a soluzioni estreme.
Benedetta Porcaroli incarna con grande duttilità le luci e le ombre di una baby prostituta, reggendo abilmente il confronto con due attori rodati come Barbora Bobulova e Alessio Boni. Ma è nel confronto tra Sara e Veronica che il film trova il suo punto di forza, quasi una metafora per dire che unite le donne possono farcela. Sempre, o quasi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bisio si conferma grande mattatore in un sequel sempre più in equilibrio tra fiction e realtà. Commedia, Italia2019. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Sono passati otto anni dalla sua elezione al Quirinale e Peppino Garibaldi vive il suo idillio sui monti con Janis e la piccola Guevara. Peppino non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna... elettorale. Espandi ▽
Lasciato il Quirinale otto anni prima, Peppino Garibaldi vive con Janis e la piccola Guevara sui monti, e non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna... elettorale. Janis, invece, stanca di una vita troppo tranquilla, lascia Peppino e torna al Quirinale. Disperato, Peppino non ha scelta: tornare alla politica per riconquistare la donna che ama. Dopo il successo di Benvenuto Presidente! Peppino Garibaldi torna sugli schermi con una squadra nuova: la regia è stata affidata a Stasi e Fontana, mentre il personaggio di Janis a Sarah Felberbaum. Quando il film ci ricorda che siamo in presenza di venditori di odio porta a porta ci viene offerta un'occasione per riflettere e non è l'unica perché l'intero film ne è costellato, senza mai dimenticare di suscitare la risata. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una storia romantica che pecca d'originalità ma conferma le grandi capacità registiche di Valerio Mieli. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi che si incontrano ad una festa si piacciono fin da subito. Mentre cresce l'attrazione riaffiorano vecchi ricordi d'infanzia. Espandi ▽
Lui, docente universitario, è problematico e tormentato proprio come piace a Lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. La loro storia non può che procedere in modo discontinuo. Il sorriso ostinato di Lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di Lui inizia a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella loro coppia.
Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo esordio Dieci inverni. E anche stavolta accarezza i protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente.
In Ricordi? c'è un altro rapporto amoroso disallineato, in cui la tempistica fra i due personaggi è sempre fuori sincrono, e c'è la scelta di riproporre i ricordi come memoria soggettiva dei singoli. Nonostante alcuni dialoghi poco fluidi, questo vagare fra corpi e sensazioni è puro piacere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una favola sull'integrazione e sulla bellezza della diversità che portò il meritato successo a un talento dell'animazione italiana. Animazione, Italia1998. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Kengah é una gabbiana in punto di morte che riesce ad affidare il proprio uovo al gatto Zorba strappandogli tre promesse: quella di non mangiare l'uovo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro. Espandi ▽
Di ritorno da una zuffa con dei malvagi topi di fogna, determinati ad imporsi come la specie che controllerà la città, il gatto Zorba s'imbatte in una giovane gabbiana, Kengah, avvelenata dal petrolio. In fin di vita, l'uccello affida il proprio uovo a Zorba, strappandogli tre promesse: non mangiarlo, averne cura fino a quando si schiuderà, e insegnare al piccolo a volare. Zorba, che è un gentilgatto, battezza la gabbianella neonata col nome di Fortunata e la alleva e protegge con la complicità della sua banda di felini. Ma manca ancora qualcosa per dare a "Fifì" l'opportunità di spiccare il volo: un umano che sia in grado di capire il linguaggio di chi è diverso e non spaventarsi né mirare ad approfittarne. La figlia di un poeta si rivelerà adatta al difficile scopo: una bambina abituata ad ascoltare il suono delle parole senza pregiudizi e a far rimare tra loro elementi diversi ma tutti appartenenti alla ricchezza del mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.