La storia vera di Camille Lepage, una giovane fotoreporter francese rimasta uccisa nella Repubblica Centrafricana nel 2014. A Locarno 72 nella sezione Piazza Grande.
di Tommaso Tocci
La storia vera di Camille Lepage, una giovane fotoreporter francese rimasta uccisa nella Repubblica Centrafricana nel 2014, dopo aver trascorso due anni documentando la guerra civile nel paese. Cercando di costruirsi una carriera da giornalista freelance e al tempo stesso di offrire una testimonianza del conflitto, Camille si trova invischiata nello scontro tra le fazioni Seleka e Anti-Balaka, decidendo di tornare nella Repubblica Centrafricana anche quando il mondo dell'informazione occidentale sembrava aver esaurito l'interesse per l'argomento.
Resoconto lucido e rispettoso, il secondo lungometraggio del regista Boris Lojkine fa di tutto per omaggiare la vita e la carriera di una giovane donna che aveva scelto di seguire una passione.