La guerra per l'acqua è subdola e spietata, come scoprirà l'avvocato riluttante Billy McBride, al secolo il meraviglioso Billy Bob Thornton nella terza stagione di Goliath.

La nuova run disponibile su Amazon Prime Video dal 4 ottobre riporta in scena il piccolo e temerario "Davide" geniale legale, contro un nuovo, tremendo, Golia. Non si tratta questa volta di una multinazionale dalle ramificazioni inesplicabili, ma un miliardario proprietario di un gigantesco ranch e di sua sorella: interpretati rispettivamente da Dennis Quaid e Amy Brenneman.

Attore, regista, sceneggiatore, cantante (nel gruppo rock blues Boxmasters) Billy Bob Thornton è realmente un artista dal "multiforme ingegno". Nella sua lunga carriera ha vinto l'Oscar per la Migliore Sceneggiatura Non Originale (era candidato anche come attore) con il film Lama tagliente del 1996 di cui era anche il regista e ha ottenuto nel 2017 il Golden Globe per la sua interpretazione nella prima stagione di Goliath.

In gioco c'è nella desertica Central Valley in California l'accesso all'oro azzurro, ossia all'acqua, in un mix di legal drama con tocchi "alla Grisham" di cui Goliath ci ha abituati e Chinatown (nel capolavoro di Roman Polanski appunto il tema dell'acqua era alla base). La nuova stagione prende l'avvio dalla morte di una vecchia amica interpretata da Sherilyn Fenn (diventata una star grazie a Twin Peaks) che spinge di nuovo all'azione appunto l'avvocato McBride.

Ovviamente al centro della narrazione troviamo di nuovo il volto segnato dagli anni, dai vizi e dai dispiaceri di Billy Bob Thornton che non sarà il killer imperscrutabile Lorne Malvo di Fargo (nella prima stagione un personaggio che sembra uscito da un romanzo di Stephen King), ma è altrettanto coinvolgente con la sua recitazione misurata in cui basta un barlume di sorriso e un accenno di emozione per illuminare l'intera scena.

In questa stagione Thornton è affiancato, anzi sarebbe meglio dire si confronta con un Dennis Quaid realmente convincente (è atteso nelle sale con il film Midway). Al fianco di Quaid troviamo nel ruolo della sorella l'attrice Amy Brenneman, curiosamente famosa per il suo ruolo principale in Giudice Amy dove era la togata di un tribunale dei minori e qui invece è dall'altra parte delle barricate rappresentando uno di quei colossi apparentemente invincibili contro cui si scaglia l'avvocato McBride e il suo ridotto staff.

Completano il cast il sempre bravo Beau Bridges, Nina Arianda nel ruolo di Patty Solis-Papagian, Tania Raymonde nel ruolo di Brittany Gold, Diana Hopper nel ruolo di Denise McBride, Ana de la Reguera nei panni di Marisol Silva, e Julie Brister nel ruolo di Marva Jefferson.