Nel sud del Laos, un dottore americano volontario diventa un fuggitivo dopo essere intervenuto in un'aggressione sessuale contro una giovane donna. Quando il cadavere dell'assalitore viene ripescato dal fiume Mekong, la situazione finisce velocemente fuori controllo. Recensione ❯
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François Delisle affronta con grande sensibilità un argomento che, per il livello di aberrazione da un lato e di dolore incommensurabile dall'altro, è intrinsecamente difficile da portare sullo schermo. Drammatico, Canada2015. Durata 97 Minuti.
Quando il figlio di due innamorati viene ritrovato morto, la coppia è costretta a incontrarsi di nuovo, dopo dieci anni di lontananza. Nonostante siano logorati dal senso di colpa nei confronti del figlio, cercheranno in tutti i modi di affermare ancora una volta la voglia di vivere, proveranno ad accettare la morte e a riconciliarsi. Recensione ❯
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Girato a Vancouver, il film racconta la vita del pioniere della fotografia. Espandi ▽
Un dramma psicologico incentrato sul fotografo di fama mondiale Eadweard Muybridge che ha fotografato soggetti nudi e deformi, ed è diventato il padrino del cinema, ha ucciso l'amante della moglie, e fu l'ultimo americano a ricevere il verdetto di omicidio giustificabile. Recensione ❯
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Un'opera in cui coesistono tutti i sentimenti meno piacevoli dell'essere umano . Drammatico, Canada, Francia2015. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio rarefatto ed ermetico alla ricerca di radici, nel quale i volti e i paesaggi sono due facce di uno stesso enigma. Espandi ▽
Una giovane ricercatrice canadese approda in un villaggio di pescatori del Nord dell'Atlantico, apprende il barbaro rituale della caccia alle foche e prova ad avvicinarsi alla comunita`, chiusa e ostile. Non e` li` per caso, ma le risposte che cerca possono arrivare solo dopo un percorso di iniziazione al luogo. Diretto dalla regista quebecchese Sophie Deraspe (Le signes vitaux), un viaggio rarefatto ed ermetico alla ricerca di radici, nel quale i volti e i paesaggi sono due facce di uno stesso enigma. Recensione ❯
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Adrien vive in una piccola città che sorge sul fiume San Lorenzo. Adrien ha un piccolo garage che cerca di mandare avanti nonostante siano più di cinque anni che è in lista di attesa per un trapianto di rene. Con una vita in sospeso, l'uomo si divide tra il lavoro, la moglie e la dialisi settimanale. Quando però sarà costretto ad assumere un ragazzo proveniente da un paese vicino, gli eventi prenderanno il sopravvento sul precario equilibrio della sua vita, rivelandogli grandi verità conturbanti. Recensione ❯
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Uno spunto eccitante che perde per strada la propria chiarezza cercando a tutti i costi un linguaggio raffinato. Drammatico, Canada, Bosnia-Herzegovina, Croazia2015. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un attore scappato dalla ex Jugoslavia durante la guerra degli anni '90 ha trovato riparo in Canada, lì però fa ormai il manovale da 20 anni, sebbene non si sia mai arreso e continui a tentare di riprendere la strada del cinema Espandi ▽
Scappato dalla ex-Jugoslavia negli anni '90 Jasmin vive ora in Canada dove fa il manovale ma non smette di cercare di tornare alla professione che esercitava in patria: l'attore. Dall'essere un performer di successo è passato a parti piccole e lunghi provini inconcludenti. Anche la sua vita non pare essere migliore. Quando però gli capita l'occasione di recitare in un film ambientato proprio in Jugoslavia negli anni della guerra qualcosa sembra scattare dentro di lui. Recensione ❯
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Arrivato alla soglia dei cinquant'anni, David si confronta ogni giorno con lo spettro della vecchiaia nella casa di riposo dove lavora e seppellisce la paura nel ritmo quotidiano dei suoi compiti. Mandy, la sua giovane moglie, è rinchiusa in un rassicurante universo tecnologico che l'uomo non capisce, finché il silenzio che ormai li separa viene strappato da una verità inattesa. Già vincitore a Cannes della Caméra d'Or e lo scorso anno al Festival di Roma, Michael Rowe porta i fantasmi dell'incomunicabilità nel gelo del Canada. Recensione ❯
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Jérémie, 17 anni, vive con suo padre Régis, che si occupa di una fattoria in una foresta in Gaspésie. Un padre burbero e taciturno, dall'inquietudine palpabile. Perché non può ignorare l'inattività e la noia di suo figlio, né il fatto che tenti di colmarle con la ricerca di sensazioni forti con i suoi amici. Recensione ❯
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Erwin combatte da una vita una battaglia persa in partenza. I periodi di stanchezza, le incontrollabili esplosioni di rabbia e il costante prurito inestinguibile che lo coglie di fronte allo schermo del computer, rappresentano una serie di costrizioni tenui che limitano e deteriorano l'esistenza del comune cittadino nordamericano. Erwin ha un lavoro rispettabile, una moglie che si prende cura di lui e due figli vivaci, di tanto in tanto riesce anche ad uscire con il cane o a giocare a rugby. Il peso è la costante messa in discussione di un uomo da parte di una società a cui non interessa affato della battaglia che egli vive costantemente con il resto del mondo. Anche se la macchina da presa si sposta poco da Erwin, protagonista assoluto, il film non è assolutamente un semplice studio di lui, ma di come sia facile perdere la strada maestra di fronte ad una costante che sempre ritorna: il peso eterno del non poter lasciarsi andare mai. Recensione ❯
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Leonard e Lucy dovranno collaborare per salvare un piccolo giornale di provincia, ma anche la loro reputazione e l'intera città. Espandi ▽
Leonard Crane è il direttore di un piccolo quotidiano sull'orlo della bancarotta. Nel tentativo di attirare inserzionisti e lettori, Leonard comincia a inventare storie basate su vecchi film. Il piano funziona, fin quando una delle storie attira l'attenzione di Lucy, giornalista ambiziosa che arriva dalla città. Lei scopre l'imbroglio di Leonard, ma quest'ultimo scopre che una delle storie può avere un fondo di verità. A quel punto, però, nessuno vuole credergli. Così, Leonard e Lucy, da soli, dovranno collaborare per salvare la città, il giornale e la reputazione. Recensione ❯
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Un film su un terribile stupro e sui sentimenti di colpa, di vergogna e di rabbia che possono mettere in pericolo una vittima e la comunità circostante. Espandi ▽
Adattamento del celebre racconto popolare norvegese "The Doll in the Ceiling", il film racconta la storia di Rebecca, giovane donna in cerca di vendetta dopo che la sorelle minore è stata violentata all'età di 13 anni e si è uccisa. Rebecca assume una falsa identità come scrittrice di viaggi per recarsi nella piccola comunità di origine del rapitore. Qui conosce la sorella dell'uomo, guadagna la fiducia della sua famiglia facendo finta di scrivere un articolo sul loro hotel locale, in modo da poter complottare, spostare, gestire, eventualmente annullare l'uomo con un terribile strumento acuminato nascosto nella sua valigia. Recensione ❯
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