La domenica, la noia ti assale. Accendi il televisore dopo un pranzo a base di lasagne e polpette della nonna, aspetti con ansia le cinque del pomeriggio di un giorno come tanti (ma con i negozi irrimediabilmente chiusi). Ti asfalti sul divano in attesa che qualcuno decida di oscurare tutte le reti televisive per mettere su al loro posto un bed and breakfast. Ma stavi solo sognando, e quando ti svegli non hai più tempo di pensare a nulla: su Rai 3 alle 17,25 sbarca Un americano a Roma, storico film Steno che ti riporta subito alla memoria quell'intervista in cui chiesero al regista se lo pseudonimo Steno (Stefano Vanzina) lo avesse scelto perché già consapevole del fatto che – qualche anno più tardi – i figli gli avrebbero rovinato la reputazione. Sghignazzando per la casa aspetti un'altra divertente commedia in prima visione tv: L'erba di Grace (Rete 4, ore 24), la simpatica giardiniera che per pagare gli ingenti debiti si improvvisa coltivatrice diretta di Marijuana. Alle 2 circa su Canale 5 torna Stanley Kubrick con Barry Lyndon, film in costume tardosettecentesco, con scene girate a lume di candela e scenografie ricostruite alla perfezione: da non perdere.

Lunedì, giornata lavorativa, si può tornare a casa verso sera dopo aver scelto il giusto binario. In prima serata arriva infatti Pomodori verdi fritti alla fermata del treno (dal titolo potrebbe sembrare un film della Wertmüller, ma non lo è) racconta due storie sullo sfondo della provincia americana, l'amicizia fra Evelyn, trascurata dal marito e l'anziana Ninny, ospite di una casa di cura. E per gli amanti del poliziesco all'italiana, arriva Sergio Martino con Milano trema: la polizia vuole giustizia, con Luc Merenda nei panni di un commissario di polizia sospeso dal servizio dopo aver ucciso due evasi (Rai 1, ore 2,40). Martedì è l'ora de L'ultimo Samurai, prima tv con un Tom Cruise in versione Sol levante (Rai 1, ore 21). Per chi resta a casa il pomeriggio suggeriamo anche I due invincibili, western del 1969 con Rock Hudson.

Mercoledì (giornata di coppe, dicevano un tempo gli appassionati di calcio) è il giorno più pieno della settimana. Partiamo dalla prima serata di Rai 3: alle ore 21 tutti in poltrona a gustarci le avventure di 007 de Il mondo non basta, con Pierce Brosnan e Robert Carlyle. A seguire Carne Tremula di Pedro Almodóvar (Rete 4, ore 23,30) e Honolulu baby di Maurizio Nichetti, penalizzato dall'orario (Rai 1, ore 2,35). Per chi non vuole proprio andare a letto c'è E morì con un felafel in mano (Italia 1, ore 3,55), film culto che fu un buon successo al botteghino nel 2002. Giovedì tocca a un romanzo di Steinbeck, La valle dell'eden, ad aprire il pomeriggio di Rete 4 alle 16,20. Traffic – previsto per la scorsa settimana – è slittato invece alla tarda serata di Rete 4 alle 23,15. Interessante anche il film di Castellani, Nella città l'inferno, con Anna Magnani e Giulietta Masina (Rete 4, ore 2,25).

Venerdì da leoni con le Lezioni di Storia dei maestri Straub-Huillet, quattro abitanti dell'antica Roma a spasso per l'urbe (Rai 3, ore 2,50). Ma prima è da non perdere La leggenda degli uomini straordinari, con Sean Connery in prima visione tv (Italia 1, ore 21.05). Alle 3 in punto su Rete 4 mettete in "moto" i registratori e non perdetevi un Antonioni d'annata con I Vinti, tre storie di ragazzi di buona famiglia "vinti" dalla noia borghese nell'Italia del dopoguerra. Sabato si parte in quinta con la prima serata di Italia 1, Spider Man, apre le danze alle 20,30 con il primo episodio del 2002. Da mezzanotte si diventa trini chiamando in causa l'ubiquità: quasi contemporaneamente, infatti, ci si ritrova a dover scegliere fra Sangue nel Sogno (Rai 3, ore 0,40), noir in prima tv di Edgar Ulmer, In nome del Popolo Sovrano di Luigi Magni con Nino Manfredi e Alberto Sordi nella Roma papalina dell'ottocento e Shining, ancora un film targato Kubrick per la nottata di Canale 5 (ore 2,20). E se i dubbi vi assalgono, scegliete di chiudere in bellezza con Hamlet 2000, una prima tv con Ethan Hawke, il capolavoro di Shakespeare in stile blockbuster. Essere o non essere, questo è il dilemma. Magari recitato da Maurizio Costanzo in una delle tante apparizioni settimanali. Lo immaginate?

Attenzione, i palinsesti potrebbero subire delle variazioni nel corso della settimana, sarebbe opportuno verificare gli orari delle trasmissioni il giono stesso della messa in onda.