Alessandro Demcenko è nato a Roma il 24 Aprile del 1973.
A 5 anni inizia a studiare il violino, come voleva sua nonna Maria
Adelaide detta Jetta. A 16 anni con un gruppetto di amici si iscrive ad un trofeo motociclistico, partecipa alle gare in tutta italia per due stagioni con ottimi risultati.
Tra i 19 e 23 anni lavora in una società di telecomunicazioni come
addetto IT, lavoro di ufficio che detesta.
Per tre anni studia a
Milano all'ISC, dove si laurea in tecnica pubblicitaria, durante questo
periodo fa pubblicità come attore protagonista di spot molto conosciuti.
Il lavoro gli permette una certa indipendenza economica e inizia a studiare e a viaggiare per il mondo. A 27 anni è Bartolomeo in "Corpus Christi" di Enrico
Maria Lamanna al teatro Belli di Roma per due stagioni, Jerome ne "Il
patto" alla casa delle culture, "A2D4AD Generation" dal libro di Andy Warhol di Ian Sutherland al Teatro Sala 5. Poi è Leo nella serie televisiva Via Zanardi 33.
In un
viaggio nel sud est asiatico conosce uno sminatore cambogiano, Akira, una persona che lo
ispira, così ritorna in Cambogia nel 2001 con lo scopo di raccontare il suo
lavoro attraverso la produzione di un breve documentario sulla sua storia.
Documentario che viene offerto a Emergency e Medici senza frontiere e
proiettato nell'aula magna della Sapienza a Roma.
Nel frattempo
continua a lavorare come attore in diversi film televisivi, è
Pietro Cordari in Don Matteo, è un carabiniere nel Pinocchio di Alberto
Sironi, recita in Coco Chanel di Christian Duguay, in Donne Sbagliate, in Papa Giovanni Paolo II, e in altri piccoli ruoli in molti altri film e serie tv. Sarà poi un poliziotto in borghese in La vita è una cosa meravigliosa, Alberto, violinista in Quale Amore di Maurizio Sciarra, un carabiniere nella spy-comedy Undercover, pilota di aerei da caccia in Gli eroi di Podrute, Amore 14, Leo in I am not from Barcelona, Emilio in
Deutschland 89, Leonardo da Vinci nel docufilm The mona lisa myth
per National Geographic e lo chef Mario Forzi nella serie di 8
puntate di The Diners, nel canale statale ucraino TV5.
Nel 2021 viene scelto dal regista Stefano Odoardi per il ruolo di
Antonio, protagonista del film Dark Matter, dove recita nel ruolo di un
ricercatore scientifico di successo che deve ritrovare il figlio rapito.