Jesús Franco, regista spagnolo di genere, stava lavorando a uno dei suoi film horror più costosi (El conde Dracula), con Christopher Lee, quando Portabella, che era presente sul set, filmò a sua volta quanto accadeva. Ne venne fuori un film sulla costruzione delle immagini (con falsa nebbia e false ragnatele) e sul Dracula di Bram Stoker. È ben più sinistro e inquietante non solo del film di Franco, ma di tutti i film successivi a Vampyr di Dreyer. È anche un film ricco di metafore politiche, essendo stato girato in epoca franchista.