Titolo originale | The Painted Veil |
Anno | 2006 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA, Cina |
Durata | 125 minuti |
Regia di | John Curran |
Attori | Naomi Watts, Edward Norton, Liev Schreiber, Diana Rigg, Toby Jones, Sihan Cheng Bin Li (II), Alan David, Marie-Laure Descoureaux, Sally Hawkins, Juliet Howland, Lorraine Laurence, Gwing-Gai Lee, Li Feng, Gesang Meiduo, Ian Renwick. |
Uscita | venerdì 23 febbraio 2007 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,05 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 8 giugno 2020
Tradito dalla moglie, il batteriologo Walter Fane la conduce nel villaggio cinese di Mei-tan-fu, colpito da una potente epidemia colerica. Ha vinto un premio ai Golden Globes, In Italia al Box Office Il velo dipinto ha incassato 444 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Kitty, una giovane donna della borghesia inglese in età da marito, sposa Walter Fane, un medico specializzato in batteriologia che nutre per lei un sentimento profondo. Dopo il matrimonio, contratto per compiacere la madre, Kitty si trasferisce con Walter a Shangai, dove, annoiata, cede alle lusinghe di sir Charles Townsend, vice console maritato e padre di due figli. L'adulterio viene presto scoperto da Walter che, ferito, decide di rivalersi conducendo la moglie al villaggio di Mei-tan-fu colpito da un'epidemia colerica. L'isolamento forzato e le condizioni di morte e miseria in cui versa la gente del villaggio, costringono Kitty a un esame di coscienza che getta sul marito una luce nuova. Commossa dall'amorevole dedizione con cui Walter giorno e notte assiste i malati, Kitty decide di appoggiare la sua missione e di rendersi utile in ospedale. In quel luogo sperduto impareranno ad amarsi e a perdonarsi.
I romanzi di Maugham, scrittore britannico morto nel 1965, sono stati per anni la magnifica ossessione di Edward Norton. La sua scelta è poi ricaduta su "Il velo dipinto", già trasposto sullo schermo nel 1934 da Richard Boleslawski e interpretato, nello splendore del bianco e nero, da Greta Garbo. Il risultato è un film delicato che restituisce allo spettatore l'esperienza di una lettura diretta del libro, a cui rimane fedele, almeno nelle atmosfere e nei dialoghi. A cambiare, fino a stravolgere il senso della storia, è l'epilogo, per il quale lo sceneggiatore Ron Nyswaner sceglie la più facile soluzione della riconciliazione spirituale e fisica della coppia. Se il punto di osservazione, assunto dal romanziere e dallo sceneggiatore, è lo stesso (quello di Kitty), la differenza sta nel modo di intendere il suo personaggio, che nel film viene indagato non tanto per le sue caratteristiche psicologiche e sociali, ma in base alla funzione che svolge nello sviluppo del racconto.
La Kitty letteraria, calata perfettamente nella Cina inglese degli anni '20, è portatrice inquieta di una drammatica disparità, è un "accessorio" di famiglia da emancipare attraverso il matrimonio. I suoi viaggi, quello geografico e quello interiore, la condurranno principalmente alla scoperta di sé. La rivelazione del suo essere, niente affatto consolatoria, non fa che riconfermarle la sua vocazione all'egoismo e all'individualismo. La Kitty di John Curran, certamente più moderna e meno greve del suo doppio letterario, risolve a letto i veleni coniugali e certi vizi morali. Il regista canadese conferma Naomi Watts e torna a "giocare coi grandi" all'adulterio come conseguenza del tedio esistenziale e della caducità della passione coniugale. Su una cosa regista e scrittore sono d'accordo: l'infedeltà non comporta necessariamente la rovina. Basta s-velarsi e trovare la strada del perdono.
IL VELO DIPINTO disponibile in DVD o BluRay |
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“Quando amore e dovere coincidono, allora la grazia è dentro di te”, dice la Madre superiora Diana Rigg alla bravissima Naomi Watts che per scacciare la terribile solitudine nella quale è costretta, “sposa” la missione umanitaria del marito Edward Norton, aiutando le suore del convento della colonia inglese Shangai degli anni venti a crescere cristianamente i bambini [...] Vai alla recensione »
Pochissimi sono i film a cui concedo questa definizione,ma stavolta è un obbligo: un film perfetto praticamente in tutto:musica, fotografia straordinaria, scenografia incredibile, regia sensibile e puntuale, sceneggiatura impeccabile, serrata, mai banale e sempre ben dosata, storia coinvolgente, interpreti straordinari. Un film sull'egoismo,sull'orgoglio,sulla cecità che l'esser [...] Vai alla recensione »
A parte tutto, questo film si dovrebbe vedere per la musica, meravigliosa, e il paesaggio, incantevole, in forte contrasto con la materia trattata. Un'epidemia di colera nella Cina del 1920, con l'odio dei locali verso gli inglesi e la situazione di coppia tra il batteriologo famoso ma che non sa manifestare i suoi sentimenti e la giovane, spaesata moglie (splendidamente interpretata da una sempre [...] Vai alla recensione »
Inghilterra, anni 20. Pieno iperialismo britannico. Struggente storia d'amore, di un amore immenso da parte di un microbiologo (Edward Norton alias Walter Fane) nei confronti di una viziata ragazza londinese (Naomi Watts alias Kitty Fane), che, pur di sfuggire al monotono tran tran della borghesia inglese, sposa alla cieca il bel medico e "fugge" con lui in Cina, inizialmente a Shangai. [...] Vai alla recensione »
Il film del 2006 è un remake di un film del 1934 interpretato da Greta Garbo e tratto da un romanzo di Somerset Maugham che ho visto recentemente in TV. L'autore inglese ebbe un grandissimo successo letterario specie nel periodo tra le due guerre mondiali, divenne ricchissimo e diverse sue opere furono trasposte cinematograficamente. Ebbe una vita infelice, praticamente visse senza i genitori [...] Vai alla recensione »
Naomi Watts ed Edward Norton vestono i panni di Kitty e Walter Fane, e credo proprio che la scelta sia stata perfetta. Due volti che rappresentano una normale coppia borghese di sposi poco innamorati degli anni 20, inglesi viventi in Cina. Edward è totalmente preso dalla sua ricerca tanto da trascurare la giovane Kitty dagli ardenti desideri. Anche lei, come tante donne, “è convinta che gli uomini [...] Vai alla recensione »
Un ordinario matrimonio di convenienza sembra finire in frantumi. in un primo momento entrambi deludono le rispettive aspettative:come due bambini capricciosi non cercano punti d'incontro, ma ciascuno dei due è fermo nella propria parte sociale e nelle proprie convinzioni, chiuso in sè stesso e nelle proprie paure. In uno sperduto villaggio della Cina, lontani dal mondo "civilizzato [...] Vai alla recensione »
RECENSIONE Il film è tratto da un romanzo di Somerset Maugham, i cui racconti hanno ispirato molti film (Il filo del rasoio, Ombre malesi,da me recensiti, Schiavo d'amore) Maugham scriveva trame interessanti, drammatiche, i suoi personaggi sono complessi psicologicamente, d'altra parte rispecchiano la sua vita personale assai travagliata, ma il pessimismo presente lascia spesso [...] Vai alla recensione »
Inevitabile, quando si tratta, di classici come"The Painted Veil", il raffronto con il romanzo, che possiamo, appunto, considerare un"classico", mentre, forse, bisognerebbe non bypassare la trasposizione precedente, quella del 1934, con Greta Garbo. Non conoscendo quest'ultima, devo porre il raffronto solo col romanzo: ora, il film, non solo diligente ma anche ben diretto da [...] Vai alla recensione »
Grazie a due straordinari interpreti la grande magia del cinema in un film struggente . In particolare E. Norton con il suo immenso talento e carisma rende veramente importante questo remake e la sua solida sceneggiatura , in cui si alternano con grande forza e impatto le grandi passioni e paure dell'uomo : l' amore e il tradimento , l' impegno e il lavoro per gli altri a costo [...] Vai alla recensione »
kitty e Walter sono due giovani sposi, ma mentre lui ama la giovane donna, lei non prova nulla o quasi nulla verso suo marito, che sposa solo perchè forzata dai genitori. Partono per Shangai, non passa molto tempo prima che Kitty tradisca il marito, ma nonostante tutto partono per un villaggio infettato dalla peste. ed è proprio qui che il romanzo comincia a farsi sentire; [...] Vai alla recensione »
BELLA STORIA, AMBIENTATA IN STUPENDI PAESAGGI CINESI. GRANDI ATTORI.
L'ho visto su Premium ieri pomeriggio aspettando la fine dell'anno... che dire sono stato entusiasta del film ..una grandissima e piacevole sorpresa ...triste ma in fondo veritiero ..che fa capire che in fondo l'amore fra due persone esiste ancora ! Molto bravi i protagonisti e soprattutto cosa da non sottovalutare in questi tempi visto lo scempio perpetrato su grandi pellicole il " DOPPIAGGIO [...] Vai alla recensione »
Fedelissimo al libro di maugham, il velo dipinto narra una storia d'amore, vendetta e perdono...c'è molto dell'autore britannico in questa trasposizione e c'è una grandissima naomi watts: Curran è bravo a scegliere le luci e i volti di un racconto antipatico, i dialoghi sono...beh, già scritti, i tempi quelli giusti.
l'amore quello vero si presenta in centinaia di modi....bisogna però saperlo vedere o lo perderai per sempre
una delle prime volte in cui un film riesce ad essere ai livelli del romanzo da cui è tratto... cast spettacolare, convincente e brillante... paesaggi indimenticabili... cos'altro dire? un amore che sopravvive alla morte, che sopravvive al tradimento... eccellente!!
Il Velo Dipinto di John Curran è un film di notevole spessore, il racconto è articolato con stile e l'interpretazione di Edward Norton e soprattutto quella di Naomi Watts sono più che convincenti, ottime sono anche la fotografia e la colonna sonora, bella e l'ultima scena in cui Kitty respinge il probabile padre ignaro di suo figlio restituendo così onore alla memoria [...] Vai alla recensione »
Amore e passione hanno un ruolo determinante nelle nostre vite. E sono anche fondamentali nel cinema. Ma ultimamente è sempre più difficile trovare veri drammi romantici, mentre siamo letteralmente sommersi dalle commedie. Quindi non è un caso che questo bellissimo film romantico sia ambientato nel passato, riuscendo comunque a fare il suo dovere e cioè a restituire all'amore il ruolo che merita.
Perché l'amabile Kitty (Naomi Watts) accetta di sposare il gelido batteriologo alle dipendenze del governo inglese Walter Fane (Edward Norton)? Per una delle ragioni più antiche del mondo: la paura. Quel caro, vecchio panico che può attanagliare per le ragioni più diverse. Quella di Kitty, giovane donna dell'alta società inglese (siamo nel 1925) è l'incubo di non essere in tempo per trovare un marito. [...] Vai alla recensione »
Alle prese con le coppie malmaritate, John Curran ha una mano felicissima, lievemente retrò. Nei "Giochi dei grandi" raccontava un infernale quartetto: tradimenti consumati al pianterreno mentre il marito dorme al piano di sopra (e lo sciacquone fa da palo, avvertendo del risveglio: mai l'intimità coniugale è stata usata in maniera tanto spietata).
Scritto nel 1925 da W. Somerset Maugham, Il velo dipinto è un classico della narrativa melodrammatica: amore non corrisposto, matrimonio per convenienza, passione adulterina, vendetta coniugale, esotismo, epidemia di colera, redenzione. La storia di Maugham, senza arrivare alla vertiginosa analisi del sadomasochismo amoroso di Schiavo d'amore (al cinema, fondamentale la versione del 1934 di Cromwell, [...] Vai alla recensione »
«Quando mai una donna ama un uomo per le sue qualità?». In quest'interrogativo retorico c'è la prima verità del Velo dipinto di Somerset Maugham (Adelphi). Esso ha il suo peso nella sua terza versione cinematografica - sceneggiata da Ron Nyswaner (Philadelphia) per la regia di John Curran -, che giunge su iniziativa di Edward Norton, produttore e interprete del film.
Il velo dipinto era un romanzo di William Somerset Maugham del 1925 finito una prima volta sullo schermo nel 1934, protagonista Greta Garbo. Ci torna adesso John Curran ("I giochi dei grandi") facendoselo riscrivere per il cinema da Ron Nyswaner, lo sceneggiatore di "Philadelphia". Lo schema, abbastanza fedele al romanzo sia pur sintetizzato e prosciugato, ci porta nella Cina dei venti dove approda [...] Vai alla recensione »
Romanziere di grande successo presso i borghesi fra le due guerre e poi passato di moda, William Somerset Maugham (1874-1965) viene ora regolarmente riproposto da Adelphi, che ha in catalogo anche Il velo dipinto. Pubblicato nel'25, il libro ha avuto varie versioni cinematografiche: quella con Greta Garbo ('34), da ricordare solo per la presenza carismatica della diva, quella con Eleanor Parker (Il [...] Vai alla recensione »
Come manuale d'amore, viste le sciocchezze da rotocalco della commediola di Veronesi, questo almeno funziona: in chiave di melodramma d'ambientazione (la Cina anni '20 di Chang Kai-shek) è la storia di un matrimonio in cui la viziata e adultera Kitty scopre nel sacrificio del marito medico la forza di un sentimento insospettato. E impara una dimensione diversa, più autentica, della passione.
Il velo dipinto è uno di quei film di cui non si sente la mancanza, anche se è risaputo che esistono molti fedeli di un cinema così: letterario, scenografico, di bei costumi e suggestive ambientazioni. In questo caso la fonte è un romanzo di Somerset Maugham. Nella Shanghai cosmopolita ma percorsa da umori e tumulti nazionalisti degli anni Venti approda una coppia che più britannica non si può.