Alla fine del XVIII secolo, una ragazza irlandese di nome Mary Yellen, rimasta orfana, lascia l'Irlanda per la Cornovaglia. Lì raggiunge "La taverna della Giamaica", locale malfamato gestito dalla zia Patience e dal marito Joss. Il giudice di pace della contea è Sir Humprhey Pengallan, tipo ambiguo e mellifluo che si invaghisce subito di lei. Mary, invece, non lo ricambia e prova per lui solo sentimenti di ripugnanza e timore.
La ragazza scopre che la taverna è il covo di un gruppo di pirati che, con segnali luminosi, attirano le navi contro gli scogli per saccheggiarle, dopo aver fatto strage dell'equipaggio e dei passeggeri; chiede così aiuto a Pengallan, ma è proprio lui il capo della banda.