Ferilli, 'divoro tanta tv, ma non capisco quella del dolore'
ROMA, 22 FEB - Evviva il 'turismo dell'orrore',
ovvero quel pellegrinaggio verso i luoghi dei delitti che piace
tanto a molti italiani. è quello che pensa l'illetterato
sindaco di Acitrullo, Piero Peluria (Maccio Capatonda), come
anche suo fratello vicesindaco, Marino Peluria (Herbert
Ballerina), in Omicidio all'italiana film firmato dallo stesso
Capatonda in sala dal 2 marzo con Medusa in 400 copie. E così,
quando a morire per 'soffocamento da polpettà è la Contessa
Ugalda Martirio di Incazzati, i due pensano bene di
accoltellarla per far sembrare il tutto un efferato omicidio.
Chissà, pensa il sindaco Piero Peluria, diventerà questo
paese di soli anziani noto come Avetrana e Cogne? E il miracolo
puntualmente avviene proprio grazie a una Sabrina Ferilli nei
panni di Donatella Spruzzone, conduttrice televisiva del
programma 'Chi l'acciso?' e con un'anima divisa tra Barbara
D'Urso e la Bruzzone. "Certo in tv c'è un eccesso di cronaca
nera e la spettacolarizzazione del dolore. E questo non mi
piace".
(ANSA)