Recitazione d'alto livello con Newman, Redford e De Niro

Charlize Theron indossa una tutina nera attillata e diventa Aeon Flux (Rai4, 21.10) nel film del 2005 che adatta la serie animata di Peter Chung e ne fa un lungometraggio diretto da Karyn Kusama (Jennifer's Body nel 2009). Dalla serie il film riprende protagonisti, temi e ambientazioni, ma varia sensibilmente in quanto allo stile; dal cartone è stato tratto anche un fumetto omonimo pubblicato dalla Dark Horse Comics. Nel cast figura anche l'ottima Frances McDormand, assidua presenza nei film dei fratelli Coen.
L'alternativa alla Theron in versione eroina è rappresentata da Robert De Niro istruttore di sub in Men of Honor – L'onore degli uomini (Rete 4, 21.10), dramma diretto nel 2000 da George Tillman Jr. basato sulla vera storia di Carl Brashear (primo palombaro di colore della marina americana). Nella versione italiana De Niro riceve per l'ultima volta la voce del suo doppiatore storico Ferruccio Amendola, scomparso nel 2001, dopo tantissimi anni di carriera come doppiatore e attore.
Agli amanti della commedia si segnala quella che vede Sandra Bullock diventare Miss Detective (Canale 5, 21.10) per Donald Petrie, un veterano delle risate, di cui sono chiari esempi Mystic Pizza (1988), Due irresistibili brontoloni (1993), Come farsi lasciare in dieci giorni (2003) e Due candidati per una poltrona (2004). Nel film la Bullock è Gracie, un'agente dell'FBI molto poco sofisticata che dovrà trasformarsi in donna di classe per infiltrarsi in un concorso di bellezza ed eseguire delle indagini.
Dalle risate scanzonate a un western che è entrato ormai di diritto nella storia del cinema: Butch Cassidy (Rete 4, 16.30) porta la firma di Gorge Roy Hill, che per questo lavoro fu candidato all'Oscar per la miglior regia nel 1970 (non lo vinse, ma si rifece quattro anni dopo per la regia della Stangata). I celebri fuorilegge Butch Cassidy e Sundance Kid hanno il volto di due grandissimi attori come Paul Newman e Robert Redford e David Bacharach compone uno dei suoi brani più famosi, "Raindrops Keep Fallin' on My Head", che diventerà il tema del film.
Si torna ai giorni nostri con Velocità massima (Rete 4, 23.55), il film che fece vincere a Daniele Vicari il David di Donatello come miglior regista esordiente nel 2003. Per la sua storia sulle corse di auto clandestine Vicari vuole Valerio Mastandrea, che diventa così Stefano, proprietario di un'autorimessa a Ostia che prende con sé un'apprendista diciassettenne appassionato di motori (Cristiano Morroni).
Nei prossimi giorni arrivano Anne Hathaway in versione Jane Austen, il thriller a firma Spike Lee Inside Man e l'avventura fantasy del 2009 Dragonball Evolution.