Arriva un bastimento carico di animali
In occasione della Giornata della Terra, istituita dal WWF per celebrare l'ambiente, esce in sala Earth, primo lungometraggio "griffato" Disneynatura. I signori dell'entertainment animato hanno creato una nuova divisione specializzata in documentari ambientali, reclutando documentaristi esperti e accreditati e impegnandosi a sensibilizzare ed educare il loro pubblico al rispetto della natura e delle sue creature. Earth è un documentario spettacolare realizzato dalla BBC e da Discovery Channel e distribuito da Disney con l'intento di produrre ogni anno opere dal contenuto naturalistico. In uno straordinario viaggio attraverso la terra e in un'impresa registica e produttiva ardua ma ostinata, i registi Alastair Fothergill e Mark Linfield hanno seguito da molto vicino le vite avventurose di tre famiglie del regno animale. Dagli orsi polari dell'Artico superiore agli elefanti in marcia nel deserto del Kalahari, passando per le balene megattere a nuoto nell'oceano, Earth cavalca la trasgressione dell'ortodossia disneyana, mettendo in scena le fatiche quotidiane (e stagionali) degli animali e la morte di un "buono" (la gazzella) sulle note enfatiche eseguite dalla Berliner Philharmoniker. Ma è naturalmente per nutrirsi e per sopravvivere che gli animali della Terra cacciano e uccidono, di volta in volta soccombendo o scampando. La Disney ha scelto di sostenere i progetti di conservazione del WWF Italia, con particolare riferimento alle Oasi. Da quarant'anni l'associazione ambientalista protegge oltre trentamila ettari di natura, un patrimonio unico e prezioso, il più importante progetto di conservazione e tutela degli habitat e delle specie a rischio nel nostro Paese. L'anteprima romana di Earth è stata introdotta da Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia, persuaso che il cinema possa contribuire a diffondere la conoscenza sul valore della Biodiversità, a risvegliare le coscienze e "creare una generazione di cittadini attivi, consapevoli ed efficienti per la natura".

Celebrando la Terra
Fulco Pratesi: Tra gli ambientalisti c'è il detto che per difendere la natura bisogna prima conoscerla, dalla conoscenza nascono poi l'ammirazione e l'amore per la sua bellezza e, di conseguenza, l'impegno a volerla difendere. Il film Earth – la nostra terra uscirà nelle sale cinematografiche il 22 aprile in coincidenza con la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day), affascinandoci con le superbe riprese di paesaggi intatti e di animali magnifici ripresi nel loro ambiente naturale. Sono certo che questo documentario contribuirà potentemente all'opera che da più di quarant'anni il WWF conduce per la salvezza del Creato. La giornata delle Oasi del 19 aprile, tesa a celebrare le più di cento aree protette dal WWF in tutta Italia e a raccogliere fondi per la loro gestione, si sposa perfettamente con gli obiettivi dell'incantevole film della Disney e ne costituisce un felice preannuncio.

Cinema e Natura
Fulco Pratesi: Quello che vedrete al cinema è veramente un film eccezionale che ha comportato enormi difficoltà di ripresa, un film incantevole e tragico insieme, come soltanto la natura può essere. Sono convinto che il cinema possa contribuire efficacemente a sensibilizzare lo spettatore, trasformando il suo modo di guardare alla natura. Pensate a film come Due fratelli, Il popolo migratore o ancora Balla coi lupi, che ha finalmente abbattuto il pregiudizio del "lupo cattivo". La popolazione è in aumento e maggiore è pure la sconsideratezza dell'uomo verso la terra, per questa ragione è importante lottare con ogni mezzo per salvare la biodiversità. Le emissioni di carbonio fanno aumentare le temperature globali, provocando lo scioglimento dei ghiacci del Polo Artico (e Antartico) e compromettendo, come vedrete in Earth, la vita degli orsi polari. Purtroppo nel mondo ci sono molte altre specie a rischio estinzione, è uno stillicidio, un'erosione continua ad un patrimonio genetico prezioso.