La vita di un bizzarro e simpatico pastore sardo quarantenne. Espandi ▽
Docufilm che racconta la vita di un bizzarro e simpatico pastore sardo quarantenne, Francesco Mattu detto "Chiodo", e ci trasporta dalla sua infanzia in Sardegna, sino ai giorni attuali a Tramonti di Sotto, in Friuli Venezia Giulia, dove risiede da oltre un decennio. Un film incentrato su dei continui flashback narrativi accompagnati dalla sua voce narrante. Una vita di emozionanti ricordi, che toccano l'essenzialità e la povertà del piccolo Francesco e della sua gioventù, dove ogni piccola insignificante cosa che lo circondava aveva un immenso valore. Una vita libera, nella natura più incontaminata, fra le sue amate pecore e gli asinelli, il piccolo mangia nastri sempre con lui e Celentano "a palla", i canti e la musica tradizionale locale, i riti ancestrali che accompagnavano la comunità di Ovodda, nel centro della Barbagia, in un tempo non molto lontano. Nemmeno poteva immaginarselo il buon Francesco di capitare in una misconosciuta vallata del Friuli dove da secoli si utilizzano le pecore e le capre per creare uno storico ed originale prodotto gastronomico della zona: la Pitina, una sorta di polpetta affumicata molto particolare, oggi divenuta persino presidio Slowfood e prodotto IGP.