In 4 capitoli Michael Bay reinventa il cinema d’azione. I robot capaci di trasformarsi in auto sono il simbolo di un’America costretta a difendersi da nemici spietati. La computer graphics porta sullo schermo ciò che prima era inimmaginabile.
Attraverso quattro capitoli, composti da una trilogia compiuta e dal possibile inizio di una nuova, Michael Bay ha reinventato il cinema d’azione e di effetti speciali. Optimus Prime, Bumblebee e i robot capaci di trasformarsi in automobili diventano il simbolo di un’America costretta a difendersi da nemici sempre più temibili e spietati, mentre la computer graphics porta sullo schermo ciò che prima era solo possibile immaginare. Di fronte a Transformers è impossibile rimanere indifferenti.
Transformers
Dai giocattoli Hasbro degli anni Ottanta, con serie animata annessa, alla possibilità di trasporre su schermo le loro vicende. Transformers è film che ha cambiato il rapporto tra cinema e computer graphics, dando un nuovo valore artistico alle potenzialità dei super processori. In ogni inquadratura cambiano milioni di pixel e l’immagine si scompone e ricompone, dando nuova vita all’eterno scontro tra Bene e Male. Qui i primi sono Autobot e i secondi Decepticons, creature aliene in grado di trasformarsi all’occorrenza in ogni automobile o macchina motorizzata. Il giovane protagonista, Sam Witwicky, è inconsapevolmente al centro di un enigma che può determinare la sorte dello scontro tra i due popoli alieni, guidati rispettivamente da Optimus Prime e Megatron. Le sue chance di conquistare la bella e impossibile Mikaela cresceranno da zero a un numero sorprendentemente elevato, man mano che l’enigma sarà svelato. Avventura, azione e intrattenimento per ogni età (produce Steven Spielberg) ai massimi livelli.
Transformers 2: la vendetta del caduto
Megatron medita vendetta per l’affronto subito sulla Terra e l’occasione arriva con il risveglio del Caduto, un Prime scacciato dai propri simili. I due ordiscono un complotto ai danni degli umani, sfruttando basi segrete già presenti sulla Terra, ma nascoste in luoghi inaspettati e ignoti ai più. Autobot ed esercito degli Stati Uniti rinnoveranno quindi la loro alleanza, ingaggiando uno scontro mortale tra le Piramidi d’Egitto contro i Decepticon. Gli effetti speciali sono allo stato dell’arte e fanno impallidire il primo episodio, mentre la galleria di alieni cresce a dismisura per assumere le fogge (e le personalità) più strane. Sam e Mikaela, protetti da Bumblebee, dovranno partire per il Medio Oriente per trovare un artefatto alieno, la Matrice, e impedire che i piani del Caduto si compiano. Si rinnova l’eterno duello tra Optimus e Megatron: in ballo c’è la sopravvivenza della razza umana.
Transformers 3
Il terzo e ultimo capitolo della prima trilogia rappresenta un ulteriore upgrade tecnologico, ma anche la trama e la nostra conoscenza di Cybertron e del mondo dei Transformers viene arricchita. I legami segreti tra gli alieni e la storia dell’uomo sono sempre di più: persino la missione sulla Luna dell’Apollo 11 deriva da un misterioso ritrovamento sul satellite della Terra. Sentinel Prime, che fu leader degli Autobot prima di Optimus, tentava di mettere fine al conflitto tra Autobot e Decepticon quando approdò sulla Luna. Dopo averlo ritrovato e riportato in vita, Optimus Prime confida in lui per sconfiggere Megatron e trovare la pace. Il conflitto tuttavia sfocerà fino all’invasione di Chicago, conquistata dalle orde di Megatron in uno scenario apocalittico memore dell’11 settembre 2001. Il diabolico progetto dei Decepticon è di portare Cybertron sulla Terra, cancellando la vita su quest’ultima. Forse l’episodio più apprezzato dai fan della saga, nonostante il cast subisca un importante cambiamento: alla bellissima Megan Fox subentra l’altrettanto avvenente modella britannica Rosie Huntington-Whitley, nuova fidanzata di Sam Witwicky.
Transformers 4: l’era dell’estinzione
Dopo i fatti di Chicago, l’esercito americano ha scatenato una caccia senza quartiere ai Decepticon sopravvissuti, ma i servizi segreti deviati lavorano di concerto con un cacciatore di taglie alieno, Lockdown, per eliminare innanzitutto Optimus Prime e gli Autobot. Intanto uno scienziato spregiudicato sembra aver trovato il modo di ricreare in laboratorio una nuova specie di Transformers. L’inventore Cade Yeager ritrova per caso un camion abbandonato e decide di ripararlo, scoprendo che si tratta di Optimus Prime. Cade salva la vita a Optimus, che ricambia il favore proteggendolo dalle ritorsioni dei servizi segreti. Quando gli Autobot scoprono che i nuovi Transformer sono stati assemblati dai resti di Megatron e dei Decepticons sanno che una nuova battaglia è alle porte: il teatro dello scontro sarà Hong Kong, dove evitare che un ordigno devastante finisca nelle mani di Galvatron, nuova entità di Megatron. Cast umano totalmente rinnovato – con il maturo Mark Wahlberg al posto del giovane Shia LaBoeuf – in quello che sembra il primo capitolo di una nuova trilogia, concentrata sul ruolo esercitato dai Transformers nella storia dell’uomo e i legami tra Cybertron e la Terra.