Piglio deciso, timbro caldo e raffinata anima swing. Petra Magoni è una talentuosa cantante jazz prestata alla recitazione. Un'artista che ama le sfide e le sperimentazioni musicali.

Gli esordi nella musica corale
Nata a Pisa il 28 luglio 1972, Petra nutre la passione per la musica sin da bambina, quando debutta in un coro parrocchiale di voci bianche, fino a quel momento solo maschile, nella sua città natale. Negli anni perfeziona la propria tecnica in gruppi vocali di vario genere musicale. Studia Musica antica al Conservatorio di Livorno e nel Pontificio Istituto di Musica Sacra di Milano. Inizia a lavorare nell'ambito della musica antica e operistica con la compagnia del Teatro Verdi di Pisa. Ma Petra ama la sperimentazione e le contaminazioni musicali. Con la band pisana Senza freni, si cimenta con il rock, genere lontano dalla sua formazione. Nel frattempo, si impegna nella carriera da solista e partecipa al festival di Sanremo, nel 1996 con la canzone "E ci sei" e nel 1997 con il brano "Voglio un dio". Nel 1996 incide l'album "Petra Magoni", mentre l'anno successivo esce "Mulini a vento". In questo periodo, prende parte a diverse trasmissioni televisive, anche al fianco di Renzo Arbore, così come alla tournée teatrale del comico Giorgio Panariello. È grazie a lui che debutta sul grande schermo nel 1999, con una piccola parte nel film Bagnomaria, commedia diretta e interpretata da Panariello, con il quale scrive e incide la canzone "Che Natale sei". Con lo pseudonimo di Artepal lavora nel mondo della musica dance, incidendo il brano "Don't give up", colonna sonora degli spot televisivi del marchio di abbigliamento giovane Sasch. Nel 2000, con lo pseudonimo di Sweet Anima, interpreta e incide le canzoni scritte in inglese da Lucio Battisti, mentre, con il nome di Aromatic, registra insieme a Giampaolo Antoni l'album elettro-pop "Still Alive" (2004).

Il successo internazionale del progetto "Musica nuda"
È il 2003 l'anno della svolta musicale, quando incontra Ferruccio Spinetti, all'epoca contrabbassista della band Avion Travel. Tra i due nasce un grande feeling musicale e decidono, quasi per gioco, di incidere l'album "Musica nuda", registrato in un garage e uscito nel 2004 per l'etichetta Storie di Note. Il progetto è un successo: il disco di genere jazz, con Magoni voce e Spinetti al contrabbasso, si classifica al terzo posto al Premio Tenco nella categoria interpreti. In Italia supera le 15.000 copie vendute e l'anno successivo viene pubblicato all'estero, in Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Svizzera, vendendo oltre 30.000 copie e ottenendo apprezzamenti dalla radio pubblica francese. In patria, nel 2004, il duo si aggiudica il riconoscimento per il progetto speciale al PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente). Nello stesso anno, insieme all'attrice e cantante Monica Demuru, Spinetti e Magoni portano in scena lo spettacolo AEDI - Sconcerto di canzoni ed epica.
Nel 2006 il duo pubblica il doppio cd "Musica nuda 2", che conferma il successo del progetto in Italia e all'estero, superando le vendite dell'album precedente. Dei due cd, il primo è suonato e interpretato dai soli Spinetti e Magoni, mentre il secondo si avvale di prestigiose collaborazioni, tra cui Erik Truffaz e Stefano Bollani, pianista e compositore jazz di fama internazionale, con il quale Petra ha avuto una relazione sentimentale e due figli. "Musica nuda 2" vale al duo la Targa Tenco nella categoria interpreti. È dello stesso anno il dvd "Musica nuda - Live a Paris", una produzione francese che testimonia il consolidato successo raggiunto oltralpe. I concerti del duo "Musica nuda" fanno il giro del mondo, dalla Germania alla Spagna, dalla Russia alla Tunisia, dagli Stati Uniti alla Cina, dall'Ecuador a Israele, passando per il Montenegro.
Sempre nel 2006 esce "Quam dilecta", un disco di musica sacra, registrato con Spinetti nella chiesa di San Nicola di Pisa, che contiene brani sacri che Petra cantava da bambina, arrangiamenti di brani classici e alcuni inediti. Nel 2007 Petra registra, con Monica Demuru, Ares Tavolazzi e Paolo Benvegnù, l'album "Cime domestiche", un progetto sui canti della tradizione montana, reinterpretati al di là degli schemi usuali. Nello stesso anno esce il disco "Musica nuda - Live a FIP", registrato presso l'auditorium di Radio Fip - Radio France. Nel 2008 il duo pubblica l'album "Musica Nuda 55/21" (con un riferimento ai numeri della smorfia napoletana), per la prestigiosa etichetta Blue Note. Dal 2009 al 2011 Petra torna con gusto sul palcoscenico, interpretando la regina della notte nel Flauto Magico secondo l'Orchestra di Piazza Vittorio, spettacolo che viene rappresentato nei maggiori teatri italiani ed esteri. Nel 2010 Petra duetta con il cantante jazz americano Al Jarreau, durante il "Concerto di Natale" trasmesso da Rai2. Nel 2011 i Musica nuda pubblicano l'album "Complici" per la Emi e nel 2013 il duo festeggia i dieci anni di attività registrando il disco "Banda larga".

Il secondo amore per la recitazione
Sempre nel 2013 Petra torna al suo secondo amore, quello per la recitazione, interpretando il ruolo del folletto Puck nella versione comica dello shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate, scritta da Gioele Dix e interpretata da giovani comici presi in prestito dal palco di "Zelig". È nello stesso anno che la cantante ottiene un ruolo al cinema, nel film Transeurope Hotel, diretto dal musicista e scrittore Luigi Cinque, con Pippo Delbono e la voce degli Avion Travel Peppe Servillo. Con questa predominanza di artisti provenienti dall'universo della musica, Transeurope Hotel è innanzitutto un racconto musicale. Un viaggio dalla Sicilia a Rio de Janeiro, sulle tracce di un musicista scomparso. Un noir che tocca temi fondamentali del nostro tempo, come il rapporto tra centro e periferia e la relazione tra pensiero razionale e magia.