A CURA DELLA REDAZIONE
Norvegese, Tyldum si forma presso la School of Visual Arts di New York. Conclusi gli studi comincia a lavorare in televisione, gira spot pubblicitari, firma qualche video musicale e nel 1999, in seguito alla realizzazione di alcuni cortometraggi, il quotidiano norvegese Dagbladet scrive di lui come del Film Talent of the Year.
Il suo primo lungometraggio Buddy, una commedia sentimentale con protagonista un ventenne spiantato che diventa per caso una star della tv, vince il Premio del pubblico al Norwegian International Film Festival, il Karlovy Vary International Film Festival e il Festival Internazionale del Cinema di Varsavia, così come un Amanda Award nel 2003 come miglior film.
Nel 2008 con il suo secondo film, il thriller Fallen Angels, che narra le imprese dell'investigatore privato Varg Veum, Tyldum riceve una nomination per la miglior regia al Norwegian International Film Festival.
Il film successivo, Headhunters, è il film di maggior successo nella storia del cinema norvegese, e in Gran Bretagna nel 2012 sbaraglia al botteghino gli altri film in lingua straniera. Arrivano anche i riconoscimenti dalla critica con una nomination ai BAFTA e la vittoria dell' Empire Award come Best Thriller e del Saturn Award come Miglior Film Internazionale.
Nel 2014 Tyldum dirige il suo primo film in inglese, The imitation game, biopic sulla vita del matematico inglese Alan Touring con protagonisti Benedict Cumberbatch e Keira Knightley.
Tyldum ha fondato una sua società, la Einar Film, con cui ha prodotto e diretto pluripremiati spot pubblicitari internazionali.