Due amici hanno la passione di infilarsi alle feste di matrimonio per conquistare le ragazze allo scopo di mandare a monte le nozze. Espandi ▽
John e Jeremy, amici per la pelle non più giovanissimi, si imbucano ai matrimoni con lo scopo di ingozzarsi a sbafo e, seguendo precise regole, abbordare giovani donne per portarsele a letto a colpo sicuro. Proprio quando John, avvertendo il peso degli anni, comincerà a rendersi conto della vacuità delle proprie azioni, Jeremy riuscirà a convincerlo a seguirlo nell'imbucata del secolo: il matrimonio della figlia del cancelliere di stato. Infatuatosi di una damigella d'onore, che si scoprirà essere fidanzata, John costringerà l'amico a proseguire la mascherata oltre le nozze: una regola infranta, si sa, tira l'altra, e la situazione non tarderà a degenerare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tra diversi stati d'animo e destini che si incrociano, il racconto in nove episodi della vita di nove donne, narrate in piano sequenza. Espandi ▽
Sandra è in carcere e un fatto occasionale le impedisce di comunicare con il figlioletto in visita scatenando la sua rabbia.
Diana, incinta, sta facendo la spesa in un supermarket quando si trova davanti l'uomo con cui in passato ha vissuto un intensa relazione.
Holly torna dopo molto tempo a casa per regolare i conti con chi in passato ha abusato di lei.
Samantha soffre di nascosto nell'assistere al deteriorarsi del rapporto tra il padre paralizzato e la madre.
Sonia non apprezza il fatto che il suo compagno riveli un loro fatto intimo a degli amici altolocati.
Lorna raggiunge l'ex marito al funerale della sua seconda moglie creando un certo imbarazzo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Figlio di un abile ladro, Arsenio Lupin verrà iniziato all'arte del furto fin da bambino. Perso il padre, il piccolo non tarderà a riscattarne la fam... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un poveraccio perseguitato dalla sfortuna si reincarna nel figlio del suo peggior nemico. Dal regista de La cena dei cretini, una commedia campione d'incassi in Francia con una voce d'eccezione: Aldo Baglio. Espandi ▽
Sconcertante il successo in patria di questa commedia surreale francese: Bastardo dentro (Mauvais Esprit), diretta da Patrick Alessandrin. Si tratta di una vicenda che è più piacevole raccontare che assistervi. Un poveraccio perseguitato dalla sfortuna, non è architetto solo perchè impedito all'ultimo esame da una malattia, un giorno scopre che qualcuno gli ha rubato il progetto di uno stadio ormai in costruzione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ascesa e riscatto di Jim Braddock, pugile proletario, padre di famiglia e idolo delle folle nell'America della grande Depressione. Espandi ▽
Il film Cinderella Man è ispirato alla storia vera di James Braddock, un pugile dalla carriera alterna. Dopo una serie di importanti vittorie finì nell'ombra per riemergerne nei giorni della Grande Depressione fino a giungere a combattere per il titolo di Campione del Mondo dei pesi massimi contro il temibile (aveva già due morti a suo carico sul ring) Max Baer. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno splatter horror incapace di spaventare e tenere lo spettatore incollato alla sedia con la suspense più classica. Horror, Gran Bretagna, Germania2005. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una ragazza entra in metropolitana per prendere l'ultimo treno. L'oscurità si impossessa di lei, il terrore inizia, e gli inquietanti tunnel della Tube londinese diventano il teatro di un massacro. Espandi ▽
Il sangue di "saw" la scorsa stagione ci aveva sconvolto con un film in cui il liquido rosso sgorgava copioso, senza motivo, innalzando il dramma a una sorta di gioco per la morte inutile e gratuito. Oggi Creep, che aveva tutte le carte in regola per essere l'anti The descent, film crepuscolare ambientato meravigliosamente nelle profondità della terra, diviene un nuovo massacro granguignolesco, tralasciando una sceneggiatura che solo nell'incipit consegna qualche spunto interessante. A Londra, Kate (Franka Potente) deve prendere l'ultimo metrò per lanciarsi in una notte glamour. Perso un treno, dopo essersi addormentata, ne prende un altro al volo, senza rendersi conto della direzione che prenderà. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Pacifisti armati e adolescenti nell'America ricostruita in studio dalla camera di Thomas Vinterberg e dalla penna di Lars von Trier. Espandi ▽
E Dick prese la pistola, in un giorno uguale a tutti i giorni di Estherslope, una piccola provincia mineraria posta da qualche parte nell'America posticcia di Vinterberg. Il regista di Festen che con una "rivelazione" rovinò il pranzo di una ricca famiglia borghese, con il suo ultimo lungometraggio rivela il pacifismo armato del mondo occidentale. Ma non è in questo, o almeno non è solo in questo, che si risolve il film. La Wendy "cara" del titolo è la magnifica ossessione di Dick, un adolescente introverso che vive con una tata di colore e un padre minatore. Alla sua morte in miniera, scampato caparbiamente allo stesso destino, Dick compra una pistola "giocattolo" da regalare a un insopportabile moccioso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Le avventure di un inesperto gigolò che arriva in una scuola per affinare la sua "arte". Si troverà al centro di una società segreta ed implicato in alcune misteriose morti. Espandi ▽
Deuce Bigalow, aspirante seduttore ancora inesperto, arriva in Inghilterra per frequentare una scuola per gigolò. Deuce, scopre una società segreta di gigolò sospettata di alcune misteriose morti avvenute all'interno della scuola. Si aggira un assassino che uccide i più grandi seduttori del mondo. Nel frattempo cominciano ad arrivare le prime clienti tra cui spicca la figura di Katrina... Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La deriva esistenziale di una coppia nella Francia della belle époque, dove il lusso nasconde inconfessate passioni. Espandi ▽
Basato sul racconto di Joseph Conrad, Il ritorno, il film di Chereau è ambientato nel 1912 a Parigi. Protagonisti sono Jean (Pascal Greggory) e Gabrielle (Isabelle Huppert), una coppia sposata da dieci anni, appartenente all'alta borghesia. La loro vita è fredda, dettata dagli eventi mondani a cui l'autoritario editore Jean non può mancare. Gabrielle, gioca così la parte della moglie repressa costretta in piccoli spazi, e a un'esistenza spersonalizzata alle spalle del marito. Almeno fino al momento in cui, improvvisamente, le regole vengono cambiate.
L'ottima interpretazione della Huppert non salva un film patinato e sontuoso nelle scenografie e nella cura dei costumi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
C'era una volta in una terra lontana una bella principessa, un eroe nazionale, un genio pavido e tre duri di cuore alla ricerca di una pietra e di un autore. Fuori dagli schermi. Espandi ▽
Come in ogni storia che si rispetti esiste un mondo favoloso, come quello di Gaya, dove vivono delle creature non troppo diverse da noi, tranne forse per quelle orecchie di ciuco che li fa tanto simili a Lucignolo e a Pinocchio, ciuchini nel paese dei Balocchi.
Questa terra incantata è illuminata e sopravvive grazie alla dalamite, una sorta di criptonite che però il potere non lo toglie ma lo dona. Un giorno, ovviamente, il cattivo dei cattivi decide di privare Gaya della sua luce, toccherà allora a sei improbabili compagni d'avventura ritrovare la pietra e sconfiggere il malvagio predatore. Scopriranno in questo modo di esistere soltanto nell'etere, di avere un creatore e di non godere del libero arbitrio. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Attraverso le immagini viene raccontata la nascita del nostro pianeta, la sua evoluzione e quella delle prime creature terrestri. Espandi ▽
Tra umorismo e serietà, innocenza e saggezza,un griot (cantastorie africano) evoca con le parole della tradizione non scritta la storia della nascita dell'universo e delle stelle,il debutto ardente del nostro pianeta, l'apparizione della vita, dell'amore e della morte. Gli animali divengono gli interpreti di questa narrazione ideata e realizzata con infinita dedizione e pazienza dagli autori di "Microcosmos". Rispetto all'opera precedente c'è qualcosa in più: la parola e il mito. E qualcosa in meno: l'immagine pura (accompagnata solo da qualche artificio tecnico) che affascinava il pubblico. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Clooney accompagna questa battaglia giornalistica con una sceneggiatura raffinata che ricorda il meglio del cinema americano degli anni Cinquanta, fondendo impegno civile e leggerezza di scrittura. Drammatico, USA2005. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
George Clooney, alla sua seconda prova come regista, sceglie un tema forte e sempre attuale: la tv e l'informazione. Quella onesta. Espandi ▽
Il cinema americano può ancora sperare di ritrovare la propria anima originaria se darà spazio a registi come George Clooney che con il Presidente degli Usa condivide solo il nome. Clooney però si sente, e a buon diritto, un vero americano e dichiara "Io spero che con questo film abbiamo reso merito ai giornalisti coraggiosi. Erano dei patrioti e come tali devono essere ricordati". Di uno di questi si occupa il suo film: Ed Murrow che nel 1953 condusse dagli studi della CBS una dura battaglia contro il senatore McCarthy propugnatore delle liste di proscrizione contro i 'comunisti' che causarono perdite di lavoro, incentivazioni della delazione e anche suicidi tracciando una pagina nera della storia americana. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Jay Chandrasekhar porta al cinema la famosa e fortunata serie americana degli anni '80. Espandi ▽
Una volta consegnato il cervello all'ingresso del cinema è possibile assistere alla visione di Hazzard senza esserne contaminati. Si tratta di una commedia fracassona, con tutti i miti reazionari degli Stati Uniti del sud, dal generale Lee alle distillerie clandestine, ma non manca un soffuso profumo razzista, tanto chi se ne accorge, visto che è una pellicola per sfasciacarrozze. Tratto da una serie televisiva dallo stesso titolo, che poi è il nome di una contea, narra le gesta demenziali di due cugini, Bo e Luke, interpretati da due attori che hanno qualche credito negli States e nessuno altrove: Johnny Knoxville e Seann William Scott. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Da uno dei fumetti di supereroi più amati di sempre, la Marvel realizza un film leggero e di sicuro intrattenimento, nello stile dei comics di una volta: i Fantastici 4 contro il loro temibile avversario, il Dottor Destino. Espandi ▽
Al calderone dei film tratti da fumetti va ad aggiungersi anche questo dedicato all'omonimo quartetto in calzamaglia, nato decenni or sono dalle fervide menti di Stan Lee e Jack Kirby per i tipi della Marvel Comics. I motivi che spingono le major, in questi anni, alla saturazione del mercato con pellicole popolate da supereroi sono diversi, ma resta il fatto che a risultati eccelsi ( Spider Man ) si sono alternate solenni porcherie ( Daredevil ), come forse era inevitabile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.