Un business milionario: la vendita e l'acquisto di ossa in un bazar dell'Albania. Espandi ▽
Un film piccolo piccolo. Un po' in tutti i sensi. E non è necessariamente un difetto questo per
Ballkan Bazar, opera bizzarra e discontinua che alterna momenti e intuizioni di buon livello a vuoti narrativi e dilettantismi visivi forse inevitabili. Edmond Budina, regista, sceneggiatore e uno dei protagonisti- l'ambiguo prete traffichino e iracondo- si pone su una terra di confine per raccontare il suo film. Lo fa geograficamente, tra Grecia e Albania, lo fa cinematograficamente, tra commedia etnica- un po' troppo balcanica, anzi balkannica- e denuncia storico-civile.