Abel e Gordon si muovono nei territori inesplorati del noir senza mai rinunciare all'originalità e alla poesia. Thriller, Belgio, Francia2023. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Boris, latitante da 35 anni, lavora come barista. Il suo passato rischia di riaffiorare quando un misterioso sconosciuto appare al bar, armato e desideroso di vendetta. Espandi ▽
Da più di trent’anni l’ex terrorista Boris si nasconde dietro l’apparenza del silenzioso e innocente barista del café L’Etoile Filante, insieme alla sua compagna, l’astuta e intraprendente Kayoko, e al fedele amico di entrambi, il buttafuori Tim. Una sera di pioggia torrenziale, però, un uomo si presenta al bancone pronto ad ucciderlo, poiché ha riconosciuto in lui il responsabile dell’attentato in cui è rimasto gravemente menomato tanto tempo prima. L’unica soluzione, per Boris, sembra essere la fuga, ma ecco che Tim incontra per caso Dom, un individuo solo e depresso, che assomiglia a Boris come una goccia d’acqua: il candidato ideale per pagare al suo posto. Al quinto lungometraggio, il duo composto dal belga Dominique Abel e dalla compagna di vita e d’arte Fiona Gordon, australiana, si muove, come di consueto sopra le righe, nel territorio finora inesporato del noir, senza per questo rinunciare alla poesia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un guilty pleasure da guardare senza farsi troppe domande, godendosi, pop corn alla mano, i risvolti imprevedibili della storia. Drammatico, Thriller - Gran Bretagna2023.
Una serie dedicata ad una relazione apparentemente perfetta. Finchè un tradimento manda fuori di testa uno dei due. Espandi ▽
Quella tra Liv e Will sembra una relazione perfetta: giovani, belli e innamorati, sono l'immagine ideale della coppia felice. Dopo un anno di matrimonio, decidono di lasciare l'Inghilterra per partire insieme alla volta degli Stati Uniti, così che Will possa perseguire la sua carriera. Live, completamente dedita al consorte, trascorre le sue giornate ad occuparsi della casa, in attesa che lui faccia ritorno. Tutto sembra andare per il meglio, quando le capita per le mani un messaggio inaspettato, che le apre gli occhi su una verità sconcertante e dolorosa: Will è andato a letto con un'altra donna. Confusa e ferita, Liv decide di vendicarsi.
Adattamento dell'omonimo romanzo di B.E. Jones, la serie scritta e ideata da Marnie Dickens racconta in modo accattivante la storia di vendetta di una donna in guerra: con il marito, con la madre, con il suo passato e con sé stessa. Quel che manca è un sufficiente approfondimento delle dinamiche profonde che muovono e legano i personaggi, oltre a una scrittura solida che guidi la storia al di là del desiderio di stupire lo spettatore.
Ne risulta un pot-pourri sicuramente avvincente e ben confezionato, ma privo di spessore: un guilty pleasure da guardare senza farsi troppe domande, godendosi, pop corn alla mano, i risvolti imprevedibili della storia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il mercenario australiano sotto copertura Rake riceve l'incarico di un'altra missione letale. Espandi ▽
Sopravvissuto a stento all'apocalisse metropolitana scatenata a Dacca, ma gravemente ferito, Tyler Rake viene sistemato in un remota residenza in montagna dove riprendersi e forse godersi il riposo dalle sue imprese da mercenario. Presto però arriva un individuo misterioso a offrirgli un incarico che non può rifiutare: è infatti la ex moglie di Tyler, Mia, a chiedere il suo aiuto per salvare la sorella Ketevan e i suoi figli. Questi sono imprigionati insieme al fratello di un pericoloso criminale georgiano, così ossessionato dall'idea di controllare la moglie che preferisce averla con sé in galera insieme ai figli piuttosto che in libertà. Per affrontare l'impresa, Tyler tornerà ad avvalersi dell'aiuto di Nik e di suo fratello Yaz.
Tyler Rake 2 conferma l'alto livello di virtuosismo di riprese, stunt ed effetti speciali del precedente capitolo, spingendosi ancora oltre, ma perdendo di vista la compattezza del racconto.
Il regista è di nuovo l'ex stuntman Sam Hargrave, che nell'intervallo tra il primo e il secondo film non si è dedicato ad altro, cosa comprensibile vista la complessità della messa in scena.
È interessante rilevare che, nel replicare la formula del primo film, dopo un elaborato piano sequenza, per tenere alta la tensione, inizi a scorrere il sangue e si moltiplichino le ferite e i sacrifici dei personaggi, come se l'estetica potesse arrivare solo fino a un certo punto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un ragazzo che sente delle voci nella sua testa decide di scatenarle contro i suoi violenti genitori. Espandi ▽
L'orrore colpisce quando un bambino di otto anni di nome Peter cerca di indagare sui misteriosi rumori che provengono dalle mura di casa sua e su un oscuro segreto che i suoi sinistri genitori gli hanno tenuto nascosto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una serie che combina il genere thriller e la commedia ed esplora l'inquietante rapporto tra un capo e i suoi dipendenti. Espandi ▽
Quando il fondatore della CompWare muore nel proprio ufficio, per mano di un ragazzino che dice di avergli sparato su suggerimento del diavolo, l'azienda sembra entrare in pessime acque. Incaricato di salvare la situazione, arriva un misterioso consulente: Regus Patoff, un uomo che ha difficoltà a salire le scale, ma non si fa nessun problema a licenziare una donna in sedie a rotelle per un ritardo di pochi secondi. La sua puerile e imprevedibile crudeltà stravolge le vite dei dipendenti e in particolare di Elaine e Craig: lei decisa a guadagnarsi una buona posizione da piazzare nel curriculum, prima di lasciare la nave che affonda; lui turbato dal crescente interesse che il manager nutre nei confronti dei suoi progetti creativi, ma pure della sua vita privata...
Dall'ideatore di Servant, arriva un'altra serie thriller con puntate dalla durata di mezz'ora. Ma qui il gioco è ancora meno serioso e tutto è spassosamente sopra le righe, con l'intelligenza di non tirare la serie troppo per le lunghe.
Tratta dall'omonimo romanzo del prolifico scrittore horror Bentley Little, la serie è quasi un parco giochi per Christoph Waltz, attore che come forse nessun altro oggi sa incarnare il piacere perverso di una crudeltà fine a se stessa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ian, un adolescente ribelle che vive ai margini della società, può manipolare le menti grazie alla sua capacità di generare illusioni visive. Espandi ▽
Ian, un adolescente ribelle che vive ai margini della società, può manipolare le menti grazie alla sua capacità di generare illusioni visive. Utilizza questo potere per sopravvivere, organizzando piccole truffe. Quando uno dei suoi imbrogli va storto, Ian perde il controllo delle sue capacità in pubblico e diventa il bersaglio di due organizzazioni rivali, ognuna delle quali cerca di sfruttare i suoi poteri. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La serie esplorerà in profondità la manipolazione scientifica dell'esistenza umana. Espandi ▽
La decisione di riprendere le fila di una delle serie più amate degli anni 2010 stimola le nostre papille gustative seriali; a capo del progetto troviamo Anna Fishko (The Society, Fear the Walking Dead): stiamo parlato dello spin-off di Orphan Black. Si chiamerà Echoes e a prendere l'eredità
della "clonata" e bravissima Tatiana Maslany (che abbiamo appena rivisto nell'eccellente interpretazione della verdissima avvocata "She-Hulk" Jennifer Walters) sarà nientemeno che Krysten Ritter (Breaking Bad, Jessica Jones). Le carte ci sono tutte e la serie sarà distribuita da
AMC+ (in Italia da Sky). Ambientata in un futuro prossimo, lo spin-off proseguirà la riflessione della serie madre sulla manipolazione scientifica e sui recessi dell'identità umana. Al centro della storia troverà spazio anche una straziante vicenda d'amore e tradimento che darà nuova linfa alla narrazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La migliore interpretazione di Rachel Weisz in una miniserie altamente efficace che riporta l'orrore al suo stato naturale. Drammatico, Horror, Thriller - USA2023. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'attrice premio Oscar Rachel Weisz interpreta il doppio ruolo di Beverly ed Elliot Mantle nella rivisitazione contemporanea dell'omonimo thriller psicosessuale di David Cronenberg. Espandi ▽
Elliott e Beverly Mantle sono due brillanti ginecologhe; gemelle inseparabili, entrambe sono tra le più audaci esperte del campo, con una grande ambizione: quella di rivoluzionare l'intero settore. La più piccola delle due, Beverly, sogna di aprire un centro specializzato all'avanguardia; Elliott ha un sogno pari ma distinto: il suo fine ultimo è giungere a nuovi livelli di sperimentazione scientifica. L'equilibrio, già instabile a livello ideale, sarà interrotto definitivamente con l'incombenza di due nuove figure nella loro vita, che porteranno a una totale perdita di controllo.
Con Dead Ringers siamo di fronte alla migliore interpretazione di Rachel Weisz, che porta al massimo le sue capacità attoriali.
La serie mostra immagini forti in quanto estremamente reali: lo sguardo testimoniale sul parto diventa orrorifico grazie ai toni più violenti del rosso che impattano su un'atmosfera asettica e mantenendo, quasi con sadismo, la sua attenzione sui parti, sulle immagini di feti abortiti, su una natura allontanata dal nostro sguardo perché ritenuta oscena, e perciò insopportabile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una cena di famiglia, un segreto oscuro, un passato che la rincorre. Per Chiara è giunto il momento di affrontare tutto ciò da cui scappava. Espandi ▽
Dopo aver abbandonato da anni il casale di famiglia, Chiara torna dalla sua famiglia insieme a Michela, una sua amica. Nel passato di Chiara c'è un trauma non superato: si sente responsabile di un incendio alla stalla avvenuto quand'era bambina e che ha ridotto permanentemente a letto, collegato alla bombola dell'ossigeno, il padre. Tutti sono pieni di rancore. Quando nel cuore della notte Chiara si sveglia, Michela non c'è più e sono scomparse anche le sue cose. Chiara si alza e chiede ai familiari se l'hanno vista, ma questi sostengono che non esiste: Chiara è venuta da sola. Chiara, sconcertata e preoccupata, precipita così in un mistero inatteso e intricato.
Lo spunto della scomparsa inspiegabile di una persona che tutti, a parte la protagonista, sostengono non essere mai esistita non è nuovo, ma è giocato con buona efficacia in un contesto rurale oscuro e asfittico per creare un clima di opprimente mistero.
L'esordiente nel lungometraggio Antonio Abbate dimostra buone qualità nella messa in scena e nella encomiabilmente sintetica gestione del racconto, aiutato anche dalla efficace fotografia di Dario Germani. Il cast offre nel complesso una prova convincente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un thriller dell'anima che si interroga tra la materia oscura e l'essere umano. Drammatico, Thriller - Italia2023. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una riflessione sulla complessità delle relazioni umane e familiari. Espandi ▽
L’autorevole fisico Antonio Brissoni è impegnato in un importante progetto di ricerca sulla materia oscura. Il lavoro sembra assorbirlo al punto tale da fargli trascurare la famiglia. La sua vita viene stravolta quando suo figlio Thomas scompare all’improvviso, seguendo una donna misteriosa. La ricerca del figlio spingerà Antonio a cercare anche sé stesso, e a interrogarsi sulle relazioni familiari e sull’ignoto quale elemento irremovibile dell’esistenza. Attraverso una luce fredda che all’apparenza rende tutto chiaro ma dietro cui affiora un senso di mistero, Odoardi mette in relazione l’uomo e l’universo, scegliendo un approccio metafisico non molto coinvolgente). Come nel suo lungometraggio d’esordio Una ballata bianca e nei primi due capitoli della sua trilogia Mancanza (Mancanza-Inferno e Mancanza-Purgatorio), il regista adotta un approccio metafisico, seppur qui meno marcato, e il risultato è un thriller psicologico che tenta di sondare l’insondabile animo umano nello stesso modo in cui Antonio cerca di ‘catturare’ le particelle di materia oscura nel suo laboratorio sotterraneo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una psichiatra americana è chiamata a risolvere il caso di un bambino disturbato e forse posseduto sul finire del 1800 in Colombia. Espandi ▽
Grace è una psichiatra americana che giunge in Colombia, nel 1890, in seguito a una richiesta d'aiuto inviatale da una madre in difficoltà nel relazionarsi al figlio. Quando arriva alla tenuta dei Marquez scopre però che la donna è morta, in un incidente di equitazione. Martin, il compagno, viene considerato un figlio del demonio, legandone la presenza a varie sventure locali come l'arrivo di una biblica piaga di locuste. Martin stesso non rende le cose facili, da una parte perché sembra mancare di empatia come un vero sociopatico, e dall'altra perché pare quasi credere alle dicerie che girano sul suo conto.
Girato nel bel mezzo dei processi che hanno travolto la carriera di Amber Heard (e Johnny Depp) il film arriva come un tentativo di rilancio per l'attrice: un progetto indipendente, però troppo convenzionale per guadagnarle meriti artistici.
Difficilmente però In the Fire sfonderà con il pubblico o critica: se da una parte si apprezza il minutaggio ridotto, una rarità di questi tempi, dall'altra i soli ottanta minuti (più titoli di coda) denunciano subito scarse ambizioni, confermate immediatamente da una ricostruzione del periodo limitata a pochi ambienti e soprattutto da una scrittura e da una regia banali. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Marc e Anna scambiano casa con Hans e Olga, coppia tedesca di pensionati che hanno conosciuto tramite una app. Il soggiorno nella nuova casa si trasforma in un vero e proprio incubo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un thriller incentrato su una coppia in crisi. Scritto da Seth W. Owen. Espandi ▽
Kaley Cuoco interpreta Emma Brackett, una sicaria e madre di due figli che è stanca della sua doppia vita. L'adorante marito di Emma, Dave (David Oyelowo), non è a conoscenza della professione da lei scelta, pensando che sia costantemente in viaggio per incontri di lavoro. I due coniugi tentano di aggiungere un po' di calore alla loro storia d'amore come regalo di anniversario, un appuntamento in hotel in cui assumono false identità, ma la copertura saltata di Emma mette Dave in pericolo. Inizia così la missione di Emma per sfuggire a un'agenzia invisibile nota come "Sovereign" prima che Dave e i suoi figli scoprano cosa fa la mamma per lavoro nel modo più duro.
La regia poco ispirata di Thomas Vincent fa sembrare il film molto più lungo dei suoi 100 minuti, mentre la sceneggiatura formulaica di Seth Owen ha pochissimi momenti davvero spassosi.
Role Play ha l'impressione di essere un gioco di ruolo come i suoi migliori ispiratori di genere. È competente in superficie, ma poco lungimirante quando si tratta di mettere sullo schermo uno scenario potenzialmente fatale. Vincent offre esattamente ciò che ci si aspetta, e questo è tutto. Cuoco sfoggia mosse appariscenti e un'attitudine da spy-games, ma il film è un'opera sbilenca, in cui i colpi d'azione mediocri superano qualsiasi impegno romantico. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che riflette sulle dinamiche di genere in una società tuttora influenzata da pregiudizi profondamente radicati. Espandi ▽
La documentarista australiana Kitty Green prosegue la sua indagine sulle intricate dinamiche della
cultura maschile, che ha già esplorato in The Assistant (2019). Questa volta il palcoscenico è un bar in
rovina nell'Outback australiano, nel quale due giovani viaggiatrici americane, rimaste a corto di soldi,
trovano un impiego. Sguardo inquietante sul rapporto tra Hannah e Liv (Interpretate da Julia Garner e
Jessica Henwick) e gli abitanti del luogo, in un ambiente opprimente impregnato di alcolismo e
machismo, The Royal Hotel è un'analisi approfondita della mascolinità tossica, con corpi e voci maschili
che si fanno sempre più minacciosi, con un progressivo accumulo della tensione. Un film che riflette
sulle dinamiche di genere in una società tuttora influenzata da pregiudizi profondamente radicati e
consolida la posizione di Kitty Green come voce femminista di rilievo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La serie è basata sul libro omonimo di Andreas Eschbach, best seller da un milione di copie. Espandi ▽
John (Philip Froissant) è un giovane rider che gira per Berlino con i suoi amici, senza un centesimo in tasca, godendosi la sua vita e la sua libertà.
Un giorno però riceve una notizia incredibile: è l'unico erede di una fortuna creata oltre 500 anni fa. Nel corso dei secoli, l'eredità è cresciuta fino all'incredibile somma di un trilione di dollari. John diventa così l'uomo più ricco del mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.