Elisabetta Sgarbi confeziona un documentario che va oltre l'omaggio ad una band per diventare racconto romantico di una 'musica semplice'. Prossimamente al cinema.
di Marzia Gandolfi
Da qualche parte non lontano dalla Romagna… ci si divertiva con “poco, gnente e fantasia”, diceva l’etnomusicologo Gianluigi Secco. L’Italia era senz’altro più felice quando andava al ritmo del leggendario ottimismo di Raoul Casadei e di una tradizione musicale che si è trasformata nel tempo. Di quella evoluzione, riferisce Elisabetta Sgarbi attraverso la presenza lunare di Ermanno Cavazzoni, voce narrante del film.
Extraliscio – Punk da balera buca la nebbia che in Emilia Romagna pesa sull’anima della gente e trova il principio di leggerezza di una regione sospesa tra “nostalgia del passato” e sperimentazioni elettriche.