Tre storie-denuncia sulla condizione della donna in una società afgana profondamente patriarcale.
Drammatico,
ights 2019.
Durata 86 Minuti.
Tre donne afgane si trovano di fronte a dei problemi da risolvere legati alla loro condizione femminile. Espandi ▽
Sahraa Karimi, prima donna a presiedere l’Afghan Film, conosce bene la storia della condizione femminile in Afghanistan e sa come focalizzarne le problematiche più inquietanti. Ad uno sguardo superficiale si potrebbe ritenere di trovarsi di fronte a tre cortometraggi che avrebbero potuto tranquillamente seguire un loro percorso separato. Lo spettatore avrà modo di comprendere che non è così. Perché ciò che la regista vuole portare alla luce è che non sono le differenze di condizione sociale (anche se hanno una loro incidenza) a creare uno stato di sudditanza per le donne afgane ma una consuetudine atavica che, anche in assenza dell’oppressione talebana, fa sì che gli uomini si ritengano detentori di diritti indiscutibili. Grazie a tre attrici assolutamente efficaci nel calarsi nei loro ruoli Karimi ci offre l’occasione per riflettere ed interrogarci. Perché sarebbe comodo concludere che si tratta di accadimenti che riguardano ‘loro’ e la ‘loro’ cultura. Se si estrapolano le situazioni dal contesto ci si può rendere conto che gli elementi di base permangono anche nelle ‘nostre’ culture solo apparentemente emancipate e libere.
Undici piccole opere che meriterebbero la più ampia diffusione possibile per motivarci ad agire.
Drammatico,
Marocco,
Islanda,
Ciad,
Portogallo,
Svizzera,
India,
ights,
Svizzera,
Italia,
Cina,
Brasile,
Nuova Zelanda 2019.
Durata 100 Minuti.
Un film di
Faouzi Bensaïdi,
Ása Helga Hjörleifsdóttir,
Mahamat-Saleh Haroun,
Salomé Lamas,
Bettina Oberli,
Nila Madhab Panda,
Shahrbanoo Sadat,
Silvio Soldini,
Jiuliang Wang,
Daniela Thomas,
Karin Williams.
Undici storie che indagano il problema del cambiamento climatica. Espandi ▽
Undici storie originali, dirette da registi indipendenti provenienti dai cinque continenti che uniscono le forze per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'ambiente e i cambiamenti climatici: ognuno offre una prospettiva unica sul concetto di interdipendenza. Nasce da questo desiderio di cooperazione trasversale e di sensibilizzazione nel campo dell'educazione al cambiamento climatico il progetto "Interdependence" (curato e prodotto da Adelina von Fürstenberg e realizzato dall'organizzazione non governativa ART for the World e patrocinato dall'ONU), un'antologia di undici cortometraggi su temi che riflettono lo stretto rapporto tra società umana e ambiente naturale e il modo in cui questi vengono influenzati dai cambiamenti climatici.