Dopo la guerra dei Sei giorni, nel giugno del 1967, l'Egitto perse il Sinai in Israele. L'esercito egiziano dovette ricostruire le proprie capacità strategiche, infrastrutturali e di manodopera. Iniziò poi la cosiddetta Guerra d'Attrito, con un raid finalizzato a distruggere il più grande campo israeliano nel Sinai centrale.