L'attrice norvegese Gorild Mauseth affronta il compito quasi impossibile di interpretare Anna Karenina in una lingua che non ha mai parlato nel paese d'origine dell'autore. Espandi ▽
Gørild Mauseth, grande attrice norvegese, non ha mai recitato in russo, ma decide di accettare la sfida di interpretare Anna Karenina a Vladivostok. Parte così per un viaggio in treno attraverso la Russia, sulle tracce di Anna, della sua terra, della sua storia e della sua lingua, in numerose tappe che la arricchiranno di incontri e di splendidi scenari. Mentre cerca l'Anna di Tolstoj, però, si rende conto che sta cercando la "sua" Anna, e in definitiva se stessa. Recensione ❯
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Uno sguardo raggelato (ma proprio per questo tagliente) su Milano e su uno spaccato di gioventù. Drammatico, Italia2017. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di tre ragazzi sui venti anni, Cosimo, Riccardino e Giovanni. Espandi ▽
Milano oggi. Tre ragazzi, Cosimo, Riccardino e Giovanni a bordo di un Suv aggrediscono a calci di notte un giocoliere di strada che sta rientrando a casa e lo lasciano in gravi condizioni sul terreno. Da quel momento seguiamo ciò che è accaduto prima e dopo l'aggressione. Recensione ❯
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La testimonianza della continuità di pensiero e d'azione di Don Milani. Documentario, Italia2017. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il recupero integrale del materiale filmato girato dal regista Angelo D'Alessandro nel dicembre del 1965 a Barbiana, protagonisti don Lorenzo Milani e i suoi allievi, mostra alcuni momenti e aspetti fondamentali della Scuola di Barbiana: la scrittura collettiva, la lettura dei giornali, i ragazzi più grandi che insegnano a quelli più piccoli. Recensione ❯
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La poetica storia di dodici "ragazze ottantenni" e del loro sogno di vedere il mare, perchè molte di loro il mare non l'hanno mai visto. Espandi ▽
In occasione del ventennale del circolo dei pensionati Il Rododendro, la presidentessa decide con entusiasmo di dare il via alla raccolta fondi per la nobile causa di far vedere il mare a un gruppo di donne, ma di soldi ne servono tanti per realizzare questo progetto e le attività messe in campo non sempre si rivelano azzeccate. Comincia così l'avventura che le vedrà cucinare torte da vendere in paese, posare da modelle per un calendario e donne di Internèt impegnate nel crowdfunding per raggiungere, non senza alcuni momenti di sconforto, il proprio scopo. Risate, lacrime, gelosie, timori accompagnano le funne (donne in dialetto trentino) e i loro sforzi che le porteranno anche ad una inaspettata notorietà. Recensione ❯
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Quando il calcio torna ad essere collante allo stato puro, equalizzatore sociale che affratella poveri e ricchi, "abili" e disabili. Documentario, Italia2016. Durata 73 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un documentario che racconta il primo mondiale di calcio per pazienti psichiatrici. Espandi ▽
Da anni Santo Rullo, presidente dell'Associazione italiana di psichiatria sociale, si batte perché i pazienti affetti da disturbi mentali vengano reinseriti nella società, e uno degli strumenti che ha individuato è il gioco del calcio. Già nel 2006 Volfango De Biasi aveva raccontato in Matti per il calcio l'esperimento del dottor Rullo. Dieci anni dopo De Biasi torna a parlare di calcio e psiche in modo più maturo e strutturato in Crazy for Football, documentario che racconta la formazione della squadra nazionale composta da pazienti psichiatrici che ha partecipato in maglia azzurra ai campionati mondiali del Giappone. Recensione ❯
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Un film che offre un 'dopo' a quei personaggi che Lucio Dalla ha fatto esistere nelle sue canzoni. Docu-fiction, Italia2017. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un omaggio al cantautore Lucio Dalla, tratto dall'omonimo spettacolo teatrale scritto da Cristiano Governa. Espandi ▽
Egle Petazzoni è stata la postina di Lucio Dalla. Anche dopo la scomparsa del cantautore, il suo lavoro non è ancora finito. Egle infatti entra in possesso di lettere indirizzate all'artista. I mittenti sono i protagonisti di alcune delle sue canzoni più belle che hanno deciso di prendere carta e penna per contattarlo raccontando di sé. Il "caro amico" a cui Lucio scrive ne L'anno che verrà che fine ha fatto? Che ne è stato di Anna e Marco? Chi è e come vive ora Futura? Dove sarà Meri Luis? Recensione ❯
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Suggestivo anche nelle sue apparenti ingenuità, per forza visiva e significato. Documentario, Italia2017. Durata 73 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'inchiesta antropologica che ricostruisce il mito sardo delle donne che durante la notte succhiano il sangue ai bambini. Espandi ▽
In Sardegna c'è una credenza, secondo la quale nella notte alcune donne diventano delle surbiles, spiriti assetati di sangue di bambino che provano a infilarsi nelle case. Solo alcuni riti protettivi possono obbligare le surbiles a contare fino a sette e quindi ad addormentarsi, mettendo fine al sortilegio. Recensione ❯
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Il ritratto di un 'compagno di cammino' che trova il suo senso più profondo nel suo valore di catalizzatore della Storia. Documentario, Italia2017. Durata 76 Minuti.
La storia di un uomo che ha attraversato molti eventi drammatici (terrorismo degli anni di piombo, Tangentopoli, conflitti, corruzione, crisi del lavoro, solitudini). Espandi ▽
Chi era Carlo Maria Martini, e perché ha significato tanto per i milanesi e in generale i cattolici? Si pongono questa domanda Ermanno Olmi e Marco Garonzio, giornalista del Corriere della Sera che per decenni ha seguito l'uomo destinato (a sua insaputa) a diventare arcivescovo di Milano, e insieme ne ripercorrono la vicenda umana e spirituale parlando in prima persona, come se fosse lo stesso Carlo Maria Martini a raccontarsi. Recensione ❯
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Un documentario che stimola la necessità "fisiologica" di riscoprire un visionario allo stesso tempo onirico e reale. Documentario, Italia2017. Durata 77 Minuti.
Un viaggio nel cosmo unico - insieme sovrannaturale e terragno - dell'autore. Un uomo che abbandona gli studi di veterinaria ma mai gli animali, scegliendo di occuparsi principalmente dell'essere umano nella sua essenzialità corporea e desiderante. Per avvicinare al mondo frastagliato e organico, per alcuni ostico di Ferreri, il film offre clip dei suoi film spagnoli, italiani e francesi, tra cui El cochecito, La cagna, L'ultima donna, Dillinger è morto, La grande abbuffata, Chiedo Asilo, Ciao maschio, Storia di Piera, La donna scimmia. Ascoltiamo il controverso regista riflettere sulla nomea di "provocatore" che l'ha sempre seguito, perennemente accompagnato da censure, scandali, contestazioni, accuse velenose. Recensione ❯
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Un ricordo rispettoso, un appello appassionato e filologico, a non dare mai per scontata la libertà e a non smettere di impegnarsi per un mondo diverso. Documentario, Italia2017. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Qual è stato il ruolo delle donne nella Resistenza italiana e soprattutto cosa ha significato per loro quel periodo di lotta ed emancipazione personale? Espandi ▽
L'8 settembre 1943 in Italia segnò chiaramente uno spartiacque, l'inizio di un caos al quale nessuno poteva sottrarsi, a maggior ragione le donne, depositarie dell'economia domestica. Poco più di un anno dopo (il 26 novembre 1944) nel programma d'azione dei Gruppi di difesa della Donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà si legge: «donne di ogni ceto sociale, fede religiosa, tendenza politica, donne senza partito si uniscono per la comune necessità di lottare e per il bisogno di pane, pace e libertà». Un documento in cui si chiedeva «uguale salario degli uomini, di partecipare alla vita sociale nei sindacati e nei corpi elettivi e la possibilità di accedere a qualsiasi impiego. Unico criterio di scelta: il merito». Recensione ❯
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Il fenomeno "Elena Ferrante" in un documentario che non appiattisce le testimonainze e cura le luci, le ambientazioni, le inquadrature. Docu-fiction, Italia2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio che parte dall'America fino ai vicoli di Napoli attraverso l'opera di Elena Ferrante, i luoghi dei suoi romanzi e lo sguardo di grandi personaggi e testimoni d'eccezione. Espandi ▽
Come si spiega un fenomeno editoriale internazionale come il successo di Elena Ferrante? Giacomo Durzi e Laura Buffon provano a suggerire qualche risposta intervistando una piccola selezione di testimoni autorevoli, dalla traduttrice della Ferrante Ann Goldstein al direttore di Europa Editions Michael Reynolds, da colleghi scrittori come Roberto Saviano e Francesca Marciano, ma anche Elizabeth Strout e Jonathan Franzen, fino ai registi che hanno adattato per il grande schermo i primi romanzi della Ferrante: Mario Martone e Roberto Faenza. Recensione ❯
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Autobiografia letteraria e rimozione collettiva del fascismo, a partire dal colonialismo italiano in Etiopia. Documentario, Italia2017. Durata 67 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Francesca affronta per la prima volta l'eredità del padre, un razzista e fascista convinto durante il Ventennio. Espandi ▽
La sceneggiatrice e scrittrice Francesca Melandri (Eva dorme, Più alto del mare) sta effettuando le ricerche per la stesura del suo nuovo romanzo, Sangue giusto, ambientato tra Italia ed Etiopia durante il ventennio. Consapevole del fatto che il padre Franco ha militato nel partito fascista, per poi rivedere le sue convinzioni dopo la campagna di Russia, si imbatte in un suo articolo, di cui ignorava l'esistenza, in cui il genitore teorizza la superiorità della razza bianca su quella africana. La sua indagine si amplia quindi in un arco di cinque anni, spostandosi a cercare in Etiopia il segno violento che l'occupazione italiana e la guerra vi hanno lasciato - nella lingua, nelle famiglie miste, nel paesaggio, oltre che nei libri di storia - fino ai motivi per i quali il ricordo di quel periodo colonialista sia ancora visto con orgoglio da alcune realtà neofasciste nazionali e funga loro da appoggio teorico. Recensione ❯
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Un ottimo esempio di cinema indipendente italiano: un'osservazione ravvicinata e intima di due dropout "gagliardi". Documentario, Italia2017. Durata 75 Minuti.
Tra diario e sogno, un film stralunato che celebra la ricchezza dei margini, e le loro sorprendenti possibilità di riscatto. Espandi ▽
Dario e Maury vivono a Roma e stanno insieme da circa vent'anni. Lungo quest'arco di tempo, nel microcosmo nudista e omosessuale della spiaggia di Capocotta, si sono costruiti i personaggi del "Principe" («perché con tutti i calci in culo che mi ha dato la società io me so' dato il titolo») e della "Contessa". Alter ego cercati con pazienza, umiltà, follia, istinto di sopravvivenza, accompagnati da misês stravaganti che ondeggiano tra pop, vintage, carnevalesco e coatto. Cinefili, disinibiti, nati per la performance, sul palco gratuito di quella spiaggia hanno messo e mettono in scena la loro ricerca di un altrove, di un'alterità netta, piena di dignità. Recensione ❯
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A dieci anni dal successo del suo primo viaggio in Appennino - e dal libro che ha contribuito alla riscoperta del camminare e del vivere con lentezza - Paolo Rumiz ritorna su quelle montagne. Espandi ▽
Dieci anni dopo il mitico viaggio compiuto a bordo di una Topolino, Paolo Rumiz torna ad attraversare l'Appennino. Il racconto del film si dipana lungo la penisola, in compagnia di quella straordinaria rete di persone che Rumiz ha conosciuto nei suoi viaggi tornando a percorrere idealmente i luoghi dell'Italia minore, con passo lento, a velocità sostenibile. Recensione ❯
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Un atto d'amore, una storia tutta privata e familiare che coinvolge spettatori lontanissimi da quel mondo e diventa di fatto una storia di tutti. Documentario, Azione, Biografico - Italia, Tailandia2016. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Chantal Ughi, ex modella, attrice e cantante, ora combatte sul ring, trasformando la rabbia in grinta. Espandi ▽
Chantal Ughi brilla nella Muay Thai. Ex modella, attrice, cantante e cinque volte campionessa mondiale, combatte contro gli avversari e contro i fantasmi in un corpo a corpo che non lesina pugni e calci. Perché nella vita come nella Thai Boxe tutti i colpi sono permessi. Ma non sono i colpi a ferire ma il passato che Simone Manetti risale lentamente, inesorabilmente fino alla sorgente del dolore. In un'infanzia 'battuta' affonda il cuore combattente di Chantal, che ha debuttato al cinema con Peter Del Monte, Giuseppe Piccioni e Fulvio Ottaviano prima di raggiungere New York e volgere l'attrice in cantante nella cornice della cultura musicale underground. Ma una storia d'amore sbagliata con un sassofonista paranoico la rimette in cammino, alla ricerca di un luogo in cui riparare e quietare la 'voce del sangue', la fitta che preme dall'interno, preme e preme finché non ti decidi a respirare e a neutralizzarla. Chantal accetta la sfida e sceglie l'arma, un'arte marziale convertita in sport alla fine del XX secolo. Si trasferisce in Thailandia e impara a combattere come un thailandese, piegandosi ai costumi ancestrali di una disciplina secolare marcata da un cerimoniale religioso. Recensione ❯
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