In questo film intenso e intimo, "miglior documentario" al festival di Algeri, la regista incontra Nassima Hablal, un'eroina della rivoluzione algerina ormai dimenticata. Come una nonna con la sua nipotina, Nassima, allegra, affascinante e ironica, le racconta la sua storia di donna in guerra, e attraverso i suoi racconti ricostruisce una parte della storia dell'Algeria, per capire meglio il presente.