Sempre più sfatto nel fisico, come è normale che sia, e sempre più sorprendente quanto a vitalità ed energia, come non è normale che sia. Così Neil affronta la senilità, senza smettere di lottare contro la ruggine che non dorme mai, salendo su un palco per suonare brani riproposti milioni di volte insieme a chicche spesso trascurate, mescolando le carte, giocando con sé e con il suo pubblico, forte di un repertorio che gli altri rocker, tutti gli altri rocker, si possono scordare.