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Ultimo aggiornamento martedì 5 aprile 2011
Un cast esagerato per delineare il ritratto di un'Italia divisa, quella della Grande Guerra.
CONSIGLIATO NÌ
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Ottantotto attori compongono il cast del film che in chiave umoristica racconta l'Italia negli anni della prima guerra mondiale.
Francesco Coppola si reca da un ricco proprietario terriero morente pensando di ottenere qualcosa in eredità.Gli verrà assegnato Franco Lo Grugno come fosse un figlio.Inutile dire che da quel momento inizieranno i guai,dalla arruolamento nella grande guerra,a camminare sulle mine per i tedeschi.Ma alla fine diventeranno eroi?Sergio Corbucci (romolo e remo,lo smemorato di collegno)gira [...] Vai alla recensione »
Qualche elemento per rivalutare un film senz'altro "olvidado": A)L'iperbole dell'arringa della difesa, ossia di Walter CHiari, che si rivela assolutamente grottesca e quindi invalidante guerra e sua difesa"eroica"nell'apparente acceso patriottismo, dove Chiari-avvocato si rivelerà un"matto"in libera uscita-permesso dal manicomio.
Il monaco di Monza ha qualche momento divertente, ma la scenetta più esilarante filmata sul suo set verrà inserita in un'altra parodia, Il giorno più corto, organizzata da Corbucci come gesto di solidarietà verso il produttore Goffredo Lombardo. La gloriosa Titanus si trova infatti sull'orlo del fallimento: dopo l'insuccesso di Sodoma e Gomorra la casa ha vuotato le casse per produrre Il gattopardo, [...] Vai alla recensione »