Ha creato una serie di film d’azione dallo stile inconfondibile, bilanciando perfettamente i virtuosismi tecnici e un esuberante senso del ritmo. Scott, membro dell’esclusivo club dei registi che hanno incassato più di un miliardo di dollari, è uno dei realizzatori di Hollywood più affidabili ed eleganti per quanto riguarda l’azione fin da metà degli anni ottanta. Con un importante progetto in uscita e molti altri in fase di sviluppo, non sembra proprio voler rallentare la sua marcia. Prima di Pelham 1 2 3: Ostaggi in
metropolitana (The Taking of Pelham 1 2 3), aveva diretto Déjà vu -Corsa contro il tempo (Déjà Vu), che ha fatto segnare la sua terza collaborazione con Denzel Washington e la sesta con Jerry Bruckheimer. Nel 1995, ha girato Allarme rosso (Crimson Tide), con protagonisti Washington e Gene Hackman e prodotto da Bruckheimer, che ha ricevuto grandi consensi critici e di pubblico. Scott ha ritrovato Washington per l’action thriller del 2004 Man on fire -Il fuoco della vendetta (Man on Fire), questa volta assieme a Dakota Fanning e Christopher Walken. Ha esordito alla regia nel 1983 con la storia di vampiri moderni Miriam si sveglia a mezzanotte (The Hunger), interpretata da Catherine Deneuve, David Bowie e Susan Sarandon. Il film è stato adattato per la Showtime nel 1998 come una trilogia, di cui ha diretto un episodio che vedeva la presenza di Giovanni Ribisi e David Bowie. Nel 1986, ha diretto Tom Cruise e Kelly McGillis nell’enorme blockbuster Top Gun, reso un grande successo anche dalle incredibili riprese aeree. Ha confermato il suo status di uno dei maggiori realizzatori d’azione di Hollywood l’anno seguente con Un piedipiatti a Beverly Hills 2 (Beverly Hills Cop II), che vedeva protagonista Eddie Murphy. La sua abilità di rendere un mix di materiale rischioso e grande talento dei successi fantastici era evidente in Nemico pubblico (Enemy of the State) della Touchstone Pictures, che gli ha permesso di ritrovare Gene Hackman e il produttore Jerry Bruckheimer. Questo thriller politico vedeva protagonista Will Smith ed è diventato uno dei maggiori incassi del 1998. Nel 2001, Scott ha diretto Spy Game della Universal, un thriller ambizioso e coraggioso che ha unito i giganti dello schermo Robert Redford e Brad Pitt. Nel 2005, dopo anni di sviluppo, Scott è finalmente riuscito a portare il suo amato progetto Domino sullo schermo con un cast di all star capitanato da Keira Knightley, che incarnava la vera cacciatrice di taglie Domino Harvey. Nella sua filmografia, troviamo anche Revenge, Vendetta (Revenge, 1988), interpretato da Kevin Costner e Anthony Quinn; Giorni di tuono (Days of Thunder, 1990), con Tom Cruise e Robert Duvall; L’ultimo boy scout (The Last Boy Scout, 1991), che vedeva protagonista Bruce Willis; l’acclamato Una vita al massimo (True Romance, 1993), con un cast
formato da Christian Slater, Roseanna Arquette e Christopher Walken, da una sceneggiatura di Quentin Tarantino; e The fan -Il mito (The Fan, 1996), interpretato da Robert De Niro e Wesley Snipes. Nato a Newcastle, nel Tyne and Wear, Scott ha frequentato la Sunderland Art School, dove si è laureato in pittura. Mentre terminava un anno di studi post-laurea al Leeds College, ha sviluppato un forte interesse nella direzione della fotografia e ha realizzato One of the Missing, un film di mezz’ora finanziato dal British Film Institute e basato sul racconto di Ambrose Bierce. In seguito, ha ottenuto un Master in belle arti al Royal College of Arts, completando un altro lavoro per il British Film Institute, Loving Memory, da una sceneggiatura originale finanziata da Albert Finney. Nel 1973, col fratello Ridley ha formato la società di produzione pubblicitaria RSA. Nel corso del decennio successivo, Scott ha creato alcuni degli spot più divertenti e memorabili al mondo, affinando il suo vocabolario cinematografico e ottenendo tutti i premi possibili in questo settore, tra cui diversi Clio Award, alcuni Silver e Gold Lion Award da parte del Cannes International Television/Cinema Commercials Festival e il prestigioso Designers & Art Directors Award di Londra. Mentre lavorava come realizzatore di pubblicità, Scott ha anche dato vita a tre prodotti per la televisione: due documentari e uno speciale di un’ora intitolato Author of Beltraffio dalla storia di Henry James. Nel 2002, per l’etichetta della RSA, ha prodotto una serie di eleganti cortometraggi di intrattenimento pubblicitario per la casa automobilistica BMW, con protagonista Clive Owen. Scott ha diretto personalmente uno di questi cortometraggi, Beat the Devil, che vedeva la presenza di Owen, James Brown e Gary Oldman. Nel 1995, i due fratelli hanno formato la società di produzione cinematografica e televisiva Scott Free. Con uffici a Los Angeles e Londra, gli Scott hanno prodotto pellicole come In her shoes -se fossi lei (In Her Shoes), Tristano e Isotta (Tristan + Isolde)e il titolo candidato agli Academy Award L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford (The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford), con protagonista Brad Pitt. Inoltre, sono stati produttori esecutivi della serie della CBS Numbers, attualmente arrivata alla sua quinta stagione.
Conrad, Ricordando Hemingway (Wrestling Ernest Hemingway), che ha prodotto per la regista Randa Haines.