L'attrice è nel nuovo film di Riccardo Milani Un mondo a parte, dove affianca Antonio Albanese. Dal 28 marzo al cinema.
di Fabio Secchi Frau
Amata e versatile protagonista della televisione italiana, conosciuta per le sue imitazioni e per le sue performances comiche, Virginia Raffaele è anche conduttrice e attrice, capace di fare sold out con i suoi one-woman-show in tutti i teatri italiani.
Dal 28 marzo la vedremo al cinema in Un mondo a parte di Riccardo Milani, dove recita accanto ad Antonio Albanese.
Ha fatto sue le donne più popolari dello spettacolo, da Ornella Vanoni a Carla Fracci, fino ai personaggi-caricaturea di quelli realmente esistenti come la cantante Giorgia Maura o la poetessa Paula Gilberto Do Mar. Visi di donne differenti tra loro che riassumono, incarnandole, alcune delle peculiarità del piccolo schermo italiano.
Smaliziate, vanesie e alla ricerca di maggiore celebrità, le sue creature rappresentano pezzi danneggiati e sfrontati della società nostrana, che portano inevitabilmente l'ironia nel grande pubblico, a suon di monologhi irrazionali e dialoghi umoristici.
Tutto scritto di suo pugno, con una precisione lucilleballiana. Punteggiando gesti, parole, movimenti, che imbastiscono il ritmo enfatico di una parentesi di leggerezza che non è mai (attenzione) frivolezza fin dentro le sue profondità. Anzi, talvolta, ha un nucleo importantissimo di malinconica riflessione, che va oltre la faciloneria dell'intrattenimento comico.