Si tiene in parte dal vivo e in parte online la XVI edizione del Cortinametraggio, festival creato e diretto da Maddalena Mayneri e tra i primissimi in Italia a concentrarsi esclusivamente sui cortometraggi. Gli ospiti di questa anomala edizione del 2021 sono presenti a Cortina d’Ampezzo, mentre i film in programma sono accessibili in streaming su MYmovies dal 22 marzo, con una presentazione e un incontro con autori e autrici.
 

Da lunedì 22 è prevista ogni giorno una diretta Facebook e su CanaleEuropa.TV a partire dalle 10 e dalle 19.30 una serie di appuntamenti, sempre su Facebook e su MYmovies.it, presentati da Anna Ferzetti e Liliana Fiorelli. Al termine, a partire dalle 20.30, i ventotto film del concorso - divisi in singoli programma per ogni serata – i titoli del programma curato con il Centro sperimentale di cinematografia - Lab 800 e degli eventi speciali.

Curata da Niccolò Gentili e Enrico Protti, la sezione cortometraggi conta sette anteprime mondiali e due anteprime italiane e vede tra gli interpreti attrici e attori come Milena Vukotic e Regina Orioli, protagoniste di Con i pedoni tra le nuvole di Maurizio Rigatti; Angela Finocchiaro (in Verdiana di Elena Beatrice e Daniele Lince), Enzo Salvi (in Solamente tu di Emiliano Locatelli) e Maurizio Casagrande e Fabrizia Sacchi come protagonisti di Buongiornissimo!1 di Leopoldo Medugno. Tra i registi internazionali, saranno presenti nomi significativi come Sean Buchanan, Ross Mccall, Elizabeth Henstridge, Simon Kassianides, Kathleen Chalfant e Ksenia Rappoport, mentre fra gli italiani, al fianco di giovani registe e registi esordienti, ci sarà anche un vecchio maestro della recitazione come Alessandro Haber, passato dietro la macchina da presa e regista di Il gioco, interpretato da Vinicio Marchioni. 

Tra gli altri titoli in concorso, Una nuova prospettiva di Emanuela Ponzano, visto al Torino Film Festival, Finis Terrae di Tommaso Frangini e Gas Station di Olga Torrico, visti alla Sic di Venezia, La tecnica di Clemente De Muro e Davide Mardegan, visto al Torino Film Festival, e poi Tropicana di Francesco Romano, Bataclan di Emanuele Aldrovandi e Giusto il tempo per una sigaretta di Valentina Casadei.

Il vincitore della sezione sarà decretato da una giuria composta dalla stessa Milena Vukotic, dalle colleghe Claudia Gerini e Giusy Buscemi, dalla regista Cinzia Th Torrini, dal produttore Nicola Giuliano, dall’attore Lillo Petrolo e da Gianluca Guzzo di MYmovies. Oltre al premio per il miglior corto assoluto Rai Cinema Channel, ci saranno anche i premi tecnici: il premio al miglior attore e alla miglior attrice decretato dalla casting director Teresa Razzauti; il premio alla migliore scenografia, decretato dallo scenografo premio Oscar Gianni Quaranta, e quello per la miglior fotografia, decretato da Daniele Ciprì.

Anche quest’anno, ci sarà poi Corti in Sala, premio organizzato con Vision Distribution e decretato da una giuria indicata dalla stessa casa di distribuzione. Il corto vincitore sarà messo in testa a uno dei film del listino Vision, compatibilmente con la disponibilità dei circuiti cinematografici che aderiranno all’iniziativa (e dell’apertura delle sale, viene ormai naturale aggiungere). 

Il programma organizzato in collaborazione con il CSC vedrà invece i lavori realizzati all’interno del progetto LAB ’800 di Adriano De Santis, tutti lavori di finzione con obbligo di ambientazione nel XIX secolo (tra i quali il nuovo lavoro del promettente Simone Bozzelli, vincitore quest’anno della Sic@Sic a Venezia), mentre fra gli eventi speciali, oltre a Zombie di Giorgio Diritti, visto anch’esso alla SIC e realizzato con gli allievi del corso di sceneggiatura e regia per la Fondazione Fare Cinema di Marco Bellocchio, ci sarà La Fellinette di Francesca Fabbri Fellini, favola ambientata sulla spiaggia di Rimini il 20 Gennaio 2020, giorno del centenario della nascita di Federico Fellini, con protagonista la “Fellinette”, bambina disegnata sul foglio di un quaderno nel lontano 1971.