In pre-apertura alla Festa del Cinema di Roma. Prossimamente al cinema.
di Giancarlo Zappoli
Il film descrive le vicende di italiani, ebrei e non ebrei, durante il periodo che va dalla pubblicazione delle leggi razziali (1938) alla deportazione dall'Italia (1943-1945). Le testimonianze sono numerose e affrontano la situazione da prospettive diverse non escludendo chi, all'epoca (e ancora oggi), era favorevole all'applicazione di quelle disposizioni.
Pietro Suber realizza un documentario che ha una molteplicità di valenze. Innanzitutto ha il pregio di raccogliere le testimonianze di persone che sono state perseguitate e sono sopravvissute e la cui testimonianza, considerata la loro non più giovane età (anche se l'augurio è di lunga vita), è ancor più preziosa.