Tre lezioni che abbiamo imparato da Hollywood nell'ultimo anno: si può cambiare il personaggio principale di un franchising di successo a patto di avere una solida storia, un regista capace e un attore rispettato (vedi The Bourne Legacy). È proibito fare remake di film che non siano usciti almeno trent'anni prima, men che meno se l'attore protagonista non può garantire gli stessi numeri al botteghino dell'interprete originale (vedi The Amazing Spider-Man). Meryl Streep può fare qualsiasi cosa e riempire le sale. Come direbbe Cameron di Modern Family: "Meryl Streep potrebbe interpretare Batman ed essere la scelta giusta". Dopo Il diavolo veste Prada, Mamma Mia! e Julie & Julia l'attrice premio Oscar fa coppia con Tommy Lee Jones in una commedia che spiega come si vive il sesso (e la crisi) nella mezza età. Il matrimonio che vorrei è solo uno dei titoli che riempiono il cartellone cinematografico questa settimana e che sembrano, ognuno alla sua maniera, fare un commento sulla crisi, che sia sessuale, familiare, economica o di un paese, come l'Italia di Il comandante e la cicogna. Anche su MYMOVIESLIVE! si parla di crisi con il film collettivo che va in onda questa sera alle 21.30. Collezione di sei punti di vista di altrettanti allievi dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, 6 sull'autobus racconta fra le righe la difficoltà di esordire in Italia.

C'è crisi!
È risaputo, nessuno sfugge alla crisi. La vivono Meryl Streep e Tommy Lee Jones in Il matrimonio che vorrei, al punto da decidere di andare a fare terapia di coppia nel tentativo di riaccendere una passione che si è andata spegnendo con gli anni. La vive la famiglia brasiliana di Le migliori cose del mondo dove un ragazzo di quindici anni deve affrontare il divorzio dei genitori, l'omosessualità del padre, un fratello ribelle e i conflitti con i compagni di scuola. Ne sanno qualcosa persino i protagonisti di Cogan - Killing Them Softly, trasposizione cinematografica del romanzo di George V. Higgins del 1974 adattato all'attualità sulla base della crisi economica del XXI secolo. E mentre i Gladiatori di Roma 3D è un film di animazione made in Italy, anche The Wedding Party racconta di una crisi tra amiche alla notizia che una di loro (soprannominata ai tempi del liceo "Faccia di maiale") sta per convolare a nozze. Infine, c'è crisi nella commedia sui generis di Silvio Soldini Il comandante e la cicogna, in cui le storie s'intrecciano sotto lo sguardo severo e ironico delle statue di Garibaldi, Verdi e Leopardi che dai loro piedistalli commentano le sorti di un'Italia alla deriva.

E su MYMOVIESLIVE!
Questa sera MYMOVIESLIVE! presenta il progetto collettivo 6 sull'autobus, in cui i film di sei allievi dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico (al loro esordio dietro la macchina da presa) si incrociano sul mezzo pubblico del titolo. Coordinato da Sergio Rubini, 6 sull'autobus è un mosaico di storie di vita pedinato col passo svelto della passione. Su Live! Cinema 5, invece, l'appuntamento con il dramma britannico Tyrannosaur - che narra di un uomo afflitto da una violenza e da una rabbia che lo sta portando all'autodistruzione - prosegue fino a mercoledì 31 ottobre. Buona visione!