Doveva arrivare il 13 gennaio, ma poi il suo spostamento ha scombussolato un po' tutta la programmazione delle sale, lasciando quel fine settimana privo di sbarchi importanti e permettendo a Immaturi – Il viaggio e a La talpa di approffitarne. Si tratta dell'ultimo Mission Impossible - Protocollo Fantasma, che ha riportato al successo Tom Cruise (anche se forse è prematuro considerarlo tornato allo status di superstar di un tempo, come ha fatto qualcuno). Comunque, 540 milioni di dollari di incassi nel mondo sono una bella cifra, a cui ha contribuito sicuramente un gradimento più alto verso questa pellicola di quanto non sia avvenuto con la precedente.

Merito senza dubbio anche dell'apporto del regista Brad Bird, noto finora per aver diretto prodotti di animazione come Il gigante di ferro, Gli incredibili e Ratatouille, e che è riuscito a dare nuova linfa alla serie. In questa occasione, l'agente Ethan Hunt e i suoi colleghi si ritrovano sospettati di un grave attentato terroristico. Per evitare una possibile guerra nucleare, dovranno agire per conto proprio e sventare gli arditi piani dei villain di turno. Ovviamente, le 600 copie del film dovrebbero convincere un folto pubblico a comprare il biglietto, ma forse i risultati americani non sono ripetibili, anche facendo le dovute proporzioni. Puntiamo sui 2,6 milioni di euro, anche per via della concorrenza di Benvenuti al Nord (a cui si possono pronosticare altri 4,8 milioni nel weekend).

Esperimento interessante e coraggioso quello tentato dalla 01, che manda in 330 sale (sperando forse nell'effetto Romanzo criminale, serie diretta anch'essa da Stefano Sollima) ACAB - All Cops Are Bastards. È la storia di alcuni agenti del reparto mobile, quelli che si ritrovano a fronteggiare scontri di piazza o ultras facinorosi, mentre quest'attività li porta a far emergere spesso la violenza che è in loro. Un prodotto di genere che è stato molto apprezzato e decisamente distante dalle commedie commerciali che riempiono le nostre sale. Vedremo se il pubblico apprezzerà, per ora conviene puntare sui 900.000 euro.

Un certo coraggio lo mostra anche la Bim nel proporre in 205 schermi The Iron Lady, biografia di Margaret Thatcher creata da Meryl Streep (che si gioca l'Oscar con Viola Davis) e dalla regista di Mamma Mia! Phyllida Lloyd. A molti in Inghilterra non è piaciuto per il ritratto che fa dell'ex primo ministro, in particolare per quanto riguarda le scene in cui la si vede affetta da demenza senile. In effetti, è un prodotto che mostra un lato più personale della Lady di ferro. Di sicuro, una donna che ha fatto la storia non solo dell'Inghilterra, ma anche del mondo. Considerando il numero degli schermi (che sembra eccessivo), conviene puntare sui 300.000 euro di incasso.

Stupiscono in negativo invece le sale a disposizione de L'arte di vincere, solo 43. Evidentemente, si è pensato che le pellicole sportive americane hanno grosse difficoltà in Italia. D'altronde, la stessa Warner aveva proposto The Blind Side, che aveva regalato un Oscar a Sandra Bullock, direttamente sui canali Premium, senza il passaggio in sala. Detto questo, un prodotto con Brad Pitt che ha appena conquistato sei candidature agli Oscar in così pochi schermi sembra proprio un'anomalia. Peraltro, la storia è sì ambientata nel mondo del baseball e delle sue statistiche, ma è soprattutto un racconto su come un manager dotato di un budget molto inferiore alla concorrenza, riesca a creare una squadra di livello, utilizzando nuovi sistemi di reclutamento. Almeno, si può essere convinti in una buona media per schermo e puntare sui 150.000 euro di incasso.

Infine, prodotto d'autore distribuito da Fandango è Il sentiero, che l'anno scorso si è fatto notare al Festival di Berlino. Film che potremmo definire d'attualità (ma certi temi lo sono sempre), visto che mostra i problemi di una coppia dopo il licenziamento di lui e la conseguente scelta di avvicinarsi a dei musulmani integralisti. Inutile dire che in 20 schermi non ha molte possibilità di successo.