Mr. Bean's Holiday

La trama di questo film è molto semplice, forse anche banale, che potrebbe sembrare noiosa, ma il protagonista di questo film è Mr. Bean, e si sa con lui anche comprare una padella diventa uno spasso. La storia tratta di Mr. Bean che in una piovosa giornata estiva londinese, vince una lotteria di beneficenza e il premio consiste in un viaggio a Cannes ed una telecamera con la quale il [...] Vai alla recensione »

MR. BEAN'S HOLIDAY (GB/USA, 2007) diretto da STEVE BENDELACK. Interpretato da ROWAN ATKISNON, MAX BALDRY, EMMA DE CAUNES, WILLEM DAFOE, JEAN ROCHEFORT Atkinson è un comico che fa smorfie, e perciò può non rientrare nelle simpatie di numerosi critici, ma non gli si può negare di essere l’autore di sé stesso (insieme a Richard Curtis) per il personaggio [...] Vai alla recensione »

Mr bean decide di avventurarsi in una vacanza filmata con una videocamera dall' inizio alla fine, oltre a essere divertente le idee sono bellissime, quell' uomo da solo, in una vacanza così eccentrica è speciale.  incontra una ragazza francese e un bambino che diventerà suo amico. Non posso dilungarmi a spiegarlo, perché perderebbe.

Ritorna Mr Bean sul grande schermo, con un film a mio parere nettamente migliore del precedente "Mr. Bean - L'ultima Catastrofe" e forse anche di "Johnny English". Naturalmente si tratta di una commedia senza grandi prestese e molto simile ad un normale episodio di Mr Bean, solo più lungo. Tuttavia direi che nel complesso si può considerare un film riuscito e che mantiene tutto quanto promette.

Mr Bean ha voluto farci ridere col suo ultimo film che io e molti miei amici hanno gradito

Poche le risate strappate!

"Mr.Bean's Holiday"(Steve Badelack, soggetto di Simon McBurney, screenplay diTim Bevan, Eric Fellner e  Peter Bonnet-James, 2007( coroduzione anglo.francese(ulteiore segno di distensione tra potenze rivali in altri tempi, ma ormai i segni in questo senso sono molti...), secondo movie id Mister Bean.alias Rowan Atkinson, mostra mr.

Commedia simpatica, con una lingua dei dialoghi volutamente diversificata. Come sempre, ogni film trae spunto dalla realtà, anche se sottilmente...

In "Mr. Bean l'ultima catastrofe" sì che si poteva cogliere appieno quello che ha rappresentato l'umorismo british di Atkinson, sicuramente più coinvolgente, forse pure più demenziale, ma non per questo meno credibile di quest'ultimo film su Mr Bean. Vengono utilizzate troppe volte gags riprese dagli spezzoni televisivi (e sarebbe comunque stato meglio scegliere [...] Vai alla recensione »

Bin Laden non si trova più. Mr Bean, invece, è ricomparso dopo 10 anni. Dopo il mediocre Mr Bean. L'ultima catastrofe accogliamo con piacere il ritorno della creatura sgraziata e un po' meschina creata per la tv dal comico inglese Rowan Atkinson. Mr Bean's Holiday di Steve Bendelack è molto divertente e anche qualcosa di più. In tempi di 300 questa comicità elegante e anacronistica, che cita Jacques [...] Vai alla recensione »

Sono passati dieci anni da quando il dispettoso, stolido, mugugnante Mr. Bean passò trionfalmente dai laconici siparietti televisivi all'avventura losangelina su grande schermo. In California, questo prototipo della middle class impiegatizia inglese produceva danni paradossali e irreparabili, tra i quali la distruzione della Madre di Whistler, caposaldo della pittura americana.

Rowan Atkinson alias Mr. Bean, è ben noto per la sua comicità folgorante, legata alla visione paranoide del personaggio, che non si arresta di fronte a nulla pur di raggiungere uno scopo, di solito trascurabile per ogni altro essere umano. Tutto ciò è solo la cifra stilistica di un comico che sa far ridere, se si tratta di una decina di minuti, oltre i quali c'è il desiderio di fuggire da lui a causa [...] Vai alla recensione »

Alla lotteria della parrocchia, Mr. Bean vince un soggiorno nel Sud della Francia e una telecamera, con cui immortalare la vacanza. Giusto il tempo di raggiungere la Gare de Lyon, e comincia a procurare guai a sé e agli altri: fa perdere il treno a un regista russo, si ritrova tutore involontario del figlio di questi, perde soldi e biglietti, quindi dinamita il set di un spot pubblicitario.

Chi dice Mr Bean dice disastro, su tutti i fronti. L'uomo con il vestito marrone non riesce a parcheggiare senza danni una vecchia mini gialla dove ci starebbe comoda una jaguar, figuriamoci cosa riesce a combinare quando vince un viaggio in Francia. Destinazione: Cannes. Prima però bisogna sfamarsi, riuscire a salire sui treni giusti, farsi riprendere con la telecamera dal padre di un ragazzino che [...] Vai alla recensione »

Mister Bean al cinema: funziona? É una delle grandi domande a cavallo tra XX e XXI secolo. E ha riguardato tutti i comici nati nell'inesauribile serbatoio della tv britannica. Tipo: Borat al cinema, funziona? Secondo noi, no. Benny Hill al cinema, funziona? E chi lo sa, il laido ciccione andato In onda per vent'anni su Thames Television ha sempre avuto il buon gusto di non tracimare nel grande schermo. [...] Vai alla recensione »

Il titolo Mr. Bean's Holiday del nuovo film di Rowan Atkinson richiama quello di uno dei capolavori di Jacques Tati, Le vacanze di Monsieur Hulot, alludendo all'analogia tra le due comicità. L'inglese forse non è l'erede del grande comico francese, è meno poetico, meno naturalmente catastrofico, più programmaticamente goffo, ma il rapporto stralunato e disastroso con il mondo circostante, l'uso straordinari [...] Vai alla recensione »

Rowan Atkinson torna a indossare• giurando che è l'ultima volta• i panni dello sfigatissimo Mr. Bean, la sua creatura più popolare, personaggio comico da cinema muto, candido e, altrove, cattivo. Il pretesto del ritorno è la vincita di un viaggio premio a Cannes. Il film oscilla tra la pellicola per bambini (gran parte della storia vede Atkinson in coppia con un ragazzino) e cinefilia spicciola, con [...] Vai alla recensione »

Si dice che questa sarà l'ultima apparizione di Mister Bean. Ma se Rowan Atkinson non dovesse avere il coraggio di uccidere il suo personaggio, propongo di farlo io, magari impiccandolo con la sua cravatta. In un mondo post-Borat, non c'è più posto per l'antiquata fusione di Tati, Pee-Wee Herman e John Major. Comunque eccoci qui, con Bean che ha vinto una vacanza in Francia e una videocamera.