Il racconto di Maria M., immigrata dalla Basilicata in Germania, in un film chiave sulla condizione della donna negli anni '70. Espandi ▽
Con un titolo emblematico, la regista svizzera - che ha lavorato a lungo nell'ambito del documentario d'indagine sociale - firma un film fondamentale per la condizione della donna negli anni Settanta. Colpita dall'assenza delle mogli degli immigrati italiani nel tessuto urbano di Francoforte, va alla ricerca di chi tiene a bada la famiglia, tra pulizie, cene e figli da crescere, rigorosamente dietro le tende di casa. Scopre storie piene di paure da superare e di conflitti da risolvere, tanto che nessuna accetta di apparire sullo schermo, ma da questa impossibilità nasce anche la forza del film: il racconto di Maria M. si incarna in un'altra donna che ne rivive il disagio di non saper parlare la lingua, la difficoltà di arrangiarsi con pochi soldi, l'ansia per i figli che continuano ad aumentare... Un'opera cruciale sul retaggio maschilista degli italiani e sul nostro passato da migranti.