Apre questa sera, venerdì 22 settembre, al Cinema La Compagnia di Firenze, la nuova edizione del Festival del cinema d'Indonesia. Con sette film in anteprima assoluta accompagnati da l'alta moda del Batik (patrimonio Unesco) che sfilerà in sala e sul palco, ad inaugurare il festival l'ospite d'eccezione Nia Dinata, regista del film d'apertura Three Sassy Sisters, remake in chiave musical del celebre film del 1956.

Con il Festival del Cinema d'Indonesia portiamo ogni anno a Firenze le peculiarità del paese asiatico, molto aperto al dialogo e agli scambi culturali, come dimostra il suo motto nazionale 'Unity in diversity'

In prima serata, questa sera, Labuan Hati di Lola Amaria. La regista analizza la fragilità dei rapporti umani e in particolare dell'amicizia, sullo sfondo di un'immensa e incontaminata natura. Ancora il tema dell'estrema povertà della popolazione indonesiana al centro del film Pertaruhan/di Krishto Damar Alam, storia di quattro fratelli sbandati e senza radici che tentano di riunirsi nel tentativo di salvare il loro padre gravemente malato. Salawaku di Pritagita Arianegara affronta invece il tema dell'infanzia negata a causa delle condizioni economiche disagiate di molte famiglie.
Protagonista della serata di chiusura del festival, domenica 24, sarà il caffè indonesiano con la proiezione del grande successo Filosofi Kopi e dell'anteprima europea Filosofi Kopi vol.2, entrambi diretti dal pluripremiato Angga Dwimas Sasongko. Attraverso incantevoli piantagioni di caffè, Jody e Ben, due amici di vecchissima data, si trovano sull'orlo del fallimento commerciale della loro caffetteria. Per salvare i loro destini si metteranno alla ricerca della migliore miscela di tutta l'Indonesia: il caffè perfetto. Il locale "Filosofi Kopi", che dà il nome al film, esiste veramente a Jakarta ed è considerato uno dei migliori posti della città per degustare i prodotti delle torrefazioni locali.