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Box Office: la rivincita di Muccino

Quello che so sull'amore primo in Italia. Negli Usa vince la Bigelow.
di Andrea Chirichelli


lunedì 14 gennaio 2013 - News

Box Office Italia
A volte il detto "Nemo profeta in patria" non funziona e così capita che l'ultimo film di Muccino, ridicolizzato in America, finisca col piazzarsi al primo posto in patria. In attesa di sapere se la parentesi americana del regista italiano sia terminata, Quello che so sull'amore guadagna quasi 2 milioni di euro e mantiene al secondo posto La migliore offerta, che continua la sua ottima marcia. Il film di Tornatore arriva a 5 milioni di euro, con un'ottima media per sala. Sorpresa al terzo posto: la spunta Cloud Atlas, altro film andato malissimo negli States, che incassa 1.6 milioni, un dato incredibile, considerando la durata del film ed il fatto che in Italia la fantascienza non è poi così popolare. Perdono quota Mai Stati Uniti e Jack Reacher - La prova decisiva, mentre esordisce con una cifra passabile Asterix e Obelix al servizio di sua maestà. In coda resistono alcuni film di Natale: Vita di Pi si conferma un longseller con 7.3 milioni complessivi, mentre salutano la top ten Ralph Spaccatutto con 6.2 milioni e Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato che supera i 16 milioni. Bene The Master. La prossima settimana arrivano gli attesi Django Unchained e Frankenweenie assieme a Cercasi amore per la fine del mondo, Ghost Movie, Qualcosa nell'aria e Rec 3 - La genesi.

Box Office Usa
In America grandi novità e buoni incassi nella settimana delle nomination agli Oscar. Dopo essere partito alla grande con incassi super nelle poche sale in cui era stato distribuito, Zero Dark Thirty conquista la vetta della classifica con un'ottima media per sala e ben 24 milioni. Sul podio trovano posto altre new entry. Sorprendente è Ghost Movie, classico film parodia del genere horror che a fronte di 2.5 milioni di costo complessivo, incassa quasi 29 milioni con una media per sala incredibile. Buona anche la partenza di Gangster Squad, che incassa 16 milioni. Il film era stato rimandato a causa della strage al cinema avvenuta la scorsa estate. I film di Natale iniziano a perdere colpi: Django Unchained è a quota 125 milioni, Les Misérables a 119, mentre Lo Hobbit è arrivato a quota 278 milioni in America e 840 milioni in tutto il mondo, dato che lo porta al quinto posto assoluto nella classifica del 2012 davanti a The Twilight Saga: Breaking Dawn Part 2. Scende anche Lincoln, arrivato a 152 milioni, mentre precipitano Parental Guidance e soprattutto Non aprite quella porta 3D (primo la settimana scorsa, nono questo weekend) ma entrambi in attivo rispetto ai costi di produzione. Chiude la top ten Il lato positivo - Silver Linings Playbook, che nonostante sia fuori da nove settimane verrà "allargato" solo la prossia settimana, grazie al clamoroso successo ottenuto agli Oscar, dove è stato nominato in tutte le categorie più importanti (film, regia, attori protagonisti e sceneggiatura). La prossima settimana arrivano anche l'horror La madre, The Last Stand con Schwarzy e il thriller Broken City con la coppia Crowe/Wahlberg.

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