Dal 19 al 27 giugno verrà inaugurata la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, giunta alla sua 47esima edizione e diretta, come accade da ben undici anni, da Giovanni Spagnoletti. I grandi protagonisti di questo Festival saranno i documentari provenienti dalla Russia, nazione che proprio quest'anno celebra la cultura e la lingua in Italia. Tra gli autori russi che hanno segnato la scena contemporanea spiccano i nomi di Kosakovskij, del quale verranno proiettati i film Tiše! / Hush! e Svyato, Medvedv con Ascention e On The Third Planet From The Sun, e Razbez kina con i film The Holydays e Simply Life. Nel programma un omaggio speciale va agli autori indipendenti Pavel Kostomarov, Antoin Cattin, Aleksandr Rastorguev, presenti con sei opere. Un'ultima sezione riguarda le donne ed è intitolata "Cinema Russo Contemporaneo: Sguardi femminili", che presenta due film delle registe Proskurina e Semenova.
Ma alla Mostra di Pesaro la competizione non manca. Sette i film in Concorso (provenienti da ogni parte del globo) per ricevere il prestigioso Premio Lino Miccichè, istituito sette anni fa. La giuria, composta dal critico Fabio Ferzetti de Il Messaggero, dalla sceneggiatrice e regista Marina Spada e dalla giovane attrice Isabella Ragonese, avrà il compito di scegliere l'opera vincitrice tra: Journals of Musan di Park Jung-bum (vincitore per la miglior regia al Tribeca Film Festival 2011), Qu'ils Reposent En Revolte di Sylvain George, Eternity di Sivaroj Kongsakul, Flying Fish di Sanjeewa Pushpakumara, Hard Labor di Juliana Rojas e Marco Dutra, Medianeras di Gustavo Taretto e Headshots di Lawrence Tooley.
ll Premio Amnesty Italia 2011 – Cinema e Diritti Umani, invece, segnalerà il film che meglio avrà saputo rappresentare le tematiche riguardanti i diritti umani. A scegliere tra le sezioni Pesaro Nuovo Cinema, e Cinema Documetario Russo Contemporaneo sarà la giuria formata da Gianfranco Cabiddu Riccardo Giagni, Antonello Grimaldi, Riccardo Noury e Sonoa Orfalian.
Il 25esimo Evento Speciale, organizzato in collaborazione con Cinecittà Luce e il Centro Sperimentale di Cinematografia, è dedicato quest'anno al Premio Oscar Bernardo Bertolucci. Una retrospettiva completa che presenterà alcune pellicole appena restaurate, per godere appieno delle opere indimenticabili di un regista che ha fatto la storia del cinema. "Bernardo Bertolucci. Il cinema e i film", a cura di Adriano Aprà è il volume che grazie alla Mostra ha colto l'occasione per riunire saggi e riflessioni sulla sua filmografia. Altri due eventi speciali caratterizzano lo spirito innovativo di questa edizione: il primo è l'omaggio dedicato a Cosimo Terlizzi. Tra i suoi lavori, cinque faranno parte di un'intera sezione del Dopofestival (che comprende inoltre le sezioni Signes de nuit e Video d'artista). Il secondo è dedicato a Flatform, il gruppo di cineasti milanesi che domina la scena internazionale con cortometraggi impegnati e di grande intensità. Il loro ultimo lavoro, Un luogo a venire, viene presentato a Pesaro in anteprima italiana.
La star internazionale attesa per questa edizione (la sua presenza resta ancora da confermare) è il messicano Gael Garcia Bernal, sorprendente interprete della pellicola che chiuderà la Mostra, Even The Rain, della regista spagnola Iciair Bollain sulla guerra per l'acqua. Anche questo film verrà proiettato in anteprima italiana assoluta. Una novità di quest'anno è il Premio CineMarche Giovani 2011, dedicato ai cortometraggi di giovani autori che vivono nella Regione Marche.
Infine, il comune di Pesaro e il Direttore Artistico della Mostra tengono in modo particolare a coinvolgere il pubblico di professionisti e quello dei curiosi. Per questo, "Cinema in piazza" proporrà una selezione dei migliori film dell'intero calendario festivaliero nella piazza principale della città che ha dato i natali al grande Rossini. Non resta che entrare e godersi quella che si preannuncia come una delle più interessanti edizioni mai realizzate.