Box Office Italia
Settimana tranquilla prima della tempesta natalizia. In testa resiste Rapunzel che vola col passaparola e ottiene altri 1.4 milioni di euro, che portano il suo totale ad un interessante 7.5. Il podio resta completamente invariato: Boldi va bene e arriva a 7.6 milioni, Woody in Italia ha sempre un ottimo seguito e raggiunge quota 3.5 milioni (quasi più della cifra racimolata in tutti gli USA), mentre Harry Potter ha un netto calo e supera a fatica quota 17 milioni. È quindi assolutamente escluso che il film possa raggiungere i 20 milioni, dato che rende la performance del film nel nostro Paese piuttosto deludente, dopo una partenza a razzo. Brand super sfruttato? Vedremo come andranno le cose col gran finale, ma di certo un po' di magia si è persa. Anche il resto della classifica è dominato da vecchie conoscenze e addirittura si riaffaccia Benvenuti al Sud, decimo con un totale di 29.5 milioni. Nessuna delle poche new entry settimanali entra nella top ten. La prossima settimana arrivano i "film di Natale", che ovviamente spazzeranno via tutti quelli attualmente presenti in classifica (a resistere dovrebbero essere solo Rapunzel e Woody Allen). Tra gli italiani, i favori del pronostico vanno a Natale in Sudafrica, il cinepanettone per eccellenza. Buone performance dovrebbero arrivare anche da La Banda dei Babbi Natale, mentre La bellezza del somaro e Un altro mondo (in uscita il 22) sono davvero due outsider. Tra gli stranieri sarà una lotta tra Tron: Legacy (che però esce il 29) e Megamind, con The Tourist subito dietro. Narnia potrebbe essere l'incognita. Poche chances per Bazil e American Life. La sensazione è che l'offerta italiana sia molto più forte di quella straniera e che, considerando anche il nuovo Checco Zalone in uscita a gennaio, la top ten generale annuale dovrebbe tingersi di tricolore, con al primo posto Benvenuti al Sud.

Box Office Usa
Nell'America cinematografica, un po' stordita dalla notizia che quanto a presenze al cinema quello appena trascorso è stato il peggior mese di novembre degli ultimi 15 anni, il week-end si segnala per due esordi deludenti ed una grande sorpresa. In testa infatti finiscono le due entry "top" della settimana, ma con incassi a dir poco inquietanti, visto il costo del film. Il primo posto va a Narnia, che ottiene 24 milioni di dollari, seguito da The Tourist, massacrato dalla critica, secondo con 17 milioni. La media per sala è piuttosto bassa e, specie nel caso di Narnia, il flop del film, costato 155 milioni di dollari, potrebbe definitivamente affossare un brand che era partito benissimo (a sorpresa) col primo capitolo ed era poi crollato (sempre a sorpresa) col secondo episodio. Purtroppo per la Fox, il terzo episodio sembra proseguire il climax discendente. Ottima è invece la performance di Rapunzel, terzo e arrivato a 115 milioni complessivi. Potter perde due posizioni e supera i 250 milioni, anche se permane la sensazione che non abbia abbastanza fiato per tagliare il traguardo dei 300 milioni. Assolutamente clamorosa è invece Black Swan: la pellicola presentata al Festival di Venezia sale infatti al sesto posto pur avendo solo 90 sale, grazie ad una strepitosa media di 37mila dollari. In coda tutte vecchie conoscenze; da segnalare il crollo di Faster e Burlesque. Fuori dalla top ten vanno forte i film d'autore: Il discorso del Re e The Fighter hanno medie eccezionali, anche se andranno valutati sul lungo periodo. La prossima settimana arrivano L'Orso Yoghi, Tron: Legacy, Come lo sai e si espande The Fighter: quattro film molto diversi tra di loro. Noi puntiamo su Tron…