Reduce dell'esperienza da giurato al Festival di Cannes, il regista Marco Bellocchio replica alle accuse mosse da Tarantino riguardo alla superficialità del cinema italiano contemporaneo: "Tarantino non può dare lezioni. È un bravo regista, ma nel dire certe cose è anche un cafone che non capisce niente", afferma il regista de I pugni in tasca.
Ma la sua polemica non si ferma qui, e si rivolge senza mezze misure anche all'economista Renato Brunetta, europarlamentare di Forza Italia il quale ha dichiarato che l'assenza di film italiani a Cannes nasce solo dalla sua scarsa qualità. ''Come si permette di dire che il cinema italiano fa schifo?", dice Bellocchio. "Le sue dichiarazioni sono proprie di certi politici incompetenti che sindacano su cose di cui non capiscono nulla. Di gente che pensa che un film sia solo quello che incassa al box office e non tiene conto del dvd e dei passaggi tv. Insomma Brunetta non sa fare un discorso complessivo. Le sue sono dichiarazioni stupide e incompetenti''.