Riccardo Jacopino è nato e vive a Prato. Ha realizzato documentari di indagine sociale in Italia, Africa, Sud America, Stati Uniti. Per la Rai ha realizzato numerosi filmati sul fenomeno migratorio in Italia. Nel 2002 ha diretto Il postino di Quarrata, storia di uno strano volontario della solidarietà internazionale, selezionato come rappresentante per l'Italia all'Europa Film Festival del 2003.
Per il Gruppo Abele di Torino, fondato da Luigi Ciotti, ha realizzato una serie di documentari in Marocco, Burkina Faso e Costa d'Avorio sulla condizione dei giovani in quei paesi, e da sei anni cura la documentazione del "Percorso Albachiara" sui temi della cittadinanza e della legalità, in collaborazione col Gruppo Abele di Torino e la Provincia di Pistoia. Nel 2010 è uscito il suo primo lungometraggio 40% Le Mani libere del destino, prodotto da Arcobaleno Cooperativa Sociale con l'appoggio di Torino - Piemonte Film Commission e distribuito da Slow Cinema; mentre nel 2013 ha diretto il documentario/celebrazione del personaggio di Sergio Bonelli Noi, Zagor.